COMUNICATO STAMPA (n. 10/2007)
Per realizzare
attività di promozione del territorio e delle
sue risorse culturali, turistiche,
folcloristiche, ambientali e della tradizione,
programmate per progetti di Servizio Civile
Volontario, la Pro Loco di Cerreto Sannita (che,
oltre ai canonici orari d’ufficio, fino al 30
settembre sarà anche presente ogni week-end
con il proprio punto informativo lungo corso
Umberto I, presso la chiesa di S. Antonio, il
sabato pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18 e la
domenica mattina dalle ore 10 alle ore 12:30) ha
firmato un Protocollo d’Intesa, di durata
biennale, con cinque enti: la Comunità Montana
del Titerno, l’Istituto Tecnico Commerciale e
per Geometri “M. Carafa”, il Liceo Classico “L.
Sodo”, l’Istituto d’Arte “Giustiniani” e
l’Istituto Comprensivo “A. Mazzarella”.
La Pro Loco
cerretese si è fatta promotrice di tali
Protocolli d’Intesa perché ha tra le preminenti
finalità proprio la realizzazione di opportune
forme di collaborazione tra Enti e Organi che
concorrono alla programmazione ed attuazione di
interventi di promozione del territorio in ogni
suo aspetto, la realizzazione, tramite studio,
di progetti attinenti a questa promozione e la
realizzazione di attività di formazione e
aggiornamento, anche su basi regionali. Inoltre
la Pro Loco, come da Statuto, ha tra i propri
fini istituzionali il potenziamento del turismo
e della cultura, la tutela della natura e
dell’ambiente, dei beni culturali e artistici,
ed infine la promozione e realizzazione di corsi
di formazione professionale, di sostegno alle
attività didattiche delle scuole e di altre
agenzie formative nel campo dell’istruzione
pubblica e della cultura in generale. In merito
a tutte queste finalità, mirate alla
realizzazione di attività tese alla
valorizzazione di iniziative inerenti i progetti
di Servizio Civile (come per esempio convegni di
studio su storia, tradizioni, arte e cultura,
visite guidate di studenti sul territorio
regionale con particolare riferimento ad aree ed
ambiti delle zone interne o poco note, congressi
e stage legati al folklore, all’artigianato e
alla formazione), le parti firmatarie del
Protocollo assumono dei precisi impegni. La Pro
Loco di Cerreto, che assume il ruolo di capofila
del progetto anche per i suoi raccordi
extraprovinciali, si impegna con la Comunità
Montana a formulare i piani di intervento sul
territorio regionale utilizzando proprie risorse
economiche e professionali e le strutture
disponibili, specie per quanto attiene
l’accoglienza e l’assistenza, predisponendo
attività di informazione per i giovani proposti
dai firmatari. Mentre con i quattro istituti
scolastici, la Pro Loco si impegna ad utilizzare
proprie risorse economiche, professionali e le
strutture disponibili per progetti realizzati
dalle scuole, finalizzati alla crescita della
cultura dell’accoglienza negli studenti e
predisponendo attività volte alla riscoperta e
rivalutazione di tradizioni, alla tutela e alla
conservazione dei siti di interesse
architettonico, storico e paesaggistico. La
Comunità Montana del Titerno ed i quattro
istituti scolastici si impegnano a mettere a
disposizione le proprie strutture immobili
(archivi, Aule Magne, Auditorium, Musei,
salette, ecc.) e tecnologie (centri
multimediali, attrezzature di videoproiezioni,
ecc.), il proprio personale tecnico, ausiliario
e docenti (nel caso delle scuole) per la
formazione e l’approfondimento di tematiche
afferenti ai volontari impegnati nel Servizio
Civile della Pro Loco di Cerreto Sannita.
Cerreto
Sannita, 19-06-2007
Giovanni Pio Marenna
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