07/12/2006 Il Quaderno.it
Boffa: col project financing raddoppio della
Benevento Caianello in 4-5 anni
Il
deputato dell’Ulivo Costantino Boffa rilancia
l’ipotesi che ritiene essere la soluzione ideale
per il raddoppio della superstrada
Benevento-Caianello. “I recenti fatti di cronaca
– si legge in una nota del parlamentare sannita
- ultimo in ordine di tempo, appena ieri, il
ribaltamento di un tir che ha mandato il
traffico in tilt per ore, riportano
all’attenzione di tutti la necessità di mettere
in sicurezza e ammodernare la superstrada
Benevento-Telese-Caianello.
Il
Ministero delle Infrastrutture ha inserito, nel
programma della Legge Obiettivo, il progetto di
velocizzazione e ammodernamento di quest’opera
tra le priorità d’intervento. Insieme all’Alta
Capacità ferroviaria Napoli-Bari, su cui si sta
lavorando per rendere operativo e finanziabile
il progetto in tempi sempre più brevi, la
superstrada Benevento-Telese-Caianello è l’altro
asse di collegamento strategico per il sistema
dei trasporti nel Sannio.
In
una situazione di oggettiva difficoltà per le
finanze pubbliche, ereditata dalla gestione del
precedente Governo, si rende, infatti,
necessario individuare, anche nel settore delle
infrastrutture, tutta una serie di priorità
d’intervento mirate su cui puntare per lo
sviluppo del territorio. E il potenziamento
della Benevento-Telese-Caianello è certamente
una di queste priorità”
“Purtroppo – continua – la Legge Obiettivo non
garantisce la certezza della copertura
finanziaria di questa, come di molte altre
opere. Per l’ammodernamento del tratto tra
Benevento e Caianello (1° stralcio funzionale
tra gli abitati di Benevento al km 60+900 e
Telese al km 42+975), la cui progettazione
preliminare, affidata all’Anas, è stata
approvata dal Cipe, sono stati previsti, a
partire dal 2009, 110 milioni di euro, a fronte
dei 340 milioni necessari. Il rischio è che, da
qui a qualche anno, ci ritroveremo anche sulla
Benevento-Caianello come sulla Salerno-Reggio
Calabria: cantieri aperti e fermi perché senza
risorse, con la conseguenza di una circolazione
stradale ancora più rallentata e disagevole”.
“Se vogliamo evitare tutto ciò – conclude –
dobbiamo realizzare l’opera attraverso un
project financing, ipotesi, del resto, già allo
studio del Ministero, dell’Anas e della Regione
Campania. Ritengo che sia di gran lunga meglio
pagare un pedaggio che sull’intero tratto sarà
di qualche euro e avere il raddoppio della
Benevento-Caianello nell’arco dei prossimi 4-5
anni, anziché avere, come si prospetta, cantieri
aperti per decenni, code, disagi interminabili e
vedere realizzata l’opera dopo il 2030”. |