Centro storico, via al piano integrato
Castelvenere / Grazie ai fondi assegnati dalla
Regione, lavori in vista per le facciate degli
edifici nel paese Contributi per le parti in
comune delle abitazioni private. Il borgo si
rianima e spunta... un wine bar
Dopo l'ufficialità delle carte, iniziano ad
aprirsi le porte dei cantieri. Ormai ci siamo:
il piano integrato è entrato nella fase
cruciale, quella degli interventi. Ed ecco che
qualche abitazione rientrante nel perimetro
"progettato" dalla Casa Comunale è già presa di
mira dai... lavori.
Il
decreto dirigenziale che ha assegnato al centro
storico castelvenerese la somma di circa 187mila
euro, come anticipazione (50%) a contributo (in
misura del 30% delle opere eseguite) a favore di
soggetti attuatori legittimati per il recupero
delle parti comuni degli edifici privati, risale
al finire dell'aprile scorso.
Ora, come dicevamo, inizia a registrarsi
fermento per l'imminente innalzarsi delle prime
impalcature per intervenire sui prospetti delle
case del "cuore antico" del paese. L'avvio del
percorso del piano integrato è stato in realtà
uno dei primi atti dell'amministrazione guidata
dal sindaco Mario Scetta, insediatasi nel giugno
del 2001. Uno sforzo portato avanti con tenacia
che ora inizia a cogliere frutti ben visibili...
anche all'esterno.Non parliamo, ovviamente, solo
delle facciate dell'edificio.
Da
considerare, infatti è un'altra novità
importante che si è concretizzata nel corso di
queste ultime settimane: l'apertura di 'wine
bar' (che rievoca nel nome - 'Bacco, Tabacco e
Venere' - diversi tratti distintivi del piccolo
centro) proprio in uno degli angoli più
suggestivi del vecchio tessuto urbano vennerese,
che nel corso degli ultimi decenni ha fatto
registrare, purtroppo, solo un flusso in uscita
e interventi strutturali di certo non
lungimiranti. Poi, la scintilla scoppiata
qualche anno addietro (sindaco Alessandro Di
Santo) con i primi impegni su determinate
strutture (palazzo Barone ed altre singole
abitazioni del centro storico) seguita dal
tenace alimentare della fiamma da parte della
squadra amministrativa attuale.Una nuova vita
per il vecchio borgo medievale? I castelveneresi
lo sperano. |