I risultati elettorali sotto stretta osservazione. Il
commento è quello dei concorrenti nel collegio 23 Faicchio – San Salvatore Telesino - Telese Terne.
Partiamo dagli appartenenti al centrosinistra
che ha vinto la corsa per la Rocca. Giovanni Liverini in corsa per L’Italia dei Valori ha raccolto 987 consensi (184 a Faicchio; 123 a San Salvatore Telesino; 680 a Telese Terme). “Il risultato conseguito mi
è apparso veramente straordinario e autentico. Esso è stato per me un successo ed ha fatto emergere le forze più credibili per un governo provinciale che saprà sicuramente guardare ad uno sviluppo del
territorio armonico ed ordinato, improntato a principi di legalità e di buona amministrazione la sua azione. Sul piano più prettamente locale si sono delineate due tendenze contrapposte: la prima è quella
espressa dall’attuale amministrazione i cui risultati negativi sono sotto gli occhi di tutti; la seconda è quella di una nuova grande forza politica che è animata dal desiderio di costruire una seria e
responsabile alternativa”.
Il candidato del Pd, Carmine Covelli, ha riportato 893 voti (158 a Faicchio; 195 a San Salvatore Telesino; 540 a Telese Terne). Si dice soddisfatto del risultato.“Il consenso che mi è stato dato, mi induce a
proseguire sulla strada intrapresa della coerenza politica”.
337 (17 a Faicchio; 23 a San Salvatore Telesino; 297 a Telese Terme) i voti andati ad Alessandro Grimaldi candidato per il Partito Socialista. “Sono soddisfatto sul piano personale. In controtendenza al dato
nazionale ho accresciuto il mio consenso.
Un risultato che spero possa concorrere alla costruzione di un nuovo assetto politico per la gestione di Telese Terme”. Chiaro il riferimento alle elezioni amministrative del
prossimo anno. Michele Clarizia, candidato dell’Udeur ha riportato 171 voti (40 a Faicchio; 45 a San Salvatore Telesino; 86 a Telese Terme): “L’Udeur aveva bisogno di un segnale positivo per la ripartenza; il segnale è
arrivato: abbiamo quasi raddoppiato i consensi che ci assegnavano i sondaggi. Il mio personale contributo, seppur non esaltante rispetto all’impegno profuso, rappresenta una buona base per il rinnovamento e il riavvio
del partito in Valle Telesina”.
Gianluca Aceto, in lizza per la Sinistra Arcobaleno ha totalizzato 381 voti (43 a Faicchio; 72 a San Salvatore Telesino; 266 a Telese Terme). Giudizio positivo “soprattutto
in considerazione dell’esito disastroso che abbiamo registrato a livello nazionale; in considerazione della difficile fase interna che ha vissuto Rifondazione Comunista a livello locale. Abbiamo lavorato faticosamente
giorno per giorno insieme ad altri compagni ed amici ai quali in questo momento va il mio ringraziamento. Spero che di qui in avanti non manchi quella capacita di direzione politica che finora non c’è stata e che è
indispensabile per valorizzare e mettere a frutto i risultati di tutti i candidati che hanno sostenuto il presidente Cimitile. Un ringraziamento doveroso agli elettori e alle elettrici che mi hanno dato la loro fiducia”.
Gennaro Capasso, candidato per il Popolo della Libertà ha conseguito 2290 voti (390 a Faicchio; 379 a San Salvatore Telesino; 1521 a Telese Terme).
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato in questa campagna elettorale e che mi hanno dato la loro fiducia. Sono un po’ amareggiato per il risultato complessivo che non c’è stato ma anche dai banchi
dell’opposizione cercheremo di far prevalere le ragioni di questa valle”. In quattro anni di attività politica Gennaro Capasso è diventato sindaco e consigliere provinciale.
Dove vuole arrivare? “Dove mi porta la gente”.
Giuseppe Creta, sindaco di San Salvatore Telesino, candidato per la lista ‘Izzo Presidente’ ha raccolto 1081voti (118 a Telese Terme; 869 a San Salvatore Telesino; 94 a Faicchio). “Soddisfatto anche se mi
aspettavo qualche cosa in più.
Continueremo a lavorare nell’interesse della cittadina, nel PdL, convinti che ci saranno altre occasioni per un risultato ancora più rilevante”.
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