Gruppo consiliare INSIEME PER TELESE
COMUNICATO STAMPA
Raccolta differenziata: a quando i benefici per
i cittadini?
Abbiamo spesso ricordato cosa ci veniva detto
dall'amministrazione comunale per incoraggiare
la raccolta differenziata. Essendo pacifico il
significato civico di un gesto che dovrebbe
essere "naturale", tuttavia si evidenziava che
la buona pratica avrebbe avuto ricadute positive
anche in termini economici. Infatti, si diceva,
costando di meno il servizio si smaltimento, il
comune avrebbe potuto ridurre la tariffa a
carico delle famiglie.
È
per questo che, nelle scorse settimane, abbiamo
chiesto al sindaco di chiarire in che termini si
sarebbe prodotto questo risparmio, e in che modo
l'amministrazione intende affrontare il problema
della mancata differenziazione da parte di metà
della popolazione.
Ne
è scaturita la solita risposta piccata, al
limite dell'insolenza, forse ingenerata da
un'interpretazione sbagliata del tono e del
senso delle nostre affermazioni. Cercheremo di
essere più chiari la prossima volta. Tuttavia,
anche in questa circostanza, la domanda centrale
è rimasta inevasa: non sappiamo quanto abbia
risparmiato il comune di Telese Terme, poiché il
sindaco rimanda tutto al bilancio consuntivo
2006, né sappiamo come questo risparmio sarà
trasferito alle famiglie virtuose.
I
problemi sono sempre quelli che abbiamo
evidenziato in passato. Occorre una linea
chiara, trasparente, certa: chi differenzia i
rifiuti deve sapere di quanto diminuirà la sua
tariffa per lo smaltimento. Chi non lo fa deve
invece sapere che il suo comportamento grava
sull'intera collettività, incidendo pesantemente
sui costi del comune, e quindi di tutti.
Siamo sempre stati a favore della raccolta
differenziata, che rappresenta il vero punto di
partenza per ogni ipotesi seria e sostenibile di
smaltimento dei rifiuti e riciclaggio delle
parti riutilizzabili. Il sindaco e il
consigliere delegato dovrebbero ricordare il
nostro sostegno e la nostra condivisione, anche
se non abbiamo risparmiato le critiche in
relazione alle proroghe contrattuali con cui da
anni l'amministrazione ha privatizzato il
servizio. Per questo non capiamo il tono
infastidito della risposta dello scorso 13
febbraio. A meno che la nostra azione di stimolo
non sia considerata un'ingerenza eccessiva da
parte dell'amministrazione comunale, che forse
ha sempre guardato più ai benefici per il
traballante bilancio che a quelli per i
cittadini. Il nostro timore, infatti, è che gli
eventuali risparmi sullo smaltimento servano a
tappare gli sprechi dell'amministrazione e non a
far diminuire le tariffe.
23
aprile 2007
Giovanni Liverini
Michele selvaggio
Gianluca Aceto
Il
Quaderno.it
23/04/2007 :: 12:23:3
Telese Terme: la minoranza chiede
chiarezza sulla raccolta
differenziata
Il gruppo consiliare di opposizione
“Insieme per Telese” intende
conoscere quali sono i risparmi
conseguiti dall’Amministrazione
Comunale di Telese Terme grazie alla
raccolta differenziata dei rifiuti.
“La domanda centrale è rimasta
inevasa: non sappiamo quanto abbia
risparmiato il comune di Telese
Terme, poiché il sindaco rimanda
tutto al bilancio consuntivo 2006,
né sappiamo come questo risparmio
sarà trasferito alle famiglie
virtuose”, hanno dichiarato il
consigliere Gianluca Aceto, Giovanni
Liverini e Michele Selvaggio.
Secondo la minoranza restano sul
tappeto i problemi di sempre:
“Occorre una linea chiara,
trasparente, certa: chi differenzia
i rifiuti deve sapere di quanto
diminuirà la sua tariffa per lo
smaltimento. Chi non lo fa deve
invece sapere che il suo
comportamento grava sull'intera
collettività, incidendo pesantemente
sui costi del comune, e quindi di
tutti”.
“Insieme per Telese” ribadisce di
essere favorevole alla raccolta
differenziata “che rappresenta il
vero punto di partenza per ogni
ipotesi seria e sostenibile di
smaltimento dei rifiuti e
riciclaggio delle parti
riutilizzabili. Il sindaco e il
consigliere delegato dovrebbero
ricordare il nostro sostegno e la
nostra condivisione, anche se non
abbiamo risparmiato le critiche in
relazione alle proroghe contrattuali
con cui da anni l'amministrazione ha
privatizzato il servizio”.
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