Lo
scorso sabato 27 agosto, l’Associazione
gastro-culturale “Oschi” di Cerreto Sannita ha
organizzato un pullman per andare a Melpignano a
“La Notte della Taranta”. E l’idea ha avuto un
notevole successo poiché il pullman, partito da
Cerreto sabato mattina alle 11, era composto da
40 persone. Raggiunto il paese del Salento, il
gruppo si è diviso, chi già a prendere posto per
assistere al concertone e chi a visitare
Melpignano Alle ore 20 sui maxischermi, sparsi
in tutto il paese, è stata trasmesso in
anteprima nazionale il film “Il sibilo lungo
della Taranta” sulla storia della Taranta. Poi
alle 22 ha avuto inizio il concertone finale. Lo
spettacolo di quest’anno ha ripercorso modi e
forme espressive del patrimonio etnomusicale
nazionale che, seppur nella diversità delle
espressioni musicale regionali, è comune alla
storia e alla cultura delle tradizioni popolari.
L’edizione 2005 della “La Notte della Taranta”
ha viaggiato fra le musiche tradizionali,
partendo e tornando nel Salento, ma toccando
contemporaneamente altre tradizioni, in una
logica in cui il Salento promuove la pizzica
come propria peculiarità, facendola incontrare
con altre espressioni non di generi musicali
differenti, come nelle precedenti edizioni della
manifestazione, ma sempre dentro il solco della
musica, delle voci, dei ritmi e delle cadenze
della pizzica. L’obiettivo centrato è quello di
affermare un’identità culturale che faccia del
rapporto fra la pizzica e il Salento lo stesso
che c’è nel rapporto fra il flamenco e la
Spagna. Il ruolo di maestro-concertatore è stato
affidato ad Ambrogio Sparagna e le musiche
all’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”.
In quella che è stata una lunga e magnifica
nottata, nella quale ci si è imbevuti di musica
popolare e in cui si sono esibiti vari artisti,
si sono esibiti, dando così il loro contributo,
cantanti del calibro di Francesco De Gregori, il
principe, il maestro dei cantautori italiani,
Piero Pelù, protagonista indiscusso del rock
italiano, Giovanna Marini, interprete della
famosa “Bella Ciao”, e il gruppo salentino dei
Sud Sound System, audaci sperimentatori di
linguaggi musicali tra tradizione ed
innovazione. Il concerto si è concluso alle ore
3:15 in quella che è stata, per tutti,
sicuramente una notte indimenticabile. Il
pullman è ripartito alla volta di Cerreto un’ora
dopo la fine del concerto.
Noi “Oschi” abbiamo voluto organizzare la
“spedizione” a Melpignano per un bagno di suoni
popolari della nostra antica terra, per
immergerci completamente nella bellezza e nel
fascino dei ritmi e delle cadenze della pizzica.
La prossima iniziativa organizzata dagli “Oschi”
sarà la “Festa della ‘Craunella”, in programma
il prossimo 10 settembre a Cerreto Sannita in
piazza Roma.
Sebastiano Ricci, presidente dell’Associazione
gastro-culturale “Oschi”
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