mbrogio Sparagna in concerto
festa di Madonna di Campanile
8 settembre 2006
Piazza IV novembre - Frasso Telesino (BN)
Comunicato n 2/2006
07 settembre 2006
In occasione dei tradizionali festeggiamenti in
onore della Madonna di Campanile che avranno
luogo a Frasso Telesino dall?8 al 9 settembre
2006, è in programma il concerto di Ambrogio
Sparagna che presenterà un nuovo progetto con un
Quintetto pirotecnico che vede al centro della
scena gli organetti e la voce di Ambrogio
Sparagna ma con la straordinaria partecipazione
del virtuoso di mandolino e mandola Mimmo
Epifani e del contrabbassista gitano Sandu Gruia
Sandokan, oltre ai tamburelli di Valentina
Ferraiuolo e ai tanti strumenti popolari di
Erasmo Treglia.
Protagonista assoluta del concerto è la musica
popolare e le sue storie di personaggi
fantastici. Balli, serenate, canzoni tutte
composte da Sparagna ma strettamente legate alle
modalità tipiche della cultura musicale
contadina dell'Italia centro-meridionale.
La grinta e le raffiche di energia di Sparagna,
i virtuosismi dei musicisti, i momenti di
lirismo e i giochi con il pubblico, infondono
allo spettacolo un incalzante ritmo ed una
efficace varietà stilistica. Di grande effetto
l'originale dialogo tra gli strumenti ed i
momenti solistici di grande virtuosismo.
Un vero e proprio viaggio tra tradizione ed
innovazione, tra memoria e nuove musiche in un
avvincente e coinvolgente gioco sonoro guidato
da un organetto solista ed ispirato.
Direzione artistica: Raffaella Vitelli
organizzazione: tabula rasa eventi
www.tabularasaeventi.net
Nota: Ambrogio Sparagna
Figlio di musicisti tradizionali di Maranola
(LT), studia Etnomusicologia all'Università di
Roma con Diego Carpitella con cui realizza
numerose campagne di rilevamento sulla musica
popolare italiana. Nel 1976 dà vita alla prima
scuola di musica popolare contadina in Italia
presso il Circolo Gianni Bosio di Roma dove nel
1984 fonda la Bosio Big Band, un'originale
orchestra d'organetti con cui nel 1988 mette in
scena Trillillì, Storie di magici organetti ed
altre meraviglie, un'opera " folk" che utilizza
la favola come espediente narrativo. Nel 1992
scrive l'opera Giofà il servo del Re e nel 1993
la cantata Voci all'aria per Radio Tre Rai. Nel
1995 pubblica l'album Invito e compone La via
dei Romei. L'opera, che ha fra i suoi
protagonisti Francesco De Gregori nel ruolo di
cantastorie, viene accolta con ampi consensi al
Grand Prix Italia '96.
Per il bicentenario della nascita di Giacomo
Leopardi compone la cantata Un canto s'udia pe'
li sentieri, trasmessa in diretta Rai per le
celebrazioni leopardiane. Nel 1999 compone per
l'Accademia della Canzone di San Remo le musiche
per Sono tutti più bravi di me, un musical
diretto da Emanuela Giordano e mette in scena
per il Festival Musicorum Tempora di Villa
Adriana La serva padrona di Pergolesi, che ha
fra gli interpreti Lello Arena nel ruolo di
Vespone. Per il Giubileo compone una Messa
popolare per soli, coro, assemblea, orchestra
d'archi e strumenti popolari che viene
presentata a Ravenna e a Roma nella Chiesa di S.
Ignazio. Pubblica l'album L'avvenuta profezia,
Viaggio nelle Pastorali e nei repertori del
Natale. Nell'Aprile del 2001 è ospite con la
Bosio Big Band dei Concerti di Radio Tre dalla
Sala Paolina del Quirinale e pubblica l'album
Vorrei Ballare.
A dicembre mette in scena Voi ch'amate una sacra
rappresentazione per attori, soli, coro e
orchestra di strumenti popolari. Nell'estate del
2002 compone con Giovanni Lindo Ferretti
Attaranta. Tradizione/Tradimento e nella
primavera del 2003, su commissione della Regione
Basilicata, Passaggio alla città, un'originale
cantata su testi di Rocco Scotellaro.
Nell'inverno del 2003 compone con Lindo Ferretti
l'oratorio sacro Litania che viene presentato in
diretta radiofonica dalla Cappella Paolina del
Quirinale.
Nell'estate 2004 e del 2005 è Maestro
concertatore della Notte della Taranta dove per
l'occasione fonda una grande orchestra di
sessanta elementi composta da strumenti
popolari, con cui dà vita ad uno straordinario
spettacolo di canti e musiche tradizionali del
Salento a cui partecipano in qualità di ospiti
anche Franco Battiato, Gianna Nannini, Francesco
Di Giacomo, Giovanna Marini, Francesco De
Gregori, Piero Pelù e Giovanni Lindo Ferretti.
L'evento viene accolto con grande successo sia
dal pubblico, composto da circa settantamila
spettatori, che dalla critica.
Contemporaneamente pubblica il suo decimo album
dal titolo Ambrogio Sparagna dove riveste un
inedito ruolo di cantastorie.
Ha inoltre al suo attivo un'intensa attività
concertistica internazionale realizzata
periodicamente in numerosi paesi europei ed
extraeuropei; un'ampia esperienza di didatta e
la pubblicazione di numerosi saggi sulla musica
popolare italiana. |