Capasso e Caporaso, sindaco e vicesindaco
tentano, ad estate inoltrata e quasi finita, di
informare i cittadini sui lavori "estivi"
(iniziati il 26 aprile) che
hanno messo in ginocchio l'economia telesina.
Più che voglia di informare mi sembra una mossa
dettata dalla paura di essere arrivati al
capolinea.
Solo adesso, nel caos totale della viabilità,
sindaco e vicesindaco si degnano di scrivere
qualche riga informativa, nonostante una
petizione popolare di ben tre mesi fa. Dire che
è una vergogna è poco. Via Roma è impraticabile
ed è paragonabile alla Salerno-Reggio Calabria.
Per accedere da un punto all'altro di Telese è
più conveniente recarsi ad altri comuni e poi
rientrare per altre strade.
L'estate 2006 è da dimenticare come è da
dimenticare l'atteggiamento di questi
amministratori che non rispondono alle
inquietudini legittime dei cittadini. Un ritardo
di tre mesi nella risposta di semplici richieste
di vivibilità, può essere classificata come
pessima amministrazione, intrisa di arroganza,
superficialità e improvvisazione.
La
petizione chiedeva delucidazione sui lavori che
hanno invaso molte zone di Telese Terme; è già
gravissimo che si arrivi ad una rivolta popolare
per ottenere quelle semplici note informative
che il municipio doveva già dare in modo
autonomo e senza pressioni. Allo stato dei fatti
non siamo una comunità civile ed evoluta. Siamo
governati da modi e persone di cui non possiamo
certo
vantarci.
Oltre alle firme dei cittadini che si sono
esposti pubblicamente nella petizione "La città
di tutti", il resto della cittadinanza ha
borbottato, senza firmare, e si è chiesta con
amarezza: "in mano a chi abbiamo messo le sorti
della nostra cittadina?".
E'
probabile che i lavori producano un risultato
piacevole (spero); la città sarà più bella
(spero) e più accogliente (spero).
Ma....(grossa imprecazione) questi lavori
dovevano proprio coincidere con i mesi più
ricchi per l'economia telesina? Solo a danno
compiuto, solo a metà agosto, viene voglia ai
nostri amministratori di informare i cittadini
su come adattarsi agli ostacoli prodotti dai
cantieri? La corretta informazione doveva
partire almeno un mese prima dell'inizio dei
lavori!!!
Abbiamo la fortuna di avere giovani gestori
delle Terme, con "mente sveglia", che amano
programmare, riunirsi, pensare. Le terme,
infatti, hanno subito minimi danni perché hanno
accolto il grande flusso dei bagnanti facendo
accedere i pullman direttamente nel parco
utilizzando l'entrata nel comune di San
Salvatore Telesino. Restano comunque,
innumerevoli contrarietà dei residenti telesini
che non hanno potuto godere con tranquillità
delle serate previste dal cartellone degli
spettacoli.
Poiché questa amministrazione ha dato prove
evidenti dell'approssimazione su come gestisce
il rapporto informativo con i cittadini, non è
stata in grado di illustrare né cosa prevedevano
i lavori, né i disagi che avrebbero incontrato i
cittadini. Ma...(nuova imprecazione)...se non
avevano intuito che bisognava informare un mese
prima dell'inizio lavori, perché non lo hanno
fatto il giorno dell'inizio??? E perché non lo
hanno fatto quando la petizione popolare lo
richiedeva? E perché non lo hanno fatto alle
prime avvisaglie di caos e di malcontento dei
commercianti? Domande che non avranno risposta,
come al solito.
Mi
auguro un futuro migliore. |