10 giugno 2007
Intuizione epocale
Raffaele Pacifico

 

 

Un giorno del 1892, il celebre inventore Thomas Edison stava discutendo con un impiegato dell'Ufficio Brevetti di West Orange, nel New Jersey.

 

L’autorevole scienziato sosteneva di aver avuto una intuizione riguardo un procedimento che:

 

"potrà consentire non solo un enorme risparmio di energia elettrica, ma anche un tenore di vita più sicuro, minore criminalità e, indirettamente, una maggiore produttività e un generale beneficio all'economia nazionale. Il procedimento è già utilizzato in Inghilterra, nella gestione ferroviaria, ma basterebbe un semplice gesto per applicarlo su scala nazionale".

 

L'impiegato insisteva perché Edison sviluppasse e brevettasse tale utopistico procedimento, ma l'inventore non era d'accordo, perché:

 

"Comporterebbe uno stravolgimento enorme nelle abitudini di vita di milioni di cittadini. E non credo affatto che esista un governo così stupido o talmente tirannico da imporlo alla sua popolazione."

 

L’impiegato non volle insistere e la conversazione finì li.

 

Nel 1916 quasi tutte le nazioni occidentali, a cominciare dagli Stati Uniti, erano arrivati all’intuizione di Edison e, con semplici decreti, ne attuarono l’impiego nei rispettivi Paesi. Probabilmente a causa della Grande Guerra, che proprio in quell’anno cominciò a dilagare in maniera devastante, nessuno sembrò curarsi degli effettivi stravolgimenti dovuti a tale innovazione, con buona pace dell’avvertimento dello scienziato.


Avete appena letto la storia dell' Ora Legale.

 

 

     

  Le Spigolature di Raffaele Pacifico


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