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Noi cittadini d'oltre-ferrovia abbiamo
provato a dialogare con l'Amministrazione
Comunale, affinché aprisse gli occhi sulla
grave emergenza in atto nella nostra zona.
Un'emergenza che alla base è emergenza
economica, a causa dei costi di espurgo che
sono arrivati a mille e una notte; ma
è un'emergenza che diventa pure ambientale,
perché chi non può più pagare tutti quei
soldi di espurgo, ormai non ci pensa due
volte a sfondare il pozzo biologico o
finanche a scaricare direttamente i liquami
nella terra o sulla strada.
E, in sintesi, quali erano le vostre
richieste?
Le nostre richieste, lo sappiamo
benissimo, erano elementari: dateci un
contributo proporzionato alla nostra spesa
d'espurgo. Non pretendevamo il 100%,
assolutamente no; ma almeno una parte, per
non sentirci abbandonati a noi stessi. Non è
una strana pretesa, la nostra, e glielo
abbiamo anche dimostrato facendogli vedere
come lo fanno anche in altri Comuni, e non
solo al Nord, ma soprattutto al Sud. Diciamo
che in un Paese civile è un diritto. Solo
che in certe nostre zone, il clientelismo e
la corruzione hanno modellato per molti
anni lo spirito delle nostre comunità,
così i diritti devono essere chiesti come se
fossero dei favori! In un primo momento
eravamo pieni di speranze, perché i nostri
amministratori si erano mostrati molto
disponibili a venirci incontro...
E poi?
Poi ci siamo accorti che ci stavano
raccontando favole: noi gli abbiamo
chiesto un uovo-oggi e loro prima ci hanno
risposto di sì. Dopo poco ci hanno detto che
non è il caso di accontentarsi
dell'uovo-oggi, ma che è meglio una
gallina-domani. E vada per la
gallina-domani, abbiamo risposto noi. A quel
punto, hanno detto che non è il caso di
accontentarsi di una sola gallina: se
abbiamo un po' di pazienza e ce ne stiamo
buoni buoni a pagare senza fiatare,
dopodomani loro ci regalano un intero
allevamento. Ma che ci hanno peso, proprio
per boccaloni?
Io l'ho capita, ma cerchi di essere un
po' più chiaro per i lettori...
Traduco: a ogni
famiglia, l'espurgo costa minimo
150 euro al mese. Già non era giusto
pagare le tasse e non avere le fogne, ma
adesso che costa così caro,
non è più possibile andare avanti. Perciò
noi abbiamo chiesto al Sindaco di venire
incontro al nostro problema nella maniera
che riteneva più opportuna. Questo poteva
significare un piccolo contributo-spese
calcolato in base alle fatture delle ditte
di espurgo; oppure poteva significare
l'istituzione di un servizio di espurgo
comunale; o anche poteva significare seguire
gli esempi che
abbiamo illustrato
accuratamente, prendendo
spunto dalle scelte di altri Comuni del Sud,
ecc. Se loro avevano un'idea migliore, per
noi andava bene lo stesso, purché venisse
incontro alle nostre urgenze. Il Sindaco
prima ha detto che gli andava bene seguire
l'esempio del Comune di Ragusa
(istituzione di un servizio di spurgo
comunale, con tessera dal costo simbolico di
75 euro per 10 "viaggi" n.d.r.);
ma poi ha girato la frittata e ci ha portati
a pensare che era
da stupidi accontentarsi solo di un
contributo per il servizio di espurgo,
quando con quegli stessi soldi il Comune
avrebbe potuto darci, in men che non si
dica, l'allaccio fognario e un nuovo
depuratore. Insomma, c'era da scegliere se
continuare a rimanere cittadini di serie B,
o essere promossi alla serie A. Io ci sono
cascato, lo confesso; anche a me sembrava
una polemica inutile la tua. Poi ho dovuto
ricredermi.
Il Sindaco disse che le nostre abitazioni
sarebbero state allacciate a un nuovo
depuratore che sarebbe sorto in zona, a fine
settembre di quest'anno. Era il 18 maggio.
