Nell’avvicendamento l’ex assessore dovrebbe
mantenere la competenza su nettezza urbana e
protezione civile
Manca l’ufficialità dei comunicati ma sembra che
l’amministrazione di Telese Terme si sia
ricompattata intorno a Gennaro Capasso, sindaco
eletto nel giugno 2004.
Tutti i consiglieri sarebbero d’accordo su un
documento politico-programmatico articolato dal
sindaco e da Pino D’Occhio, confermato nel ruolo
di riferimento politico della lista. La crisi al
comune era stata aperta da ben due documenti dei
consiglieri Verrillo e Tommaselli di Alleanza
Nazionale, a seguito delle dimissioni dal gruppo
consiliare dell’assessore Vincenzo Fuschini.
Due settimane di discussione e di incontri per
arrivare al documento politico-programmatico che
chiuderebbe la fase del “tagliando di metà
mandato” dell’amministrazione.
I
contenuti, ancora non confermati dai diretti
interessati, in attesa dei provvedimenti
annunziati per lunedì, considererebbero:
l’avvicendamento in Giunta tra Vincenzo Fuschini
e Salvatore Verrillo; aggiustamenti nelle altre
posizioni istituzionali e gestionali, salvo il
coinvolgimento nelle commissioni di tutti i
consiglieri. L’epilogo della crisi sarebbe stata
l’occasione per fare il punto sui programmi
dell’amministrazione, confermando la delega ai
rifiuti e la responsabilità della protezione
civile al consigliere Fuschini che ha bene
operato nei due settori di competenza.
L’equilibrio trovato dovrebbe tenere conto delle
esigenze, delle capacità di tutti i componenti
della maggioranza e, soprattutto, della volontà
di proseguire un progetto politico istituzionale
di crescita della comunità intorno a Gennaro
Capasso e Pino D’Occhio. Tra le priorità della
seconda parte della legislatura l’adozione del
nuovo Piano Urbanistico Comunale che definirà
l’assetto della cittadina e l’utilizzo più
adeguato degli spazi a servizio della comunità
soprattutto perché Telese negli ultimi 20 anni
ha avuto uno sviluppo urbanistico enorme.
Quindi predisposizione in tempi rapidi del Puc
attivando tutte le procedure di concertazione e
di confronto che saranno ritenute necessarie sul
territorio. A tal fine, l’amministrazione
formalizzare la costituzione di un organismo ad
hoc, il cui coordinamento dovrebbe essere
affidato a Vincenzo Fuschini, con un forte
coinvolgimento di tutte le componenti della
lista. Sull’esito della crisi, molto abbottonato
il sindaco Gennaro Capasso, che, contattato
telefonicamente, ci chiede cortesemente di
rimandare qualsiasi dichiarazione: ”Non parlo
fino a lunedì, giornata nella quale confermo che
adotterò provvedimenti risolutivi”.
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