29 ottobre 2008
Scuola, mobilitazione contro il decreto Gelmini
AA.VV.

 

 

Provincia di Benevento

Comunicato Stampa n. 263 del 24 ottobre 2008

 

Mercoledì 29 ottobre, alle ore 17.00, è stato convocato presso la Sala Consiliare della Provincia alla Rocca dei Rettori, un “Incontro con le Istituzioni e la Scuola”. Lo comunica l’assessore provinciale all’istruzione ed edilizia scolastica prof.ssa Mariella Cirocco che ha promosso l’iniziativa per raccogliere contributi, proposte e suggerimenti al fine di concordare con tutte le Regioni del Mezzogiorno una comune strategia di sviluppo del sistema formativo. La relazione introduttiva all’incontro sarà tenuta, oltre che dalla stessa Cirocco, dal Provveditore agli studi di Benevento dott. Mario Pedicini. Sono quindi previsti gli interventi dei sindaci, dei dirigenti scolastici, delle rappresentanza sindacali, dei docenti, degli studenti e degli operatori della Scuola. Le conclusioni saranno tratte dall’assessore della Regione Campania all’istruzione Corrado Gabriele. 

Secondo l’assessore Cirocco, l’incontro alla Rocca dei Rettori, che prepara gli Stati generali delle Scuola del Mezzogiorno, fissati dal 7 al 9 novembre 2008 in Castelvolturno, ha lo scopo di avviare una profonda riflessione sulle ricadute territoriali in materia di piccole scuole, in particolare nelle aree montane e collinari, delle scelte governative per la riforma del settore.

Antonio De Lucia


 

La scuola assedia palazzo Madama

http://www.repubblica.it/2008/10/dirette/sezioni/cronaca/manifestazione/mart-28-ottobre/index.html (la Repubblica)

Continuano le proteste in tutta Italia per chiedere il ritiro del decreto Gelmini. Il mondo della scuola 'in ogni ordine e grado' è sul piede di guerra in vista dell'approvazione, domani, al Senato. E proprio palazzo Madama continua ad essere l'epicentro della protesta. Sit-in degli studenti. Poi dalle 17 sarà la volta dei Cobas. Roma è attraversata da sette cortei spontanei che puntano verso il Senato.

 

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_792906896.html (Ansa)

Sono al momento sette i cortei spontanei degli studenti medi e universitari che stanno attraversando Roma per convergere a palazzo Madama sede del Senato dove oggi è in discussione il contestato decreto Gelmini. Il corte più numeroso, circa 1.000 i partecipanti è partito da piazza della Repubblica diretto a piazza Navona, e si trova all'altezza di corso Rinascimento. Altri cortei, di circa 3-400 studenti, sono segnalati: a viale Marconi con conseguente chiusura al traffico da via Leopoldo Nobili; all'Eur, in viale America, diretti a piazza Francesco Vivona dove la protesta si é trasformata in un sit-in. Un corteo sta percorrendo via di Ripetta e via della Scrofa, mentre il corteo lungo viale Trastevere ha ormai raggiunto corso Rinascimento. Ancora un corteo, sempre spontaneo si è formato nella zona della Garbatella, in via Silvio D'Amico e via Leonardo da Vinci. Da Ostiense sta partendo un altro corteo per raggiungere quello già in corso in viale Silvio D'Amico che intende raggiungere la Facoltà di lettera di Roma Tre.

http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.2644295640  (Adnkronos/Ign)

Studenti di destra e di sinistra accomunati dal "no" alla riforma Gelmini stazionano davanti al Senato, mentre l'aula di Palazzo Madama discute il decreto. Al grido "la riforma non la vogliamo" i ragazzi annunciano un presidio 'quasi permanente': "Finché non ci daranno risposte noi da qui non ci muoviamo", grida uno studente al megafono mentre il gruppo annuncia "uscirete a mezzanotte".

 segnalazioni di Salvatore Tambascia - Sannio Tradizioni


 

RIFONDAZIONE COMUNISTA
FEDERAZIONE PROVINCIALE DI BENEVENTO

Fermare l'approvazione del DL Gelmini-Tremonti è necessario

Gli studenti, i docenti, il mondo della scuola e dell'università, ad ogni livello, si stanno mobilitando contro la riforma sciagurata ed autoritaria proposta dal Ministro Gelmini.

La protesta si sta diffondendo nel Paese ed anche a Benevento non mancano fermenti e reazioni contro il Governo che sembra sia seriamente intenzionato a dare il colpo di grazia all'istituzione pubblica.

Rifondazione Comunista è dentro la mobilitazione, è al fianco del mondo della scuola e dell'università che lotta e resiste. La scuola non ha bisogno di maestri unici, di classi ghetto per gli immigrati e di tagli; ha bisogno di risorse, di strutture, di idee per migliorarne la qualità; ha bisogno di cambiare attraverso una trasformazione dal basso che veda protagonisti docenti e studenti insieme.

Il Ministro Gelmini fino ad oggi ha saputo solo ubbidire alle direttive di Tremonti. Un paese che vuole essere civile non taglia sulla scuola ma investe su di essa; un Ministro non ubbidisce e asseconda ma alza la voce a difesa dell'istruzione e di tutto il sistema formativo.

"Essere vicini al mondo della scuola e dell'università in questo momento storico è fondamentale – afferma Vincenzo Di Lauro, Responsabile istruzione e formazione della Segreteria provinciale di Rifondazione Comunista a nome della Segreteria tutta – . E' necessario mobilitarsi contro un progetto di riforma scriteriato proposto da un Ministro che della scuola italiana sa ben poco. E' assurdo procedere con prepotenza davanti ad una contrarietà diffusa che parte autonomamente dal mondo della scuola. Da questa riforma abbiamo solo da perdere. E, tra l'altro, chi sarà penalizzato maggiormente sono i territori più deboli. Mi preme ricordare il lavoro della Regione Campania, con l'Assessore Corrado Gabriele, che sta tentando di apportare risorse economiche per ridimensionare i tagli disastrosi che colpiscono anche il nostro Sannio".

Benevento, 24 ottobre 2008

Rifondazione Comunista
Federazione provinciale di Benevento


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Rocco Cirocco
Responsabile Comunicazione e Ambiente
Segreteria provinciale PRC di Benevento


 

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it