7 gennaio 2007
Cerreto, ‘Hospice’, confronto con i cittadini
Sannio Quotidiano  - 06-01-2007

 

 

Il sindaco: «Grande opportunità di sviluppo per il territorio che diventerà punto d’eccellenza della sanità»

 

“Una decisione che potrà incidere in maniera significativa per un nuovo sviluppo della nostra comunità “. Così definisce il sindaco di Cerreto Sannita, Antonio Barbieri , la scelta del consiglio comunale ultimo di destinare la casa di riposo in costruzione in contrada “Madonna della Libera” a struttura ospedaliera di tipo residenziale (15 i posti letto previsti) per terapie del dolore e per le cure palliative dei malati algici e terminali. La decisione ha comportato l’approvazione dello schema di convenzione che dovrà sottoscriversi con l’associazione onlus “House Hospital” con sede in Napoli.

 

Il sodalizio vanta una lunga esperienza nel settore e annovera nell’organigramma il cardinale di Napoli, docenti universitari, dirigenti medici delle più importanti strutture ospedaliere della regione, autorevoli rappresentanti istituzionali.. A suo carico l’onere del completamento della struttura che resterà di proprietà del Comune e la durata dell’attività per un tempo di trent’anni che rappresenta la durata della convenzione. Il personale ausiliario ed amministrativo sarà reclutato a Cerreto.

 

Domani, sette gennaio, è in calendario alle 19.30 una prima riunione nello stabile destinato allo scopo. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di valutare ogni aspetto della questione al fine “di realizzare – scrive Barbieri in un manifesto apparso sui muri della cittadina - un’opera altamente condivisa nel libero convincimento di tutti”. A tal proposito il sindaco ricorda che la decisione maturata nell’ultimo Consiglio è solo l’atto preliminare che avrà bisogno di passaggi procedurali ulteriore. “Una grande opportunità di sviluppo per Cerreto Sannita - è il commento finale del sindaco Antonio Barbieri - e soprattutto un presidio sanitario unico nella provincia in favore di pazienti con gravi patologie e delle loro famiglie che ancora oggi sono costretti a subire la tragedia di avere un malato terminale in casa.

 

Questa struttura potenzierà il polo sanitario - aggiunge il primo cittadino - già presente in valle telesina con diverse ed eccellenti strutture (Maugeri, Centro De Nicola…) e contribuirà a far diventare il nostro comprensorio un punto d’eccellenza della sanità sannita”. L’invito del sindaco Barbieri è rivolto alla cittadinanza intera: “trattandosi di materia che investe gli interessi generali della comunità, spero che i cittadini tutti partecipino all’incontro”. Il confronto si apre. E’ possibile proporre dee, suggerimenti, varianti o, semplicemente chiedere approfondimenti su quella che sarà l’offerta sanitaria.

 

 

 

     

 Valle Telesina


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