Mi permetta di non essere
d’accordo sull’unico modo di come ha esposto
alcuni problemi che assillano Telese. Nel suo
intervento vi è un sarcasmo che non condivido.
Se siamo pronti a criticare le cose che non
vanno dobbiamo anche essere pronti a dare
soluzioni.
Spero non mi risponda che non
è compito del cittadino dare soluzioni.
Personalmente la penso
diversamente.
Se un cittadino si lamenta di
una classe politica che non lo rappresenta alle
prossime elezioni cercherà di non votarla,
quindi cercherà di mettere in atto una soluzione
(personale, oppure convincendo altri amici) per
far si che quella classe politica non venga
rieletta.
Un cittadino che si lamenta
che a Telese ci sono le buche nelle strada
farà degli esposti(non anonimi) per far
conoscere ai responsabili il problema( ecco una
iniziativa per cercare di risolvere il
problema).
Se il nostro fare si limita a
scrivere a ViviTelese senza che la nostra
missiva raggiunga anche:
-
L’amministrazione comunale;
-
Un quotidiano regionale;
-
La Procura della Repubblica, e altri enti
responsabili, avremmo fatto poca cosa.
Il lamentarsi non è mai
servito a niente.
Oggi qualsiasi cittadino che
si sente leso di un diritto ha i mezzi per poter
far sentire la sua voce(prendendosi delle
responsabilità che purtroppo pochi fanno) e
questo vale non soltanto per le buche nelle
strade o per i tombini che oltre a creare una
brutta immagine al paese creano pericolo per
l’incolumità personale. Ma vale anche per gli
ospedali che non funzionano, per il paese che e’
sporco, per l’acqua che non viene erogata, per
gli uffici pubblici che non funzionano, per la
cementificazione selvaggia che viene fatta, per
lo stato di abbandono in cui vengono tenute
opere che per farle sono stati utilizzati soldi
della comunità. Ecc. ecc.
Cordialmente
LUIGI BUONO
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