13 agosto 2006
Telese, sterile informazione a fine estate
Giovanni Forgione

 

 

Capasso e Caporaso, sindaco e vicesindaco tentano, ad estate inoltrata e quasi finita, di informare i cittadini sui lavori "estivi" (iniziati il 26 aprile) che hanno messo in ginocchio l'economia telesina. Più che voglia di informare mi sembra una mossa dettata dalla paura di essere arrivati al capolinea.

Solo adesso, nel caos totale della viabilità, sindaco e vicesindaco si degnano di scrivere qualche riga informativa, nonostante una petizione popolare di ben tre mesi fa. Dire che è una vergogna è poco. Via Roma è impraticabile ed è paragonabile alla Salerno-Reggio Calabria. Per accedere da un punto all'altro di Telese è più conveniente recarsi ad altri comuni e poi rientrare per altre strade.

L'estate 2006 è da dimenticare come è da dimenticare l'atteggiamento di questi amministratori che non rispondono alle inquietudini legittime dei cittadini. Un ritardo di tre mesi nella risposta di semplici richieste di vivibilità, può essere classificata come pessima amministrazione, intrisa di arroganza, superficialità e improvvisazione.

La petizione chiedeva delucidazione sui lavori che hanno invaso molte zone di Telese Terme; è già gravissimo che si arrivi ad una rivolta popolare per ottenere quelle semplici note informative che il municipio doveva già dare in modo autonomo e senza pressioni. Allo stato dei fatti non siamo una comunità civile ed evoluta. Siamo governati da modi e persone di cui non possiamo certo vantarci.

Oltre alle firme dei cittadini che si sono esposti pubblicamente nella petizione "La città di tutti", il resto della cittadinanza ha borbottato, senza firmare, e si è chiesta con amarezza: "in mano a chi abbiamo messo le sorti della nostra cittadina?".

E' probabile che i lavori producano un risultato piacevole (spero); la città sarà più bella (spero) e più accogliente (spero).  Ma....(grossa imprecazione) questi lavori dovevano proprio coincidere con i mesi più ricchi per l'economia telesina? Solo a danno compiuto, solo a metà agosto, viene voglia ai nostri amministratori di informare i cittadini su come adattarsi agli ostacoli prodotti dai cantieri? La corretta informazione doveva partire almeno un mese prima dell'inizio dei lavori!!!

Abbiamo la fortuna di avere giovani gestori delle Terme, con "mente sveglia", che amano programmare, riunirsi, pensare. Le terme, infatti, hanno subito minimi danni perché hanno accolto il grande flusso dei bagnanti facendo accedere i pullman direttamente nel parco utilizzando l'entrata nel comune di San Salvatore Telesino. Restano comunque, innumerevoli contrarietà dei residenti telesini che non hanno potuto godere con tranquillità delle serate previste dal cartellone degli spettacoli.

Poiché questa amministrazione ha dato prove evidenti dell'approssimazione su come gestisce il rapporto informativo con i cittadini, non è stata in grado di illustrare né cosa prevedevano i lavori, né i disagi che avrebbero incontrato i cittadini. Ma...(nuova imprecazione)...se non avevano intuito che bisognava informare un mese prima dell'inizio lavori, perché non lo hanno fatto il giorno dell'inizio??? E perché non lo hanno fatto quando la petizione popolare lo richiedeva? E perché non lo hanno fatto alle prime avvisaglie di caos e di malcontento dei commercianti? Domande che non avranno risposta, come al solito.

Mi auguro un futuro migliore.

 

     

 Valle Telesina


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