31 agosto 2005
Gli Oschi alla notte della Taranta
Sebastiano Ricci

 

 

Lo scorso sabato 27 agosto, l’Associazione gastro-culturale “Oschi” di Cerreto Sannita ha organizzato un pullman per andare a Melpignano a “La Notte della Taranta”. E l’idea ha avuto un notevole successo poiché il pullman, partito da Cerreto sabato mattina alle 11, era composto da 40 persone. Raggiunto il paese del Salento, il gruppo si è diviso, chi già a prendere posto per assistere al concertone e chi a visitare Melpignano Alle ore 20 sui maxischermi, sparsi in tutto il paese, è stata trasmesso in anteprima nazionale il film “Il sibilo lungo della Taranta” sulla storia della Taranta. Poi alle 22 ha avuto inizio il concertone finale. Lo spettacolo di quest’anno ha ripercorso modi e forme espressive del patrimonio etnomusicale nazionale che, seppur nella diversità delle espressioni musicale regionali, è comune alla storia e alla cultura delle tradizioni popolari. L’edizione 2005 della “La Notte della Taranta” ha viaggiato fra le musiche tradizionali, partendo e tornando nel Salento, ma toccando contemporaneamente altre tradizioni, in una logica in cui il Salento promuove la pizzica come propria peculiarità, facendola incontrare con altre espressioni non di generi musicali differenti, come nelle precedenti edizioni della manifestazione, ma sempre dentro il solco della musica, delle voci, dei ritmi e delle cadenze della pizzica. L’obiettivo centrato è quello di affermare un’identità culturale che faccia del rapporto fra la pizzica e il Salento lo stesso che c’è nel rapporto fra il flamenco e la Spagna. Il ruolo di maestro-concertatore è stato affidato ad Ambrogio Sparagna e le musiche all’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”. In quella che è stata una lunga e magnifica nottata, nella quale ci si è imbevuti di musica popolare e in cui si sono esibiti vari artisti, si sono esibiti, dando così il loro contributo, cantanti del calibro di Francesco De Gregori, il principe, il maestro dei cantautori italiani, Piero Pelù, protagonista indiscusso del rock italiano, Giovanna Marini, interprete della famosa “Bella Ciao”, e il gruppo salentino dei Sud Sound System, audaci sperimentatori di linguaggi musicali tra tradizione ed innovazione. Il concerto si è concluso alle ore 3:15 in quella che è stata, per tutti, sicuramente una notte indimenticabile. Il pullman è ripartito alla volta di Cerreto un’ora dopo la fine del concerto.

Noi “Oschi” abbiamo voluto organizzare la “spedizione” a Melpignano per un bagno di suoni popolari della nostra antica terra, per immergerci completamente nella bellezza e nel fascino dei ritmi e delle cadenze della pizzica. La prossima iniziativa organizzata dagli “Oschi” sarà la “Festa della ‘Craunella”, in programma il prossimo 10 settembre a Cerreto Sannita in piazza Roma.

 

 

Sebastiano Ricci, presidente dell’Associazione gastro-culturale “Oschi”

 

 

 

     

Turismo, Enogastronomia, Arte, Spettacolo


Per intervenire: invia@vivitelese.it