20 giugno 2007
Cerreto, Proloco in sintonia con 5 enti
Giovanni Pio Marenna

 

 

 

COMUNICATO STAMPA (n. 10/2007)

Per realizzare attività di promozione del territorio e delle sue risorse culturali, turistiche, folcloristiche, ambientali e della tradizione, programmate per progetti di Servizio Civile Volontario, la Pro Loco di Cerreto Sannita (che, oltre ai canonici orari d’ufficio, fino al 30 settembre sarà anche presente ogni week-end con il proprio punto informativo lungo corso Umberto I, presso la chiesa di S. Antonio, il sabato pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18 e la domenica mattina dalle ore 10 alle ore 12:30) ha firmato un Protocollo d’Intesa, di durata biennale, con cinque enti: la Comunità Montana del Titerno, l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “M. Carafa”, il Liceo Classico “L. Sodo”, l’Istituto d’Arte “Giustiniani” e l’Istituto Comprensivo “A. Mazzarella”.

La Pro Loco cerretese si è fatta promotrice di tali Protocolli d’Intesa perché ha tra le preminenti finalità proprio la realizzazione di opportune forme di collaborazione tra Enti e Organi che concorrono alla programmazione ed attuazione di interventi di promozione del territorio in ogni suo aspetto, la realizzazione, tramite studio, di progetti attinenti a questa promozione e la realizzazione di attività di formazione e aggiornamento, anche su basi regionali. Inoltre la Pro Loco, come da Statuto, ha tra i propri fini istituzionali il potenziamento del turismo e della cultura, la tutela della natura e dell’ambiente, dei beni culturali e artistici, ed infine la promozione e realizzazione di corsi di formazione professionale, di sostegno alle attività didattiche delle scuole e di altre agenzie formative nel campo dell’istruzione pubblica e della cultura in generale. In merito a tutte queste finalità, mirate alla realizzazione di attività tese alla valorizzazione di iniziative inerenti i progetti di Servizio Civile (come per esempio convegni di studio su storia, tradizioni, arte e cultura, visite guidate di studenti sul territorio regionale con particolare riferimento ad aree ed ambiti delle zone interne o poco note, congressi e stage legati al folklore, all’artigianato e alla formazione), le parti firmatarie del Protocollo assumono dei precisi impegni. La Pro Loco di Cerreto, che assume il ruolo di capofila del progetto anche per i suoi raccordi extraprovinciali, si impegna con la Comunità Montana a formulare i piani di intervento sul territorio regionale utilizzando proprie risorse economiche e professionali e le strutture disponibili, specie per quanto attiene l’accoglienza e l’assistenza, predisponendo attività di informazione per i giovani proposti dai firmatari. Mentre con i quattro istituti scolastici, la Pro Loco si impegna ad utilizzare proprie risorse economiche, professionali e le strutture disponibili per progetti realizzati dalle scuole, finalizzati alla crescita della cultura dell’accoglienza negli studenti e predisponendo attività volte alla riscoperta e rivalutazione di tradizioni, alla tutela e alla conservazione dei siti di interesse architettonico, storico e paesaggistico. La Comunità Montana del Titerno ed i quattro istituti scolastici si impegnano a mettere a disposizione le proprie strutture immobili (archivi, Aule Magne, Auditorium, Musei, salette, ecc.) e tecnologie (centri multimediali, attrezzature di videoproiezioni, ecc.), il proprio personale tecnico, ausiliario e docenti (nel caso delle scuole) per la formazione e l’approfondimento di tematiche afferenti ai volontari impegnati nel Servizio Civile della Pro Loco di Cerreto Sannita.

Cerreto Sannita, 19-06-2007                            

 

 

Giovanni Pio Marenna

 

 

     

 Valle Telesina


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