AA.VV. Raccolta da ricerca sul web 

Trucchi e segreti per proteggersi dai dialer

Se non sei interessato a questo genere di contenuti il primo consiglio e quello di disabilitare le chiamate ai numeri 899, 166 e 144. Farlo non ti costerà nulla! TI basterà alzare la cornetta e chiamare Telecom al numero 187. Parla con un operatore e chiedi venga disattivata la chiamata a questa tipologia di numeri a pagamento. L’operatore potrebbe non essere accondiscendente, del resto Telecom gestisce questi numeri è incassa una percentuale dal traffico telefonico generato da questi servizi… In ogni caso insistendo l’operatore è tenuto ad accogliere la richiesta. Unico problema potrebbe essere il blocco delle chiamate ai numeri 709 che Telecom fornisce a tutti i suoi abbonati ma solo a pagamento!


I numeri telefonici a pagamento esistono anche all’estero, proprio per questo motivo non è possibile chiedere a Telecom la disattivazione degli stessi. Un rimedio comunque esiste, per prima cosa disattivare gli Active X e il download automatico dei file. Ecco come procedere:
a) Aprire Internet Explorer e clicca su "Strumenti --> Opzioni Internet"
b) Poi clicca su "Protezione" e infine su Livello personalizzato.
A questo punto si aprirà una finestra dove basterà selezionare le due caselle:
- "Esegui controlli e plug-in Active-X" e scegliere la casella "Disattiva"
- “Download dei Files” - scegli la casella "Disattiva"


Esistono diversi software specializzati nel bloccare il funzionamento dei dialer. Cercatene uno ed installatelo sul Pc. Nella stragrande maggioranza dei casi sono freeware, ossia gratuiti. Uno di questi software è “Stop Dialer”, realizzato da un programmatore italiano. Il software funziona egregiamente su Windows 95/98/ME e, in certi casi anche su Windows2000 e XP.


Se la tua zona è coperta dal servizio ADSL è consigliabile abbonarsi quanto prima. I dialer non funzionano con i modem per tale tipo di connessione. In caso decidessi di passare all’ADSL non va dimenticato di rimuovere fisicamente il vecchio modem analogico. I dialer verificano sempre e comunque la presenza dei modem tradizionali e in caso ne prendono il controllo con le conseguenza che ormai sono sotto gli occhi di tutti.

Trucco semplice per disattivare il download di file.exe

Per impedire il download dei file *.exe in genere e quindi anche dei Dialer è possibile modificare le impostazioni di Internet Explorer: protezione, livello personalizzato: alla voce ''Esegui controlli e plug-in Activex'', selezionare DISATTIVA (o CHIEDI CONFERMA se si è in grado di decidere) Inoltre in Download dei File bisogna selezionare la voce DISATTIVA. Queste impostazioni sono utili per utenti non esperti.

Trucco per evitare la creazione di nuove connessioni

Se si utilizza Windows Xp basta creare più profili utente e procedere così su qualche profilo: Aprire Risorse del Computer , Strumenti, Opzioni cartella, Visualizzazione: spuntare la casella "Visualizza cartelle e file nascosti", OK.

In C: Documents and Settings, All Users, Dati applicazioni, Microsoft, Network, Connections, Pbk . Aprire la cartella pbk e cliccare con il pulsante destro sul file "rasphone.pbk", selezionando Proprietà e impostare l’opzione Sola Lettura in modo da evitare nuove connessioni (sarà sempre piossibile ripristinare la proprietà originale del file con lo stesso procedimento.

Disattiviamo i numeri a rischio

Per non incorrere in bollette salate una scelta preventiva è quella di chiamare il proprio gestore telefonico e chiedere la disattivazione delle chiamate a numeri «costosi». Attenzione però che le chiamate internazionali non sono preventivamente bloccabili. È poi consigliabile scegliere connessioni permanenti (come Adsl o linee dedicate) che non sono vittime del problema dialers. 

Se in «navigazione» ci si dovesse imbattere in dialer, il suggerimento è la chiusura drastica delle pagine di Internet: cliccando contemporaneamente sui tasti «Alt» e « F4». Oppure contemporaneamente i tasti «Ctrl», «Alt» e «Canc», che aprono la schermata della funzione «Termina applicazione» e che permette di liberarci dal «problema»  selezionando la pagina di Internet che ci blocca (generalmente la prima dell'elenco dall'alto) cliccando proprio il tasto «Termina applicazione» e confermando la chiusura dell'applicazione nella successiva schermata.

