3 luglio 2007
Telese, lavori alle antiche Terme Jacobelli
Giuseppe Grimaldi

 

 

Proseguono i lavori di "ristrutturazione" alle antiche Terme Jacobelli e, come anticipato da Gennaro Capasso a Rosaria Savà, è in corso la realizzazione di un'area del parco dedicata ai bambini.

 

Nel progetto originale la realizzazione di quest'area giochi non era prevista e pertanto ci troviamo di fronte all'ennesima "variazione in corso d'opera", circostanza a quanto pare piuttosto comune in tutte le opere pubbliche realizzate a Telese TERME. La domanda nasce spontanea: ma è regolare utilizzare i fondi stanziati in maniera diversa rispetto a quanto previsto dal progetto iniziale?

 

Secondo il mio modesto parere l'area in cui è stato allestito il parco giochi non è idonea. Come è ben visibile dalle foto le stutture ludiche sono posizionate a pochi metri dalle vecchie piscine e, considerando la vivacità dei bambini, è piuttosto concreta la possibilità che qualche fanciullo, sfuggendo al controllo dei propri genitori o accompagnatori, possa trovarsi in pochi secondi in un'area di sicuro pericolo.


L'estensione del parco delle terme Jacobelli è estremamente ridotta, ma sicuramente non sarebbe stato difficile trovare un'area più idonea per il parco giochi. Già nel passato alcune strutture dedicate ai bambini erano state posizionate proprio nella "pineta" in modo da assicurare lo svago anche nelle ore più calde della giornata.

 

 

 

 

 

Altro aspetto poco rincuorante è sicuramente la testimonianza del poco rispetto di questa amministrazione per il verde. Anche qui il termine "scempio" lascia le sue indelebili tracce. Buona parte di quei grossi e grandi alberi che alimentavano questo piccolo polmone della nostra comunità sono stati recisi per far posto ad una oscena ed enorme quanto inutile piattaforma. Sebbene il parco avesse bisogno di un adeguamento per rendere più confortevole e appropriato lo svolgimento di manifestazioni, c'era sicuramente la possibilità di provocare meno danni ambientali sistemando la piattaforma in un'area dove sarebbe stato necessario recidere solo qualche albero.

 

Pur di accreditarsi la credibilità dei concittadini i nostri amministratori si sono preoccupati di raccontare in giro che gli alberi tagliati erano "malati". Un dubbio mi assale: Ma c'è ancora chi crede alle strorielle raccontate da questi integerrimi "pinocchietti"? Come si può pensare che nel mezzo di una pineta si sia creato un cerchio perfetto di 80/90 metri di diametro di alberi malati? E' bene che qualcuno spieghi ad alcuni nostri concittadini che a Babbo Natale e alla Befana non credono neanche più i bambini.

 

 

 

 

 

Non c'è nulla da fare. I nostri amministratori vogliono lasciare segni tangibili del proprio trascorso alla guida della comunità. Ora che è stato quasi del tutto svelato il mistero dei "cerchi nel grano", Capasso & C. si stanno adoperando alacremente per creare "cerchi nelle pinete" e lasciare così le indelebili tracce forti del loro passaggio.

 

Proprio nella ristrutturazione di quest'area si possono raccogliere numerosi esempi di mancato rispetto per l'ambiente e la natura. La determinazione con cui ci si è accaniti a ricoprire ed imbrattare qualsiasi struttura con il cemento, l'aspetto desolante del "vialetto delle palme tristi", l'utilizzo perverso degli alberi per fissare quadri e cavi elettrici, la sistemazione di quegli orribili cordoli bianchi ai lati del viale principale, le discutibili opere di ristrutturazione e riadeguamento, ecc., ecc., queste sono solo alcune delle sensazioni spiacevoli che facilemente si colgono passeggiando nel parco.

  

A dire il vero nel parco delle terme Jacobelli sono state sistemate anche alcune nuove piante. Purtroppo, però, queste sono abbandonate a se stesse e, come documentato dalle foto allegate, queste piante risultano già destinate ad una triste sorte che è troppo simile al destino di altri alberelli sistemati nelle aiuole di Corso Trieste, piazzetta "delle Assicurazioni", Piazza Salvo D'Acquisto, Viale Europa, Via Lagni, ecc.

 

Giuseppe Grimaldi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

     

 Valle Telesina


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