19 ottobre 2008
LEX, conservare è meglio che ripagare

Aldo Maturo

 

Quante volte capita che ci venga richiesto  il pagamento di somme che abbiamo già versato ma  non possiamo dimostrarlo perché non troviamo più la ricevuta.  Svuotiamo i cassetti, mettiamo tutto sottosopra, sopportiamo la moglie che parte con l’immancabile “sei il solito disordinato!”. Niente, se non la troviamo ci tocca ripagarla quella maledetta multa o quella odiosa tassa. Meglio allora acquistare qualche raccoglitore e conservare le ricevute, o gli scontrini-garanzia dei nostri acquisti, suddivisi per materia e  per il tempo indicato nel seguente prospetto riassuntivo, riportato anche in qualche sito internet che cura la tutela dei consumatori.

 

DOCUMENTI

CONSERVIAMOLI PER…..

Abbonamento TV (ricevute di pagamento)

10 anni

Affitto (ricevute di pagamento)

5 anni

Atti di compravendita casa - atti di proprietà della casa …

sempre

Atti notarili in genere

sempre

Atti di matrimonio - di separazione ecc…

sempre

Assicurazioni (ricevute pagamento premi)

 1 anno dalla scadenza - Nel caso in cui le quietanze (es. polizze vita) siano state utilizzate a fini fiscali, si devono conservare per 5 anni

Bollette/fatture energia elettrica - gas - rifiuti

5 anni è la prescrizione prevista per legge,meglio però tenerle per 10 anni. Nel caso di domiciliazione bancaria è opportuno conservare  gli estratti conto da cui risulta l'avvenuto pagamento

Bollette telefono fisso

5 anni è la prescrizione prevista per legge ma è opportuno

 conservarle per  10 anni

Bollettini-ricevute pagamento ICI

5 anni dall'anno successivo a quello di pagamento

Bollo auto (ricevute di pagamento)

3 anni oltre l'anno cui si riferisce il pagamento.

Meglio conservare le ricevute per almeno 5 anni

 

Contributi previdenziali INPS

 

 

 

sempre

Contratti di affitto

sempre

 

 

Documentazione relativa a dichiarazioni dei redditi

 

 

fino alla scadenza del 5° anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione

Fatture di alberghi e ristoranti

 6 mesi

Fatture di artigiani

10 anni

Estratto conto bancario

si ha tempo 60 giorni dal ricevimento per contestare le risultanze dell’estratto conto

 

 

Multe stradali

il termine entro il quale la cartella esattoriale deve essere notificata è di 5 anni dalla data di notifica del verbale (Polizia,Carabinieri,G.D.F.etc..). Il verbale di contravvenzione va invece sempre notificato entro 150 giorni dall’infrazione. L’art.1 comma 153 della Legge Finanziaria 2008 ha apportato modifiche ai termini per quanto riguarda le multe di spettanza comunale fatte dai vigili urbani (vedi nota*)

Mutui (ricevute di pagamento delle rate)

per sempre - ai fini fiscali il termine è fino alla fine del quinto anno successivo a quello dell'ultima detrazione

Pagamenti rateali

 5 anni

Parcelle/fatture di liberi professionisti (avvocati-notai…)

 3 anni dalla conclusione della prestazione

Scontrini di acquisto merce

Sono coperti i vizi manifestatisi entro due anni dall'acquisto (consegna del prodotto). Il consumatore ha due mesi di tempo dalla scoperta per contestarli al venditore, quindi in realtà la prescrizione finale e' di 26 mesi

Spese condominiali

5 anni

 

Nota * : A decorrere dal 1.1.2008 gli agenti della riscossione (Es. Equitalia) non possono svolgere attività finalizzate al recupero di somme, di spettanza comunale,riferite a contravvenzioni non pagate, se sono passati più di due anni tra la consegna del ruolo da parte del Comune e  la notifica della cartella di pagamento all’utente


     

  LEX di Aldo Maturo


Per intervenire: invia@vivitelese.it