11 luglio 2006
Telese, Vincenzo Fuschini è fuori dal partito
da Il Sannio Quotidiano

 

 

Fuschini evidenzia la crisi in An 

Pubblicato il 08-07-2006

Ripercussioni sul gruppo consiliare alleatino? Posti in Giunta, più chances per l’indipendente Pucella

di Antonio Vecchiarelli

Alleanza nazionale al bivio: ridimensionamento o conferma di quant’è dell’espressione attuale del partito? Nelle ultime ore la forza politica vive uno stato di malessere che potrebbe indurre a decisioni di un certo rilievo. La fuoruscita dell’assessore Vincenzo Fuschini dal gruppo consiliare e quindi dal partito? Eventualità non remota, dicono le indiscrezioni.

La formalizzazione potrebbe essere addirittura questione di ore. Ma qual è stato l’effetto detonante della controversia tra il delegato all’Eecologia Ambiente e Protezione Civile e il resto (o una parte) di An? Difficile calarsi nei meandri di rapporti politici, talvolta mossi da complicati meccanismi che non considerano la coralità dell’azione, né tanto meno la proposta come fondamento della stessa. Probabilmente nello sfilacciamento del rapporto ha contribuito lo stesso peso politico dell’assessore, considerato di prima linea nell’azione amministrativa di An, ma poi di fatto isolata perché non supportata dalle seconde e terze figure – di notevole importanza pure queste – nell’economia di un partito. Un gruppo consiliare, quello di An, espressione di una forza politica che non c’è o, in ogni caso, dalle energie in libera uscita.

Potrebbe essere stata questa l’origine della situazione conflittuale. Una questione che, qualora dovesse finire nel modo previsto, aprirebbe la strada ad una ridefinizione più sollecita della giunta Capasso che, com’è noto, è monca dopo la revoca di Alessandro Grimaldi dello Sdi. Con An che perderebbe consistenza come gruppo consiliare, diventerebbe impossibile per questo partito aspirare al posto nell’esecutivo così come aveva fatto intendere nel recente passato, dando consistenza al dubbio che il gruppo consiliare fosse stato costituito apposta per meglio persuadere il vertice dell’amministrazione a considerare l’ipotesi di un secondo alleatino in giunta. A questo punto la scelta potrebbe ricadere su Tonino Pucella, indipendente, da anni impegnato in politica, persona molto vicina al sindaco Capasso, del resto già tra i “papabili” anche prima della novità (o possibile tale) in An.

An al bivio. E amministrazione Capasso pronta a mutare ancora una volta la sua geografia.


 

Vincenzo Fuschini è fuori dal partito

Pubblicato il 09-07-2006

Telese Terme - E’ ufficiale: l’assessore lascia il gruppo consiliare ma non An. Silenzio sui motivi della scelta

Attesa per domani la decisione del vertice alleatino con la presa d’atto dell’autoesclusione dell’iscritto

di Antonio Vecchiarelli

Tutto come previsto o quasi. L’assessore Vincenzo Fuschini lascia il gruppo consiliare di An per ritornare in quello della maggioranza, laddove, una manciata di mesi fa, i tre esponenti alleatini (lo stesso Fuschini, Tommaselli e Verrillo) erano di casa.

L’ufficialità della decisione è contenuta in una nota, protocollata nella tarda mattinata di venerdì, indirizzata al sindaco Capasso, al presidente del Consiglio Martucci, al capogruppo alleatino, Giovanni Tommaselli e a quello della maggioranza “Per Telese, per il Sannio”, Pino D’Occhio.

Non una parola di Fuschini sulle ragioni che lo hanno indotto a prendere questa decisione, non un intervento di altri esponenti. Solo uno scarno comunicato del capogruppo Tommaselli in cui si prende atto delle decisioni dell’assessore.

Si ridimensiona, così, il distinguo dei finiani dal resto del gruppo del sindaco Capasso, palesato all’indomani della revoca dell’assessore dello Sdi Grimaldi, almeno quello fatto passare come un’esigenza politica del partito e non come una presa di distanza dall’impegno amministrativo.

La scelta, considerata un’operazione strategica del commissario della sezione telesina, Salvatore Verrillo, ai fini della riorganizzazione del partito, col passare del tempo – con una ristrutturazione di An tutt’altro che compiuta – si è attirata delle critiche, delle perplessità fino ad essere considerata come un passaggio per raddoppiare i posti in giunta in quota alleatina che altro. Obiettivo, questo, che per effetto delle scelte di Fuschini, si ridimensiona fortemente, anche se - prevediamo - continuerà ad essere tra gli scopi principali della forza politica. Almeno fino a quando – si parla di questa settimana – non ci sarà la nomina dell’indipendente Tonino Pucella nell’esecutivo.

Cosa resta del partito a Telese Terme? Costituire un gruppo, vuol dire dare direttive politiche, seguirle significa riconoscersi nello stesso, viceversa si è fuori dalla forza politica. Delle due l’una: o la linea di Alleanza nazionale è da ripensare, con un’inversione di tendenza rispetto all’odierno, oppure si deve riconoscere che Vincenzo Fuschini non è più in sintonia con la forza politica e abbandonarlo a se stesso.

Insomma, c’è da scegliere anche se negli ambienti si mormora che tutto è compiuto. Stante alle voci, l’ufficializzazione della presa d’atto che Fuschini ha chiuso i rapporti con An dovrebbe esserci domani. Se questo sarà, a Telese Terme, An ripartirà dal tandem Tommaselli-Verrillo (consiglieri comunali) e da quanti crederanno in questa scelta. Chi s’attendeva qualcosa di diverso deve attendere altre occasioni.

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


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