L’opposizione polemica: fogne inadeguate
Liverini, Aceto e Selvaggio all’esecutivo: «Meno
sprechi e i fondi per intervenire sono
reperibili»
Problemi strutturali e di manutenzione del
sistema fognario di Telese Terme. Sono quelli
evidenziati dal gruppo di opposizione “Insieme
per Telese” all’indomani di un violento
temporale che ha provocato l’allagamento di
decine e decine di abitazioni e di esercizi
commerciali, posti in seminterrati e piano
terra.
“Ormai – scrivono in una nota i consiglieri
Liverini, Selvaggio e Aceto, appartenenti a
“Insieme…” - è da tempo che si registrano
lagnanze, inascoltate dagli amministratori, da
parte di tante famiglie, che, anche in occasione
di modesti rovesci, vedono invadere le proprie
abitazioni da liquami maleodoranti, che le
fognature non sono più in grado di smaltire.
Come più volte abbiamo sottolineato il sindaco,
Gennaro Capasso, e la sua maggioranza, impegnati
più in una spartizione di cariche ed incarichi,
stanno mostrando tutta la loro irresponsabilità
su problemi gravissimi che ormai non possono
essere più elusi. E’evidente come bisogna
urgentemente trovare cospicue risorse
finanziarie per un potenziamento della rete
fognaria esistente, prevedendone, inoltre, una
costante manutenzione che, come l’altro ieri è
stato dimostrato, è completamente inesistente.
Infatti - chiariscono i consiglieri di
opposizione - nella fase più emergenziale
dell’evento calamitoso dell’altro ieri è stata
registrata l’assenza di operatori pubblici e
solo grazie all’opera di alcuni volontari che
hanno provveduto con mezzi di fortuna a
sbloccare cunette completamente otturate, in
alcuni casi si è potuto evitare il peggio”.
Operazioni che si sono protratte fino a tarda
sera anche con l’intervento dei vigili del
fuoco. Per quanto è successo, il gruppo
consiliare “Insieme per Telese” presenterà una
interrogazione al sindaco di Telese per
chiedergli, tra l’altro, quali iniziative sono
state prese o che si intendono prendere per
porre fine a questo annoso e sempre più cruciale
problema, acuitosi a seguito di una
cementificazione selvaggia sull’intero
territorio di Telese.
“Intanto – concludono i consiglieri di “Insieme”
- suggeriamo all’Amministrazione che il
necessario recupero di risorse finanziarie,
utili alle finalità sopra citate, potrebbe
essere avviato eliminando spese superflue come
ad esempio i novemila euro occorrenti per il
pagamento dei componenti della pressoché inutile
“Commissione strisce blu”, e i novemila euro
stanziati per finanziare una non riuscita
manifestazione con la proiezione di quattro film
nella stagione estiva, e risparmiando costi,
pari a quarantaquattromila euro, che sembrano
veramente eccessivi, per acquistare quelle poche
panchine e quelle fioriere, sistemate nella
nuova piazza davanti alle Terme di Telese”.
|