23 aprile 2007
Pasqualino
Riccardo Affinito

 

 

                                                         

 

Un giorno il Vescovo decise di andare a fare visita ad un orfanotrofio. Le monache, tutte eccitate per l’evento, schierarono i ragazzi in pompa magna sul piazzale che si trovava all’interno dell’edificio.

 

Il Vescovo, in mezzo ad uno sventolìo di bandierine e di cori inneggianti, accompagnato dalle note dell’ “Ecce Sacerdos ”,  sfilava tra i ragazzi dispensando benedizioni; senonché, giunto alla fine dello schieramento, si accorse che mancava Pasqualino.

 

Sorpreso e contrariato chiese spiegazioni alla madre superiora che con tono afflitto rispose:

 

Sup. – Eccellenza, quel fetentone si è chiuso in camera sua e non è voluto scendere. 

            Non ci sono stati santi.

 

Ves. -   Adesso ci penso io. Venga con me sorella.

 

Raggiunsero la cameretta di Pasqualino ed il Vescovo, con una voce suadente ed insinuante ma anche un po’ tremolante, che è tipica delle alte sfere, disse:

 

Ves. – Pasqualino, sono il tuo Vescovo, su, fai il bravo ed apri questa porta!

 

Pas.Và fa nculo.

 

“Mamma d’’o Carmine! ‘O Vescuvo avette comme a na’ pistulata dint’’a panza. Pigliato ‘a spruvvista, lle venne na’ specie ‘e svenimento, lle tremmavano tutte ‘e  cosce. ‘A Superiora guardava ‘ncielo e se faceva ‘e ccroce c’’a mano smerza”.

 

Ma dopo un po’ il Vescovo si riprese, “s’addrizzaje nu’ poco ‘a scuppulella ncapa, se sciusciaje nu’ poco c’’a mano e c’’a voce meglio ‘e primma” esclamò:

 

Ves. -  Pasqualino  Pasqualino…bada che anche io sono stato ragazzino come

            te…anche io sono cresciuto in un orfanotrofio come te…ma ho

            studiato…sono diventato Prete…poi Monsignore…adesso Vescovo…tra 

            poco diventerò Cardinale… e chissà che un giorno, con l’aiuto del Signore,

            non diventi anche Papa. 

           

            E tu, Pasqualino  Pasqualino, “ mme dice và fa nculo a mme?!

                                                

 Ma và fa nculo tu!!

        

 

 

 

     

  Il Cantastorie  Riccardo Affinito


Per intervenire: invia@vivitelese.it