Comunicato
Stampa n. 216 del 01 ottobre 2008
E’
vicina la soluzione per il reperimento di idonei
locali per gli Istituti secondari superiori di
Sant’Agata de’ Goti. E’ quanto si è appreso al
termine di un vertice, definito molto fruttuoso,
convocato dall’assessore provinciale
all’edilizia scolastica Maria Cirocco, cui hanno
preso parte l’assessore provinciale Carmine
Valentino; l’assessore comunale Renato Lombardi,
delegato dal Sindaco di Sant’Agata de’ Goti,
anche nella sua qualità di consigliere
provinciale; i dirigenti scolastici Andrea Rosa
e Alberto Calabrese ed il funzionario della
Provincia del Settore Patrimonio ed edilizia
scolastica Antonio Panarese. Nei prossimi giorni
- questa la conclusione del vertice - sarà
formalizzata la soluzione prescelta circa i
locali di proprietà privata da affittare e
mettere a disposizione della Scuola a seguito di
un bando pubblico che
la Provincia ha emesso nei mesi
scorsi. Si ritiene verosimile che i necessari
lavori di adattamento richiederanno circa
centoventi giorni: a tale proposito tutti i
Soggetti coinvolti hanno concordato una linea di
azione al fine di agevolare, per quanto
possibile, i necessari adempimenti.
A margine della riunione l’assessore Cirocco ha
espresso tutto il proprio sdegno per l’ennesima
aggressione vandalica al Liceo Scientifico “Rummo”
di Benevento. L’assessore ha dato disposizione
agli uffici per accelerare sia le opere di
ripristino delle normali attività didattiche,
sia quelle per la dotazione di idonee misure di
sicurezza.
Come si ricorderà, uno dei
primi impegni della Giunta in carica alla
Provincia, per quanto concerne l’edilizia
scolastica era stato proprio quello di
intervenire per il “Rummo”, una Scuola che conta
ben 1.300 alunni distribuiti su 50 classi. Per
la Scuola erano stati previsti
lavori per la copertura del secondo piano con un
tetto a falde; per gli spogliatoi annessi alla
palestra del rugby, nonché per la messa in opera
di nuove misure di sicurezza per far fronte ai
ricorrenti attacchi vandalici registrati negli
anni scorsi e che avevano pregiudicato le
attività didattiche. Tali opere hanno comportato
una spesa di circa 250 mila di Euro interamente
reperiti sul Bilancio della Provincia. Ma,
proprio per il rilievo che questo Istituto ha
assunto nel panorama locale dell’offerta
formativa, è stato predisposto dal Settore
Patrimonio ed edilizia scolastica un progetto
per dotare il Liceo di altre sei classi mediante
un nuovo corpo di fabbrica da realizzare “ex
novo” su un’area libera del plesso. Il costo di
questi ulteriori lavori è stato quantificato in
€ 500 mila, ancora tuttavia da reperire.
La Provincia però è anche impegnata nel
miglioramento e rafforzamento delle misure di
sicurezza per tutti gli altri istituti
superiori. Si comincerà da quelli ricadenti nel
territorio del capoluogo e quindi gradualmente
si passerà a quelli di tutto il Sannio.
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