Dal sindaco di San Lorenzo Maggiore,
Angelo Fasulo, arriva un forte appello ai primi
cittadini dei paesi telesini L’invito è rivolto
in particolar modo alle realtà di San Lupo,
Guardia Sanframondi e Castelvenere
L'invito parte da San Lorenzo Maggiore. E'
lanciato dal sindaco Angelo Fasulo, eletto alla
consultazione elettorale della primavera scorsa.
E' diretto soprattutto ai vertici amministrativi
delle realtà comunali limitrofe: San Lupo,
Guardia Sanframondi e Castelvenere su tutte. Si
tratta di un invito a riflettere
sull'opportunità di dare vita ad una Unione di
Comuni."Il territorio ricompreso tra questi
comuni - dichiara in apertura il primo cittadino
di San Lorenzo Maggiore - è caratterizzato da
una realtà di omogeneità socio-economica e
culturale.
A
questo bisogna aggiungere che le esigenze della
collettività stanziata su questo territorio
possono trovare una efficace ed economica
soddisfazione attraverso una organizzazione e
gestione in forma associata delle funzioni e dei
servizi pubblici". Ed è proprio partendo da
questi presupposti che il sindaco Fasulo
evidenzia all'attenzione dei suoi "colleghi" dei
comuni limitrofi la possibilità di promuovere e
determinare, proprio attraverso la costituzione
di un'Unione tra le varie realtà, lo sviluppo
dell'intera area di riferimento.
"L'unione
dei Comuni - spiega Fasulo - porterebbe con se
la tutela e la crescita del patrimonio umano,
storico, culturale ed ambientale. Senza
dimenticare, poi, che una simile azione si
tradurrebbe anche nel superamento dei limiti e
degli squilibri economico-sociali. Allo stesso
tempo si lavorerebbe per la valorizzazione del
territorio e dell'economia anche attraverso il
recupero e potenziamento delle risorse e
dell'attività economiche-locali".
Il
tutto senza perdere di vista la "voce" risparmio
che deriverebbe da una gestione associata di
molteplici servizi. "Per quanto riguarda la
gestione associata, alla luce di quel che si
registra nell'ambito delle diverse unioni già
attivate, penso ai benefici che si potrebbero
registrare nel campo dei servizi sociali, della
protezione civile, del servizio di raccolta
differenziata dei rifiuti e quello di igiene
urbana.
Così come alla possibilità di poter gestire un
catasto intercomunale, i servizi di Polizia
Municipale e servizi di vigilanza territoriale
ed ambientale, la gestione e la riscossione dei
tributi locali, la gestione del sistema dei
trasporti locali, ed altro ancora. Il risparmio
derivante - aggiunge il sindaco di San Lorenzo
Maggiore - arrecherebbe un certo miglioramento
della qualità della vita, attraverso la
disponibilità di maggiori risorse economiche da
investire sul territorio". |