In
questi ultimi giorni alla vicenda sulla
costruzione del Termovalorizzatore a biomasse in
territorio di San Salvatore Telesina si è
aggiunto un nuovo capitolo.
Come molti cittadini della Valle telesina
sapranno, le ultime schermaglie si erano fermate
all’audizione regionale quando ai rappresentanti
della società bergamasca era stato chiesto di
fornire adeguata documentazione da cui emergesse
la rispondenza dell’impianto al Piano Regionale
di risanamento e mantenimento della qualità
dell’aria approvato in Regione Campania il 27
giugno 2007.
In
data 6 novembre la «Vocem», con una nota
dettagliata inviata alle compatenti autorità,
sostiene che il progetto è coerentemente in
linea con le direttive di quel piano e non
ritiene di dover adeguare il progetto presentato
chiedendo formalmente «la ripresa del
procedimento di autorizzazione».
Segnala inoltre che «il prolungamento della
procedura, oltre i suoi termini naturali,
comporta significativi danni alla Società a
causa della vigenza di finanziamenti pubblici».
Pubblichiamo il testo integrale della nota
inviata dalla «Vocem».
Alla luce di quest’ultimo dato è importante non
abbassare la guardia. È di fondamentale
importanza far sentire la voce dei cittadini per
scongiurare la costruzione dell’inceneritore.
Per quanto ci è possibile vi terremo informati
sugli ulteriori sviluppi della vicenda.
6
Novembre 2007
Comitato TERRA
MIA
VOCEM - Risposta alla regione
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