Canone di depurazione non dovuto.
Non si puņ pagare il depuratore che non funziona
questo dice tra l'altro la sentenza della Corte
Costituzionale con la sentenza N. 335/2008
depositata lo scorso 10 ottobre.
La
sentenza ha quindi annullato la "legge Galli"
N.36 del 5 gennaio 1994 che incostituzionalmente
introduceva il concetto
che " la depurazione
delle acque reflue deve essere pagata dai
cittadini anche laddove il depuratore pubblico
non esiste oppure non funziona " In Italia si
imponeva per legge di pagare addirittura un
servizio non erogato !
I
cittadini dopo la sentenza N. 335/2008 hanno
diritto al rimborso di quanto eventualmente
pagato ingiustamente. Come fare? Scaricare e
compilare il modulo relativo di istanza di
rimborso da avanzare al proprio Comune oppure
e al proprio gestore di riferimento (es.:
Consorzio Servizi Alto Calore SpA)
per ottenere quanto pagato ingiustamente.
Maggiori informazioni si possono avere presso lo
sportello consumatori di Viale Mellusi, 68
(Palazzo del Volontariato) dalle ore 10,30/12,30
e dalle 16,30/18,00. Sul nostro sito saranno
disponibili aggiornamenti, documentazioni e
notizie.
'icoraggiosi' mettono a disposizione dei
cittadini il modulo relativo alla
"istanza
di rimborso" da
avanzare al proprio Comune e proprio gestore di
riferimento per ottenere il rimborso di quanto
pagato ingiustamente.
Giovanni Lombardi addetto stampa e
comunicazione de 'icoraggiosi'
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