Sul fronte economico, se si è già pagato la bolletta «esorbitante» è       possibile chiedere al proprio gestore telefonico il rimborso dell'importo       «truffato». Farsi assistere da un'associazione di tutela dei consumatori è       comunque la scelta più opportuna. Nel caso in cui, invece, la bolletta non       sia ancora stata pagata è possibile pagare l'importo che l'utente  «riconosce» come traffico legittimo, sporgere denuncia alla Polizia postale e inviare al gestore copia sia del versamento parziale che della denuncia: anche qui è utile farsi assistere da un'associazione di tutela dei consumatori.

Regola d'oro è osservare bene, aprendo il proprio browser, il numero che appare nell'apposita schermatina d'avvio al momento della connessione al Web. Se il numero che vedete è quello del vostro provider abituale la navigazione parte bene. Se fosse un altro numero, conviene bloccare la telefonata (al limite - sistema aborrito dai puristi della tecnica - spegnete fisicamente il modem) e ricontrollare i parametri di settaggio della vostra connessione.      

PROTEGGERSI CON I "POPUP KILLER"      

Spesso le pagine sotto accusa sono «nascoste» in seconda linea. Ovvero       navigando in acque pericolose la prima pagina il trabocchetto lo nasconde solamente: che invece si attiva o avanzando nel sito o cercando di tornare sui propri passi. Spesso proprio in quest'ultima occasione, in automatico       lo schermo si riempie di nuove pagine che con grande difficoltà (a volte       gli automatismi rendono materialmente impossibile «vincere la battaglia»)       si riescono a chiudere. Proprio in queste situazioni di confusione possono       apparire le schermate dei «dialers» la cui installazione rischia di essere       attivata proprio per via dell'agitazione che «prende» il navigatore.

OCCHIO AI TRABOCCHETTI DELLA RETE             

L' incubo dei «dialer» non deve far perdere la voglia ai navigatori di  girovagare per Internet. Certo, il rischio di incontrare malintenzionati in Rete sono molti - non c'è da nasconderlo -, ma spesso piccoli accorgimenti possono aiutare ad affrontare con più serenità la propria esperienza nel Web. Con due suggerimenti utili per tutte le stagioni: mai  fidarsi di chi fa grandi promesse soprattutto specificando la gratuità dell'offerta; grande attenzione nel momento in cui ci si avventura in territori «pericolosi».  

Attenzione agli Spyware

fonte: http://www.sicurezzainrete.com

In rete sono presenti programmi dotati di Spyware ovvero di moduli in grado di prelevare informazioni riservate come i siti visitati, i file scaricati, i banner visualizzati, i banner cliccati, gli indirizzi IP, la nostra e-mail, i dati anagrafici, il software installato, il processore, il sistema operativo. I dati raccolti sembrano essere utilizzati per operazioni di marketing, quindi sono utili per conoscere i gusti e gli interessi degli utenti di Internet in modo di promuovere campagne pubblicitarie mirate. L’aspetto più grave di questa situazione, però, è che gli Spyware non avvertono della loro presenza e non indicano le informazioni che prelevano. L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha definito questo comportamento una "palese violazione dei diritti della privacy”. Altri programmi freeware per auto finanziarsi si appoggiano a banner pubblicitari (Tecnologia Ad-Aware), prelevati dal web, visualizzati all’interno dell’interfaccia del programma. La tecnologia Ad-Aware non è pericolosa ma può essere fastidioso la presenza del Banner Pubblicitario.

Classificazione :

•        Spyware

Il termine Spyware viene usato  per classificare ogni programma che viene  installato nel Pc ad insaputa dell'utente e che può  mostrare pubblicità non desiderata, spiare l'attività nel web dell'utente come siti i Web visitati.

•        Adware

Diversi programmi per essere utilizzati in versione Freeware o per essere gratuiti richiedono la visione di messaggi promozionali in apposite finestre o nell'interfaccia grafica del programma stesso. Per poter cambiare il tipo di pubblicità richiedono aggiornamenti periodici  nel corso dei quali potrebbero essere trasmessi dati e notizie commerciali quasi sicuramente all' insaputa dell'utente.

•        Hijacker

Con questo termine si intende la tecnica con la quale modifiche al  registro determinano cambiamenti  nella Home page, nella pagina di ricerca selezionata o vengono trasmessi all'Hijacker gli indirizzi URL visitati.

