Guardia Sanframondi, 28 aprile 2006
COMUNICATO STAMPA
GUARDIA SANFRAMONDI (BN): UN
CONVEGNO SU "BULLISMO E PREVENZIONE" NELLA
"GIORNATA DELLA LEGALITA'" DELL'ISTITUTO
COMPRENSIVO STATALE "SEBASTIANO GUIDI"
La sala conferenze del castello
medievale ha ospitato il convegno su
"Bullismo e Prevenzione: Ruolo della
famiglia, della scuola e delle istituzioni",
promosso dall'Istituto Comprensivo
Statale "Sebastiano Guidi"
nell'ambito della "Giornata della
Legalità".
All'incontro, presieduto da
Antonio Giordano (Dirigente
Scolastico I.C.S. "S. Guidi"), hanno
partecipano: Silvio Falato
(Referente Legalità I.C.S. Guidi"),
Teresa Foschini (Avvocato AIGA),
Simonetta Rotili (ANM
Benevento), Flavio Cusani (ANM
Benevento), Angelo Fasulo
(Sindaco di San Lorenzo Maggiore),
Pasquale Di Stadio (Comandante
Polizia Municipale di Guardia Sanframondi) e
Giovanni De Blasio
(Assessore alla Cultura del Comune di
Guardia Sanframondi).
Nell'introdurre il dibattito il Dirigente
Scolastico Antonio Giordano
ha sottolineato "che la scuola è il luogo
privilegiato per interventi a carattere
preventivo e di sviluppo del benessere" e
spiegato i motivi della scelta del bullismo
quale argomento sul quale puntare i fari
nella "Giornata della legalità"; mentre,
Silvio Falato nell'elencare
le finalità del progetto, ha rilevato che
"il bullismo è un fenomeno dilagante e che,
pur non riguardando nello specifico gli
alunni della nostra scuola, non bisogna mai
abbassare la guardia soprattutto in
considerazione della loro età".
Teresa Foschini, invece,
nell'individuare chi è il bullo ed i suoi
comportamenti (spesso alla ricerca di
sensazioni forti), ne ha anche analizzato le
forme ed i danni che di solito provoca ed
esortato a "diffondere la cultura dei valori
democratici e delle regole del vivere
civile".
Sulla validità del tema e le problematiche
annesse si è soffermata Simonetta
Rotili, che ha anche evidenziato
"l'importanza del confronto sulla legalità
poiché valore che appartiene a tutta la
comunità"; mentre, sul bullismo ha messo in
risalto "il fondamentale contributo della
famiglia e della scuola, nonché l'importanza
del dialogo verso i soggetti a rischio".
"Non sottovalutiamo - ha aggiunto - che i
ragazzi soffrono anche perché non sempre i
genitori e le istituzioni riescono a
trasmettere modelli positivi".
Flavio Cusani, inoltre,
nel ribadire che "Guardia Sanframondi ed il
suo territorio per fortuna non presenta
esempi di bullismo come le periferie delle
grandi città", ha spiegato "che quasi sempre
il bullo è un disadattato" ed invitato "a
trasmettere ai giovani dei valori, la voglia
di affermare le proprie idee e, soprattutto,
di reagire alle situazioni penalizzanti".
Dell'importanza del dialogo con i
protagonisti di tali fenomeni ne ha discusso
Angelo Fasulo che, tra
l'altro, ha anche sottolineato gli effetti
negativi quali il vandalismo; mentre,
Pasquale Di Stadio ha
affermato che "la scuola, la famiglia e le
istituzioni devono fare fronte unico nel far
comprendere la necessità del rispetto delle
regole".
E sulla stessa lunghezza d'onda si è
collegato Giovanni De Blasio
che ha rilevato "lo scontro di cultura fra
chi vuole seguire le regole e chi non
intende seguirle, evidenziando così una
voglia di protagonismo in negativo".
I diversi interventi sono stati scanditi
dalle riflessioni degli alunni che hanno
riguardato la cultura della legalità, gli
aspetti del bullismo e gli atteggiamenti dei
genitori tesi a scongiurare il fenomeno.
ufficio stampa: Istituto Comprensivo Statale
"Sebastiano Guidi"
Sandro Tacinelli
Guardia Sanframondi (Benevento) -
tel.0824864016