21 novembre 2006
Telese, la marcia dei 500 contro il mulino
da Il Sannio Quotidiano  19-11-2006

 

 

Filmati

 

ADSL

 

analog.

ISDN

..............
Corteo Studenti 18-nov-06

 

La marcia dei 500 lungo la strada che separa il liceo dal... molino Capasso

Il Sannio Quotidiano  19-11-2006

Protesta contro la scelta

(gidivi) Gli studenti scelgono la strada per ribadire la loro contrarietà ad una scelta che non condividono, ad un matrimonio che “non s’ha da fare”. Un altro capitolo nell’annosa questione sulla scelta dell’ex molino Capasso&Romano quale sito per accogliere il liceo classico e scientifico di Telese Terme. Una contrarietà espressa in più occasioni, non ultima la contestazione in occasione della presentazione del progetto di riadattamento dell’ex molino in polo scolastico, del 14 novembre scorso, nel palazzo dei congressi dello stabilimento termale telesino.

Una questione che si sviluppa e si avviluppa in un testa a testa tra presidente della Provincia e studenti, genitori, forze politiche locali e che sorreggono l’amministrazione provinciale; questione per la quale sono volate parole più o meno grosse, sospetti e patenti di legalità e democrazia ma che a tutt’oggi non vede una soluzione e quelle pur paventate si prospettano in tempi non certo brevi a fronte di una situazione di capienza aule che è a limite del sopportabile senza tener conto di tutte le altre problematiche connesse, a cominciare dalla sicurezza.

“Siamo qui stamattina per manifestare non solo i bisogni e le esigenze di studenti e studentesse del liceo classico e scientifico di Telese, ma per rivendicare il diritto allo studio di tutta la popolazione studentesca della valle telesina”, questo si legge in uno scritto degli studenti che racchiude il senso della manifestazione alla quale hanno partecipato almeno in cinquecento e che si è mossa dalla attuale sede del liceo percorrendo viale Minieri e via Cristoforo Colombo per terminare al molino, la sede “contestata”.

Un corteo variegato, variopinto ed ordinato che ha manifestato senza eccessi cercando di attrarre, a suon di fischietti, l’attenzione di una cittadina avvolta nella nebbiolina di un insolito autunno, intorno alle ragioni della propria contrarietà alla scelta del mulino. “Siamo fermamente convinti che fare scuola in aule inadeguate e non sicure, in una struttura priva di laboratori, di una palestra, sia un vero e proprio ostacolo alla nostra crescita culturale” continua a dire lo scritto degli studenti che, soprattutto, ricordano a tutti di non essere “burattini nelle mani di politici o degli interessi privati”.

Dagli studenti parte dunque l’ennesimo segnale affinché la scuola, intesa anche e soprattutto come strutture idonee dove coniugare la teoria alla pratica, venga messa al centro delle politiche locali e nazionali e per molti di essi, all’ultimo anno di studi, la consapevolezza di stare in qualche modo lanciando le basi per una scuola nuova.


Il Mattino 19-11-06

TELESE TERME. LA PROTESTA Studenti in corteo: no al liceo nel mulino

VITTORIO VALLONE

Ancora una manifestazione contro l’eventuale scelta da parte della Provincia di trasferire il liceo scientifico di Telese nell’ex molino Capasso. A dare il via ad un corteo di protesta sempre gli alunni dell’istituto che già martedì scorso avevano contestato il presidente Nardone. Il serpentone di giovani si è snodato lungo le strade della cittadina per poi accentrarsi davanti all’ex edificio industriale di via Roma inizialmente scelto dalla Rocca dei Rettori per creare il nuovo polo scolastico.

«Porteremo fino in fondo la nostra battaglia - hanno spiegato i rappresentanti d’istituto - perché non condividiamo assolutamente la scelta dei rappresentanti provinciali. Vogliamo ribadire con forza che le nostre parole e le nostre azioni hanno come unico scopo quello di far approfondire tematiche concrete come la scuola, a lungo trascurate e che riguardano l’intera comunità».

I giovani, accompagnati da numerosi cittadini e da rappresentanti di alcune forze politiche hanno anche sottolineato che «la proposta del presidente Nardone è inadeguata ad una visione moderna della scuola» proponendo anche alla luce di nuove proposte giunte in Provincia, la costruzione di un edificio ex-novo che risponda ai parametri europei e alle necessità locali. Al corteo ha prese parte anche la locale sezione di Rifondazione. «Abbiamo aderito all’iniziativa degli studenti, i quali - ha dichiarato il segretario cittadino Alfonso Grillo - hanno riconsegnato un altro no a Nardone e Capasso. Li ringraziamo per la grande maturità dimostrata nonostante qualcuno li abbia accusati di aver dato vita ad una manifestazione incivile. Parole dette da chi non c’era nel palazzo dei congressi e la nostra mobilitazione continuerà con lotte ancora più dure e incisive».

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it