Intervento riferito a: Telese liceo, di nuovo l'idea già bocciata

 

 

11 novembre 2007

Telese, gita al Mulino Bianco

Fulvio Del Deo

 

  

Venerdì sono andato in gita al Mulino Bianco di Telese.  

Che bello! 

C'era tanta gente, studentesse & studenti, genitori & non-genitori, profs & presidi, tecnici e  non-tecnici, assessori e non-assessori, ecc..

Una festa!

 

Dentro c'erano 10 sale da sballo, meravigliosamente raffazzonate, con crepe artistiche sulle pareti e muffe viariopinte d'ogni genere. Se ti appoggiavi al muro diventavi bianco come un fantasma, un'idea geniale per Carnevale!

Poi c'era una controsoffittatura postomoderna, con un angolo sfondato per rendere l'effetto di un qualcosa che vi fosse precipitato sopra, dall'alto.

 

Uno studente un po' cianotico ma sicuramente felice fa
il bagno nella voragine presente nel cortile

E c'era un cortile da sogno, con una voragine nel suolo di un paio di metri da cui si poteva ammirare il torrente scrosciare impetuoso verso il fiume e, se si era muniti di canna, ci si poteva divertire... ma a pescare, non a fumare! che avete capito!?

 

Sui cornicioni crescevano piante floride e rigogliose di uno splendido giardino pensile... (Dìtelo a quei 4 gatti rompiscatole del Comitato Genitori per il Verde Pubblico, capeggiati da quella napoletana invasata: qui a Telese il verde non manca ed è tutto sui cornicioni del Mulino Bianco!)

 

Infine, l'assessore ha dato il meglio di sé con un bellissimo discorso coi fiocchi.

 

Che uomo, se fossi donna me lo sposerei di corsa!

 

Quante cose ci ha detto!! e tutti noi ad ascoltarlo in religioso silenzio.

Che bravo, che amore!

 

Purtroppo alcune signore non hanno saputo apprezzare il suo talento e l'hanno fatto dispiacere, e io di questo non posso perdonarle, perché me l'hanno fatto arrabbiare, il mio bell'assessore!

 

 

Prima fra tutte, la preside, che se n'è uscita con una battuta infelice, dicendo che lei non li manderebbe mai lì i suoi studenti, nemmeno se tutti i genitori fossero daccordo a mandarceli a schiattar... pardon, a studiare.

Alcune donne non sanno avere
la giusta sensibilità con gli uomini

 

Poi c'è stata un'altra signora antipaticissima che, senza né gusto né sensibilità poetica, ha parlato di terremoti. Ma come l'è venuto in mente un argomento così brutto, mi chiedo io!?

 

E' ovvio che una personcina a modo come il nostro assessoruccio si sia arrabbiato a dovere e gliene abbia cantate di santa ragione.

 

Ma sì, se avesse potuto, l'avrebbe picchiata e avrebbe fatto bene. Si è trattenuto solo perché è un vero signore e sa che le donne non si toccano nemmeno con un fiore... e lì sui cornicioni del Mulino Bianco hai voglia quanti fiori ci stanno!

 


 

Caro Babbo Natale, se faccio il buono quest'anno, me lo fai mandare mio figlio al Liceo del Mulino Bianco?

 

Ti ringrazio di cuore.

 

Fulvio Del Deo

 

 

 

     

 Valle Telesina


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