22 novembre 2002
Storia di San Lorenzello borgo degli antiquari
Repubblica.it - 22 novembre 2002

 

 

Fascino San Lorenzello borgo degli antiquari

E dieci ceramisti aprono le fornaci

 

dal nostro inviato PAOLO RUSSO

 

SAN LORENZELLO - Singolare, vezzeggiativo. Il nome dice quasi tutto. Spiega il silenzio quasi eremitico appena scalfito dalla laboriosità di artigiani, ceramisti, e anziani bottegai. E l´allegria misurata che attraversa i vicoli, sfiora i palazzi nobiliari, le antiche corti. San Lorenzello è una miniatura. Un piccolo paesino con poco più di duemila abitanti che spunta all´improvviso sul falsopiano, alle pendici del monte Erbano, in a conca a volte mite anche nelle giornate più fredde. Singolare, vezzeggiativo, ma anche plurale: perché qui domani non c´è che l´imbarazzo della scelta. La domenica fuori porta si incrocia con tante iniziative, dalla storia alla preistoria (terra di dinosauri, siamo a un passo da Pietraroja). Dall´arte degli oggetti antichi, all´artistica manualità della ceramica. Dai prodotti tipici (soprattutto olio e taralli), al piacere di scoprire un borgo medioevale, quasi intatto nella sua urbanistica d´età longobarda.

 

La storia. Il primo borgo di San Lorenzello (nome ispirato al suo santo protettore, San Lorenzo) è sorto intorno all´800 dopo Cristo, in seguito all´invasione saracena della Valle Telesina. Dal 1151 al 1483 il borgo è appartenuto alla contea dei Normanni Sanframondo; dal 1483 al 1806 ha subìto il dominio feudale dei Carafa, duchi di Maddaloni. Più volte ricostruito, a causa dei terremoti (in particolare quelli del 1688 e del 1805), conserva nel tessuto del centro storico una interessante struttura urbanistica: suggestivi gli angoli caratterizzati da piccole piazze, stradine strette e sottopassaggi.

 

Le iniziative. Domani, in concomitanza con il «MercAntico», organizzato da Angelo Gagliardi, tradizionale fiera dell´antiquariato e dei prodotti locali, si svolgerà a San Lorenzello anche la manifestazione «Andar per Frantoi e Mercatini», organizzata dal Comune con il contributo dell´Associazione Nazionale Città dell´Olio (di cui il piccolo centro è socio fondatore). Previste visite (con guide turistiche) ai frantoi oleari antichi e moderni, dove l´olio potrà essere degustato con bruschette, pane e prodotti da forno offerti dai panificatori del posto. Allestito anche un ampio stand per l´acquisto dell´olio d´oliva prodotto a San Lorenzello e di altre specialità gastronomiche locali.

 

 

 

     

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