20 giugno 2006
Guardia, richieste di risposte al sindaco
Vincenzo Di Crosta

 

 

ASSOCIAZIONE  “AMICI DEL RIONE PIAZZA”

Guardia Sanframondi –BN-

 

Al Sindaco

Ing. Carlo Falato

Guardia Sanframondi (BN)

Lettera aperta

 

            Mi vedo costretto, mio malgrado, su deliberazione dell’Assemblea dei Soci, ad indirizzarLe questa lettera aperta non trovando altri modi per cercare di avere una risposta chiara ad alcune nostre richieste e nella speranza di scuoterla  dalla sua apatia. 

            Con lettera protocollata al n. 1193 dell’8 febbraio  2006  (sono trascorsi oltre 4 mesi) chiesi  a nome e per conto di questa Associazione di poter utilizzare la Chiesa A.G.P. per manifestazioni esclusivamente culturali che sarebbero state di volta in volta  portate a conoscenza dell’Amministrazione e offrendo garanzie contro eventuali danni, omissioni o colpe.

Alla nostra richiesta non c’è stata mai risposta scritta.

In un successivo incontro sul Comune tra Lei e  una delegazione dell’Associazione, Le furono portate a conoscenza alcune manifestazioni che si intendevano realizzare,  verso le quali manifestò interesse ed apprezzamento impegnandosi a risolvere il problema (unico!) dell’allacciamento della corrente elettrica nell’A.G.P.

Sono trascorsi quattro mesi e ciò non è ancora avvenuto, nonostante io stesso, in più incontri occasionali, Le abbia chiesto di onorare  l’impegno.

In verità da parte sua non c’è stato mai un atteggiamento negativo o di rifiuto e ha lasciato sempre intravedere che il problema  sarebbe stato risolto.

La cosa, dunque, è ancor più sconcertante. I soci dell’Associazione ed io personalmente non riusciamo a dare ragione a questo suo comportamento, che ci sembra un tantino ambiguo.

Come ambiguo e strano mi è  sembrato il  rammarico manifestato quando le ho comunicato di aver ottenuto ospitalità in un altro Comune per l’allestimento di una mostra di notevole interesse culturale, di cui le avevo parlato e di cui si era dichiarato entusiasta. 

Ci chiediamo e le chiediamo:

-          A cosa è dovuto questo suo comportamento?

-          Chi o che cosa  le  impedisce di mantenere fede agli impegni presi?

-          Perché non comunicarci chiaramente eventuali ostacoli all’accoglimento delle nostre richieste? Avremmo certamente compreso e rinviato le nostre iniziative a tempi migliori.

-          Possiamo sperare che in futuro le nostre richieste vengano accolte o per lo meno venga data una risposta sincera?

Le furono illustrati, a suo tempo, gli scopi di questa Associazione e conosce le persone che ne fanno parte. Siamo gente seria che ha l’unico torto di amare forse troppo e disinteressatamente questo nostro paese.

A questo punto ci è sembrato legittimo dubitare  che forse il nostro voler operare possa  dar fastidio a qualcuno, anche tra chi occupa cariche pubbliche senza  avere la nostra stessa passione per la cultura, la storia, le tradizioni, l’arte del nostro paese. Qualcuno capace  solo di affibbiare del “rompiscatole” (è un eufemismo: si usano ben altri termini!) a chi osa disturbare  la propria oziosa  e colpevole tranquillità  o che non mostra interesse per iniziative che educano al buon gusto, all’arte, alla conoscenza della nostra storia e delle nostre tradizioni, al rispetto dell’ambiente e di quanto ci hanno lasciato i nostri antenati

            Nonostante tutto restano immutate la disponibilità dell’Associazione ad operare nell’interesse della collettività in collaborazione con l’Amministrazione e la mia grande stima nei confronti della sua persona.

Ma……mi permetta di concludere con una espressione di don Primo Mazzolari:  “A cosa serve che le mani siano pulite se la hai sempre tenute in tasca…” 

Aveva ragione Pasolini quando ammoniva che “….. peccare è tutte le volte che ci ritraiamo nel nostro quieto vivere …..delegando ad altri l’impegno operoso…..”

Cordiali saluti

Guardia S. 14. 06.06

                                                                                                                                            Il Presidente

(Vincenzo Di Crosta)

 

 

     

 Valle Telesina


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