Da il Sannio
quotidiano del 08 ottobre 2006
Riceviamo e
pubblichiamo
Liceo nell’ex
molino, la proposta di Tanzillo: commissione
d'inchiesta
"Riprendo, dopo
qualche tempo, un tema di notevole interesse
generale e dì rilevante spessore politico, che
passa sottotono, anche con il concorso degli
organi di stampa.
Parlo del
progetto della Provincia di delocalizzare il
Liceo Scientifico di Telese Terme nell 'ex-
molino Capasso & Romano alla via Roma. Lo,
stimolo viene dall'ultimo consiglio comunale di
Solopaca, nel corso del quale il sindaco ed
assessore provinciale Udeur, Pompilio Forgione,
dà "comunicazioni sulla situazione inerente la
ubicazione del, Polo-Scolastico di Telese
Terme/San Salvatore Telesino". E 'stato riferito
di un aperto contrasto di posizioni tra i
diversi partiti sull'argomento, della posizione
dei consiglieri Udeur, contrari al progetto,
dell'esistenza di progetti alternativi, della
ostinazione del Presidente Nardone.
Già Rifondazione
Comunista da tempo ha denunciato l'inopportunità
del progetto, definito "dissennato" che prevede
un costo iniziale di circa cinque milioni di
euro. E' prevedibile, però, che il vero costo
dell'operazione, alla fine, risulterà almeno
doppio, senza tener conto della necessaria
ristrutturazione dell'edifìcio, che sarà
comunque inadeguato alle esigenze della
popolazione scolastica e dell'intera comunità.
Un vasto
movimento democratico e politico, che abbraccia
anche esponenti dei Ds, è decisamente contrario
a questa soluzione. E'innegabile che la vicenda
molino Capasso & Romano rappresenta un episodio
gravissimo di conflitto d'interesse, di mala
gestio di risorse pubbliche, in tempo di
riduzione di trasferimenti di risorse economiche
agli Enti Locali (vedi legge finanziaria) che
dovrebbe indurre il Presidente Carmine Nardone,
ad un passo indietro.
Quanto succede è
qualche cosa che in altre realtà democratiche
porterebbe alle immediate dimissioni del
Presidente della Provincia.
Il centrodestra e
tutte le forze politiche democratiche, al di là
della loro collocazione politica, dovrebbero
invitare i cittadini della Valle Telesina a
reagire ricompattandosi per ostacolare questo
"sconcertante progetto", alzando la voce ed
invocando una commissione d'inchiesta per
chiarire la vicenda. Ma la disparità di
trattamento da parte della stampa e della
magistratura è evidente.
Se al posto di
Carmine Nardone ci fosse Berlusconi o un
esponente del centrodestra, già sarebbe stato
aperto un fascicolo d'indagine per
l'accertamento di eventuali gravi reati.
Mi auguro che nel
corso del tradizionale viaggio negli Stati Uniti
per il Columbus Day (a proposito quanto costa la
trasferta USA alle casse della Provincia?) si
trovi un pò dì tempo per visitare anche un vero
polo scolastico d'eccellenza.
Non credo che nei
cinque quartieri di N. Y. troveranno scuole,
edifici scolastici o università ubicate in
qualche vecchia fabbrica dismessa della Ford e
della G.M., comunque possono vendere in U.S.A.
questa brillante idea.!! Chissà, potrebbero
ricavarne qualche cosa ! ?
Vi è all'origine
dì questa vicenda, che tocca un livello di
moralità pubblica, mai raggiunto in provincia di
Benevento, la volontà dì acquisire al patrimonio
pubblico con capitali pubblici (quindi di tutti)
un patrimonio immobiliare privato (e che
privati), trascurando, senza valide ragioni, il
progetto alternativo di costruire ex novo un
polo scolastico d'eccellenza, sicuramente di
minore o pari costo, di maggiore efficienza e di
grande impatto democratico, da ubicarsi nei
pressi del centro urbano di Telese Terme (magari
in territorio del Comune di Solopaca)
utilizzando nelle more le strutture già
esistenti e rese disponibili.
E’ questa forse
una proposta inutile perché tutto è già deciso?
Bene, in questo
caso non rimane che chiedere l’intervento del
Tribunale del ridicolo: Striscia la notizia,
pensaci tu!”
Alessandro
Tanzillo – Coordinatore Forza Italia Solopaca
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