Conoscendo i tempi biblici che normalmente
richiedono i lavori pubblici, non le
sembrava un tantino azzardata quell'affermazione?
No, per niente. Vista la
rapidità con cui si sta sviluppando il
nostro quartiere, ritenevo più che logico
che entro quella data si sarebbero dati una
bella mossa per mettersi in regola.
Invece?
Invece non hanno fatto niente.
Come se lo spiega?
Davvero non riesco a
spiegarmelo. Non c'è nulla che possa
giustificarli, tanto più che altrove i
lavori pubblici procedono a gonfie vele.
Dove, ad esempio?
Non voglio parlare del Viale e della nuova
Piazza che già suscitano tante polemiche ma,
rimanendo in zona, potrei parlare del
sottopassaggio ferroviario e del
cavalca-ferrovia...
Forse non sa che quei cantieri non sono
del Comune?
No? E di chi sono allora?
Quelli che lei vede procedere a gonfie
vele sono cantieri delle ferrovie, anche se
il nostro Sindaco non perde occasione per
attribuirsene la paternità. Il Comune dovrà
provvedere solo alla seconda parte del
lavoro, cioè all'asfalto e alle...
rifiniture (non so come si chiamano in
termini tecnici). Se un giorno dovesse
accorgersi che quei cantieri si sono
fermati improvvisamente, adesso saprà qual è
il motivo.
Ma non dimentichiamo che sono io a doverla
intervistare. Sapeva che il nostro Comune ha
1.198.880,22 euro di avanzo di
amministrazione?
No, questa mi risulta nuova,
esilarante ed incredibile!
E allora non sa nemmeno che il nostro
Sindaco ha dichiarato che:
“Siamo sulla strada giusta. Un bilancio in
buona salute che ci consente di rispondere
alle richieste di una comunità che cresce”.
Ricorda che cosa rispose invece alle
nostre richieste?
Certo che me lo ricordo. E chi se lo
scorda!!! Disse che il Comune non aveva un
centesimo e che, per far fronte alla nostra
richiesta di un piccolo contributo di
spesa-espurgo, avrebbe almeno dovuto
aumentare l'ICI.
Al che, io gli risposi che a noi andava
bene se si aumentava l'ICI, perché l'ICI in
confronto al costo dell'espurgo è
una nonnulla e, anche se ce l'avessero
portata al 7 per mille per finanziare le
spese-espurgo, per noi sarebbe andata bene
lo stesso! E adesso sa quale altra favoletta
hanno messo in giro, con la raccomandazione
di non divulgarla perché è "strettamente
riservata"?
No, non lo so... Per caso hanno
visto il ciuccio che vola?
Più o meno: sa per quale ragione TOP SECRET
il miracoloso depuratore non è ancora
comparso?
Forse hanno perso la bacchetta magica?
Adesso glielo rivelo io: il miracoloso
depuratore non è ancora comparso, perché è
stato commesso "un errore di forma nella
pratica dell'esproprio del terreno".
Oh, buona questa! Secondo me stanno
facendo di tutto per andare a Striscia la
Notizia... Che cosa non si farebbe al giorno
d'oggi pur di apparire per qualche secondo
sul piccolo schermo!
Scherzi a parte, c'è un messaggio in
particolare che vuole lanciare ai lettori?
Sì. Vorrei dire a tutti i telesini, non solo
a quelli d'oltre-ferrovia: qualsiasi sia la
vostra battaglia, NON ARRENDETEVI !! Perché
io lo so, abbiamo la tendenza a scoraggiarci
facilmente.
La ringrazio di cuore per il contributo
e le chiedo l'autorizzazione a pubblicare
questa intervista sul sito web
www.vivitelese.it
Autorizzo, però preferirei rimanere
nell'anonimato, se non ti dispiace.
Non mi dispiace e ha tutta la mia
comprensione. Ovviamente, assumo la
responsabilità di tutte le sue affermazioni,
poiché le condivido e immagino le
condivida almeno il 95% dei telesini d'oltre-ferrovia.
Fulvio Del Deo
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