(mc) Si è tenuto martedì scorso (5 settembre) il secondo atto della conferenza dei servizi relativa ai lavori di adeguamento e riqualificazione della strada provinciale ex 372. L’appuntamento si è consumato presso la sala conferenza del settore infrastrutture della Provincia, in largo Carducci. La conferenza è stata indetta dal presidente della Provincia, l’onorevole Carmine Nardone e dal responsabile del procedimento Angelo Fuschini.

Presenti per il Settore Monitoraggio e controllo degli Accordi di Programma della regione Campania, l’architetto Radice e l’architetto De Angelis, per il Genio Civile l’architetto Domenico Itri, in rappresentanza del Comune di Ponte l’assessore Armando Capobianco (con delega del sindaco Mario Meola) e l’ingegnere Gerardo Rillo responsabile dell’ufficio tecnico. In rappresentanza dell’Azienda Sanitaria Locale Bn1, il dottore Frenando Maio e per il settore pianificazione territoriale della Provincia di Benevento l’ingegnere Dell’Omo.

Assenti la Soprintendenza archeologica della province di Salerno, Avellino e Benevento e la Soprintendenza per i Beni architettonici e per il paesaggio di Caserta e Benevento nonché l’Arpac regionale e l’Autorità di Bacino dei fiumi Liri,Volturno e Garigliano.

Tutti presenti i proprietari terrieri interessati dagli espropri. La conferenza è stata convocata per rendere edotti gli interessati sugli aspetti tecnico-urbanistici e sugli aspetti economici del progetto, per la realizzazione del quale sono stati stanziati 2.800.000 euro.

I progettisti (gli ingegneri Minicozzi e Melillo) hanno illustrato ai convenuti le modifiche apportate al progetto, definite collegialmente durante il primo incontro, tra queste l’abbassamento a raso del viadotto sul fiume Calore, uno spostamento dell’asse viario verso Ponte, nel territorio di Torrecuso ed ancora la realizzazione di una rotonda che rallenti l’immissione del traffico pesante ubicata nei pressi del cimitero di Ponte.

Nel corso della riunione l’ingegnere Fuschini ha comunicato ai presenti di aver avuto parere favorevole dalla Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) perché il tracciato della strada sia contiguo alla fascia di rispetto per l’asse ferroviario che era previsto in passato e che, prevedibilmente, non sarà realizzato. Durante la seduta, l’architetto Itri ha espresso il parere favorevole del Genio Civile che si è aggiunto a quello dell’Autorità di Bacino. L’architetto Radice, del settore monitoraggio e controllo degli accordi di programma, ha invitato il responsabile del procedimento Fuschini a prendere nota delle eccezioni sollevate da alcuni proletari e a verbalizzarle. Inoltre ha richiesto i pareri di tutti gli enti preposti, in mancanza di alcuni di essi, nonché delle delibere di giunta dei comuni di Ponte e Torrecuso relative al progetto, si è deciso di aggiornare la seduta alla data 6 novembre 2006 alle ore 10.30.

 Valle Telesina