•        Browser Plug in (BOH)

I Plug-in sono programmi di piccole dimensioni che aumentano le funzionalità di un programma o di una applicazione. Permettono anche l'esecuzione di un controllo Active-X che a sua volta può funzionare solo se è installato un particolare plug-in. I Browser plug-in sono simili a dei plug-in ma con caratteristiche rivolte alla navigazione e ricerca su Internet e potrebbero monitorare le scelte effettuate dall'utente.

•        Cookies

Sono file di testo di piccole dimensioni che vengono scritti sull'hard disk di un utente quando vengono visitate le pagine Web. Sono capaci di identificare l'utente nelle successive connessioni, allo stesso sito, e di fornire notizie commerciali precise in base al profilo dell'utente. 

Attenzione ai Keylogger !!!

I keylogger sono programmi installati in un pc che registrano le battute da tastiera, ma eseguono anche istantanee dello schermo per mostrare a chi ha installato il keylogger con quali finestre l'ignaro utente ha lavorato, catturano informazioni riguardo l'uso di Internet e quindi le password per vedere la posta e molto altro. Lo “spione” non ha sempre bisogno di accedere fisicamente al pc da esaminare poiché molti keylogger odierni inviano per posta i loro rapporti. Risulta quindi importante, se il pc è usato da più persone, essere sicuri che nessun keylogger sia presente.

Consigli e informazioni utili per tutelarsi

Fonte: http://www.poliziadistato.it

I numeri a "valore aggiunto" sono tanti e per orientarvi un po' meglio sull'argomento potete leggere il documento relativo sul sito dell'Autorità Garante per le Comunicazioni. Nel caso del numero 0878 - almeno per ora - non è prevista dalla normativa, come invece è per gli altri, la possibilità di disabilitare il numero gratuitamente anche se la Commissione Infrastrutture e Reti si è occupata in questi giorni di stabilire almeno un tetto massimo di spesa.

E' necessario pertanto almeno in questo momento stare molto attenti a non andare su siti che potrebbero far cadere nella "trappola" che sono soprattutto siti pornografici oppure quelli dove scaricare loghi e suonerie, sfondi per il pc, musica e filmati.

Uno degli ultimi trucchi utilizzati è quello di far apparire una sorta di avviso di protezione che sembra, ma solo in apparenza, volervi tutelare da un virus.

Cliccare sul si o sul no può dare il via alla connessione "truffaldina" che si installa come predefinita senza che l'utente l'abbia capito e accettato. I numeri a cui il vostro operatore vi può dirottare sono tanti: italiani o esteri e i costi possono essere molto elevati.

Vogliamo ricordarvi quindi di leggere attentamente tutte le informazioni contenute nelle varie finestre che si aprono sul vostro schermo, soprattutto quelle scritte più piccole delle altre.

Questo tipo di fenomeno fa salire il costo delle telefonate ma solo per mezzo di quei computer su cui sono installati e collegati modem analogici o digitali (i dialer si istallano anche sui pc dotati di altri tipi di connessioni ma senza riuscire ad effettuare il collegamento a meno che non sia presente, in contemporanea sullo stesso pc, un modem analogico o digitale collegato alla rete telefonica).

Tenendo alto il volume del modem e del pc ci si può accorgere meglio se durante la connessione il modem si disconnette per ricollegarsi con un altro numero, pertanto la prima cosa da tenere sotto controllo sono i numeri composti in automatico dal vostro modem.

Ecco come fare:

Un metodo per controllare il numero che viene composto quando vi collegate, se usate Internet Explorer è quello di selezionare dal menù Strumenti la voce Opzioni internet e poi cliccare su Connessioni.

Si aprirà una finestra dove sono elencate tutte le connessioni impostate sul vostro pc. A fianco di una di queste comparirà la scritta (predefinito), cliccateci sopra e poi andate a vedere su Impostazioni e poi ancora su Proprietà: apparirà il numero di telefono che il vostro modem compone per collegarsi.

Se dovesse essere uno di quelli in questione scollegatevi subito. Recatevi poi all'ufficio di Polizia per sporgere regolare denuncia/querela cercando di non cancellare le prove del fatto che si vuole segnalare.

Successivamente è opportuno cancellare i dialer che si sono installati utilizzando un software specifico. Ricordatevi che non basta buttare l'icona che sta sul desktop per eliminare il programma.

E' consigliabile poi munirsi di un programma antidialer scaricabile dalla Rete anche in distribuzione gratuita per evitare connessioni indesiderate.

  Le truffe webdialer