13 marzo 2007
Telese, non dimentichiamoci del Liceo
Fulvio Del Deo

 

 

Una grotta. 


Nella grotta degli adulti che guardano sulle pareti le ombre dei giovani che si agitano là fuori...
(nella grotta è umido e i mutandoni di lana ci vogliono eccome!)

Scherzi a parte, cari interlocutori, cerchiamo di non perdere di vista l'argomento che ha innescato questa nostra discussione:

  • il Liceo nella palazzina striminzita

  • la minaccia d'essere deportati al Mulino per far quadrare i conti della Lobby dell'Avidità

  • l'assemblea negata

 

Cerchiamo di non uscire troppo fuori tema, altrimenti rischiamo di finire a parlare del traffico di cocaina, principale motore della nostra economia (che in pochi giorni muove più soldi di una finanziaria)... finiamo a parlare dell'Afghanistan e del giornalista rapito, dell'Iraq, dell'Iran e del suo nuovo Hitler, del razzismo e dell'antisemitismo, della canzone israeliana rifiutata dal Festival Europeo, della privatizzazione dell'acqua, della crisi dell'Occidente ecc..

 

«I signori viaggiatori sono pregati di allacciare le cinture, si atterra a Telese Terme!»

 

Del Mulino si parla sempre meno e la cosa preoccupa non poco. Zittuzitto ce 'a fanno sott'o naso e... dopo dell'estate, tutti belli spensierati e abbronzati con ben altre cose per la capa... SORPREEESA!

 

E così si è belli che inc... pardon, si è belli che fregati.

 

Non so se rendo l'idea. Spero di sbagliarmi... ma temo di no.

Quando mio figlio maggiore era alla scuola materna, il Comune ha pensato bene di chiuderla per lavori. Così i piccini sono stati sbattuti in quell'edificio in piazza della Stazione che doveva essere destinato a casa di riposo e che adesso ospita un istituto tecnico (se non sbaglio). I bambini erano costretti a giocare nel parcheggio, così preferii iscrivere mio figlio a una piccola scuola privata.

 

Quando mio figlio maggiore è entrato alle elementari ha trovato anche lì un cantiere. I lavori sono giunti al termine solo un paio di mesi fa, ora che lui è in seconda media (e il minore è in terza elementare).

Alle medie, almeno per adesso, il cantiere non è stato ancora aperto, ma pare che manchi poco... Se lo sciropperà il fratellino minore.

 

Per fortuna gli insegnanti hanno dentro di sé un eroismo che manca alla maggior parte della popolazione civile. Hanno compiuto egregiamente la loro missione, nonostante i gravissimi disagi, la polvere, i rumori assordanti, ecc.

 

Ma che ne sarà domani del nostro Liceo? Dovrò mandare a Benevento mio figlio?

 

Telese città di servizi.
Sì, davvero? In quale film? Con quale allucinogeno? Exstasy, LSD o che altro?

Il Liceo non ha sede... L'Istituto Tecnico sta nella Casa di Riposo... La Casa di Riposo non esiste... La Guardia di Finanza è sloggiata...

 

E anche il commercio soffre e molti i negozi vanno in malora. Del resto, chi è disposto a fare compere passeggiando fra le macerie? Per contro, i supermarket spuntano come funghi.

 

E come funghi spuntano i palazzoni. 10 100 1000 palazzoni! Con 10 100 1000 nuove famiglie, con almeno 20 200 2000 automobili, in un ingorgo mai visto!!

Obiettivo: superare i 10.000 abitanti, magari raggiungere quota 12.000... il che, in 9 chilometri quadrati, vuol dire 1.333 per chilometro quadrato. Come Montecarlo!

 

Certo, nel fatidico 2009, quando le cartoline di Telese sono cartoline che saranno bellissime.
 

Ma mi faccia il piacere!
 

Qua sta diventando, giorno dopo giorno, sempre più un cesso.
Vuo' vedé che quando si parlava di "città dei servizi" s'intendeva di servizi igienici?

 

Ci fossero almeno le fogne...

Che tristezza!

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it