Come richiesto
invio la proposta di deliberazione da me letta
nel Consiglio Comunale del 3/9/2007 integrata
dall'emendamento proposto dal Consigliere Aceto
(Comma 7).
Gennaro Capasso
Sindaco di Telese
Terme
D
E L I B E R A
1.
Di
esprimere, in coerenza con quanto previsto dal
Piano Energetico Provinciale della Provincia di
Benevento, un fermo no alla produzione di
energia da biomasse nella Valle Telesina nonché
alla realizzazione della Centrale a Biomasse nel
Comune di San Salvatore Telesino al confine con
i Comuni di Amorosi e Puglianello, per i
seguenti motivi:
-
Il
Piano Energetico Ambientale della Provincia di
Benevento non prevede la realizzazione di una
centrale a biomasse nell’ambito del territorio
della Valle Telesina;
-
L’attuale produzione di biomasse nel bacino
della Valle Telesina di residui agricoli è di
gran lunga inferiore ai quantitativi necessari
per la messa a regime dell’impianto. Lo stesso
Piano Energetico Ambientale della Provincia di
Benevento nell’analizzare il Potenziale
Energetico delle Biomasse nel territorio
Provinciale conclude che si potrebbe realizzare
un solo impianto, nella zona del fortore tra San
Bartolomeo e San Marco dei Cavoti, con una
potenza netta di 8.5 MW alimentata
principalmente a paglia e frumento con consumo
di Biomasse di 60.000 tss/anno, con 8.000 h/anno
di funzionamento producendo una energia di 68
GWh/anno e per un periodo di 15 anni;
-
Il
progetto presentato dalla società VOCEM s.r.l.
prevede la realizzazione di un impianto nel
quale la combustione avverrà non solo attraverso
residui agricoli delle colture erbacee ed
arboree, così come previsto dal PEA provinciale,
ma anche utilizzando materiali di scarto di
cicli produttivi, sempre rientranti nelle
categoria delle biomasse a matrice vegetale.
Tali materiali saranno reperiti prevalentemente
al di fuori dalla provincia di Benevento con le
relative conseguenze sul traffico veicolare
nonché sulla qualità dell’aria.
-
Non
è tecnicamente esclusa la possibilità di
utilizzare come combustibile il CDR (cosiddette
“ecoballe”) sebbene sino ad oggi la società
VOCEM s.r.l. non abbia richiesto
l’autorizzazione per tale tipo di rifiuti. Le
motivazioni addotte in merito a tale
problematica dalla società VOCEM s.r.l. sono di
natura prettamente economica. L’impianto,
pertanto, potrebbe costituire una rischiosa
soluzione per le situazioni emergenziali
concernenti la crisi che attanaglia da diversi
anni il settore rifiuti della Regione Campania.
-
La
centrale a biomasse che si vuole realizzare avrà
un impatto devastante dal punto di vista
ambientale, paesaggistico ed economico sul
territorio telesino, rinomato centro
turistico-termale, centro commerciale e di
servizi nonché polo della Sanità privata per la
presenza della “Fondazione S. Maugeri” e delle
cliniche GEPOS e S. Francesco, Istituto
Sanitario Termale, convenzionati con il Servizio
Sanitario Nazionale;
-
La
realizzazione di una centrale a biomasse
nell’ambito della valle Telesina non è
compatibile con i punti di forza di tale
comprensorio sui quali sono stati programmati
gli investimenti degli ultimi anni: bellezze
paesaggistiche, prodotti agricoli ed
enogastronomici di eccellenza, risorsa idrica,
siti archeologici, artigianato, sanità, centro
di servizi.
2.
Di
invitare la Giunta Comunale a porre in essere
tutti gli atti amministrativi necessari nel caso
in cui la Regione non accolga l’istanza di
partecipazione alla conferenza dei servizi
inoltrata dal Sindaco;
3.
Di
invitare il Sindaco nella qualità di Presidente
del Consorzio Idrotermale ed i Consiglieri
comunali componenti del Consiglio di
Amministrazione del citato Consorzio a porre in
essere tutte le azioni necessarie per la tutela
della risorsa termale;
4.
Di
invocare il pieno rispetto del Piano Energetico
Ambientale approvato dal Consiglio Provinciale
di Benevento;
5.
Di
essere fermamente convinti che la Valle Telesina
possa contribuire alla produzione di energia
elettrica con fonti alternative compatibili con
il nostro territorio quali l’energia solare e
l’energia idroelettrica.
6.
Di
inviare copia della presente alla provincia di
Benevento, alla Regione Campania, alla
deputazione sannita al Consiglio Regionale ed al
Parlamento Nazionale, al Presidente della VII
Commissione Consiliare del Consiglio Regionale
della Campania, al Presidente della III
Commissione Consiliare del Consiglio Regionale
della Campania, al Presidente della IV
Commissione Consiliare del Consiglio Regionale
della Campania, all’Assessore Regionale
all’Ambiente, all’Assessore Regionale alle
Attività Produttive.
7.
Di
esprimere convinta solidarietà alle popolazioni
dell’Alto Tammaro e del Pre-Fortore come noi
impegnate in una forte mobilitazione per la
tutela del territorio, della salute e del
futuro.
IL
CONSIGLIO
Successivamente, con distinta, separata e
unanime votazione espressa per alzata di mano
D
E L I B E R A
Di
dichiarare il presente atto immediatamente
esecutivo ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs.
18.8.2000, n. 267.
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