La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione
escursionistica-naturalistica LerkaMinerka San Giorgio del Sannio (BN), dall’Associazione Culturale “Libero Teatro” di Telese Terme (BN), dall’associazione Culturale “Anhanguera” Pontelandolfo (BN) e dalla Scuola
Primaria di San Lupo (BN). Presentato “Il Sentiero degli Anarchici” L’Associazione escursionistica-naturalistica LerkaMinerka San Giorgio del Sannio (BN), l’Associazione Culturale “Libero Teatro” di Telese Terme (BN),
l’associazione Culturale “Anhanguera” Pontelandolfo (BN) e la Scuola Primaria di San Lupo (BN), con il patrocinio del comune di San Lupo (BN), della Comunità Montana del Titerno hanno organizzato per sabato 19 aprile la
presentazione de “Il Sentiero degli Anarchici” che si terrà il prossimo 31 maggio, 1 e 2 giugno. Si tratta di un viaggio da San Lupo a Letino tra storia, cultura e natura nel territorio dei monti del Matese, un percorso
effettuato dagli internazionalisti nei primi giorni del mese di aprile del 1877 da San Lupo a Letino-Gallo. Sabato 19 aprile a San Lupo (BN) c’è stata la
presentazione del “Sentiero degli Anarchici” con un caratteristico programma: alle ore 10.00 era prevista un’escursione naturalistica nel territorio di S. Lupo a cura della scuola primaria di S. Lupo, mentre
alle ore 18.00 a Palazzo Jacobelli ha avuto luogo un “Viaggio per immagini e commenti del Sentiero degli Anarchici” con proposte di valorizzazione dell’itinerario; alle ore 20, infine, via libera a musiche e
balli con il gruppo di musica popolare “ Annasulea”. Durante la giornata era possibile degustare vini presso la “Cantina Orsini” San Lupo e olio della “Cooperativa Olivicola” San Lupo. Questo il programma
della tre giorni della manifestazione “Il Sentiero degli Anarchici” (gli organizzatori, tra l’altro, hanno ringraziato il Comune di Pietraroja per la concessione del Rifugio che li ospiterà), che si
concluderà il 24 giugno a San Lupo con una rappresentazione teatrale: Sabato 31 Maggio 1-2 Giugno 2008
Escursione a piedi da San Lupo a Letino (Sentiero degli Anarchici) Si svolge in 3 giorni interamente nell'area matesina campana. L’itinerario è un escursione a piedi di
interesse storico-naturalistico organizzata con l'intento di rivivere le emozioni che il gruppo di sognatori de “La Banda del Matese” ha potuto provare avventurandosi in un territorio impervio e montuoso a loro
conosciuto, ed è anche un modo sostenibile per far conoscere l’affascinante territorio del Matese . L’iniziativa è l’occasione per proporre agli Enti Locali una valorizzazione e promozione sostenibile del patrimonio
naturalistico delle zone montuose del Matese. Si propone inoltre di rendere fruibile l’intero percorso mediante la realizzazione di segnaletica e pannelli illustrativi e didattici e con la redazione di una guida
naturalistica. 24 Giugno 2008 Piazzetta Croce - S. Lupo (BN) - ore 20.00 Rappresentazione teatrale a cura
dell’Associazione Culturale “Libero Teatro” “La Rivoluzione Mancata - il moto anarchico del Matese” di Mariella De Libero. La pièce ripercorre la vicenda del “Moto anarchico del Matese”, coniugando storia e tradizione
popolare, sentimenti privati e ideali collettivi nella ricchezza del linguaggio multilettale. Il moto anarchico del Matese narrato e rappresentato attraverso i moti dell’animo di giovani rivoluzionari e del popolo
contadino. Saranno protagonisti della pièce gli attori dell’Associazione Culturale “Libero Teatro”di San Lupo, Cerreto Sannita, Telese, Limatola, Benevento. Per
ulteriori informazioni è possibile contattare il sito www.lerkaminerka.com e i seguenti numeri di telefono: 3478896433 (Roberto “Zio Bacco”) 3474846721
(Vincenzo) 3888937544 (Pino “Tankasi”) 3203541913 (Associazione culturale “Libero teatro” di Telese Terme) 0824 811220 (Cooperativa Olivicola San Lupo) 0824 811110 (Azienda Vinicola Biologica San Lupo)
PER SAPERNE DI PIU’ Il sentiero degli anarchici è la ricostruzione di un evento storico, e precisamente del
percorso effettuato da “ La Banda del Matese”, da San Lupo a Letino, tra il 5 e l'8 di aprile 1877. I Monti del Matese furono protagonisti di un evento che ancora oggi riecheggia nella memoria storica di coloro che
abitano questi luoghi. Un gruppo di anarchici internazionalisti, noto come “La Banda del Matese”, tentò di liberare dalla dominazione Piemontese e dall’oppressione baronale l'Italia appena unificata, con l'intento di
espandere la rivoluzione in tutta l'Italia post-unitaria. Molte fra le più rappresentative personalità dell'Anarchismo italiano di questo periodo (tra cui Carlo Cafiero, Errico Malatesta, ecc....) si unirono a questo
gruppo. All'alba del 5 aprile il gruppo di internazionalisti, ospitato a San Lupo presso la Taverna Jacobelli, fu costretto a lasciare il paese, in quanto scoperto e messo in fuga dall'esercito piemontese. Dopo tre
giorni di cammino in condizioni atmosferiche avverse la domenica dell'8 aprile giunsero a Letino. Nello stesso giorno si mossero verso Gallo, compiendo anche qui atti di libertà in favore delle sfruttate genti di questo
paese, che accolsero festosamente le iniziative. Il 12 aprile, un reparto di bersaglieri sorprese gli internazionalisti rifugiati presso la masseria Concetta di contrada Rava della Noce di Letino, ponendo fine alla
insurrezione del Matese. Le cittadinanza dei Comuni matesini, gli escursionisti naturalisti e tutti coloro che sono interessati a scoprire quest’ angolo della regione Campania sono invitati a partecipare. |