16 gennaio 2007
Cerreto, Hospice: la grande bugia
Sannio Quotidiano

 

 

«Hospice, la grande bugia»

Di Lauro: «La Regione ne ha previsto 7 in tutta la Campania, ma il nostro non rientra nei progetti»

Ancora l’Hospice, ancora il Partito della Rifondazione comunista. Vincenzo Di Lauro, segretario cittadino, parla della sua richiesta avanzata nel corso dell’assemblea di domenica scorsa nella contrada Madonna della Libera . Annullare la delibera di Consiglio Comunale del 29/12/2006, far partire un concorso di idee ed eventualmente, addirittura un referendum per decidere tutti insieme delle modalità di utilizzo dell’ex ospizio presente nella contrada: questo quanto suggerito da Di Lauro. “L’Amministrazione Comunale è stata sorda… tuttavia, siamo in una fase avanzata della discussione – commenta Di Lauro - ed è necessario guardare in avanti. E stando a quanto detto domenica 7 gennaio, in considerazione del nuovo Piano Ospedaliero Regionale, recentissimamente approvato, l’hospice in contrada Analizzando quanto è scritto nel Piano Ospedaliero Regionale, pubblicato sul n. 61 del B.U.R.C. del 29/12/2006 – continua il segretario comunista - gli hospice per la Provincia di Benevento sono previsti all’interno dell’Azienda Ospedaliera provinciale, per un numero di 6 posti letto, così come fissato dal limite per ogni provincia. La Regione ha previsto 7 hospice in tutta la Campania, ma Cerreto non rientra nei progetti che l’Ente regionale ha ammesso a finanziamento nei prossimi tre anni. Viene meno a questo punto, l’idea di realizzare un nuovo hospice, viste le previsioni della Regione e visto soprattutto il fatto che queste strutture possono contenere al massimo 6 posti letto e non 15 come menzionato pubblicamente dall’Amministrazione Barbieri”. Insomma per di Lauro “l’hospice è una grande bugia”.

 

 

 

     

 Valle Telesina


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