2 agosto 2008
Faicchio, a Casali le reliquie di S.Antonio
segnalazione di Crescenzo Santillo

 

 

CASALI DI FAICCHIO: Arrivo delle insigni Reliquie di Sant’Antonio di Padova nella parrocchia “Ave Gratia Plena”.

 

06-10 AGOSTO 2008  

 

Nella Comunità Parrocchiale di Casali di Faicchio, la seconda settimana di agosto inizia la festa in onore al “grande Santo” Antonio di Padova, nostro Protettore. Quest’anno i solenni festeggiamenti assumono un carattere particolare: l’arrivo da Padova delle insigni Reliquie del Santo.

 

A Casali di Faicchio arriva quello che è considerato un vero mistero tanto che a Padova viene conservato nella cappella del tesoro: si tratta della “massa corporis del Santo”. Una curiosità. Nel gennaio 1981 ci fu la ricognizione sui resti del Santo in occasione dei 750 anni dalla morte. La tomba di Sant’Antonio veniva aperta per la seconda volta nella storia. La prima volta era stata alla fine del 1263 da San Bonaventura che aveva trovato la lingua intatta, un miracolo ancor oggi inspiegato. Straordinaria la vita di questo Santo che ha come emblema il giglio della purezza. È sì il “santo dei miracoli”, il popolare santo che fa ritrovare le cose perdute, ma è soprattutto il grande maestro spirituale, così come indica il titolo di “dottore evangelico” attribuitogli dalla Chiesa.

 

Essendo dotato di vivace intelligenza si impose all'attenzione di tutti per la profonda cultura, la capacità oratoria e la ricchezza interiore. Fu missionario itinerante e predicatore; sulle strade polverose dell'Italia settentrionale e della Francia andava annunciando il messaggio evangelico e francescano, predicando contro le labili costruzioni degli eretici che avevano infestato quelle regioni. La sua identità spirituale e intellettuale nei secoli passati è rimasta nascosta dalla sua prepotente personalità carismatica, che sta alla radice di quell'impressionante fenomeno di devozione popolare a livello planetario, denominato “fenomeno antoniano”.

 

Il suo insegnamento resta valido ed efficace anche per il nostro tempo. È attualmente considerato protettore per eccellenza contro le epidemie e Santo patrono dei fornai; viene inoltre invocato come protettore del bestiame o per scongiurare gli incendi. Sarà per noi occasione di meditazione e contemplazione ma vorremmo soprattutto far riscoprire il volto di Antonio meno conosciuto. Lo conosciamo tutti come Santo dei miracoli, ma la ricerca scientifica applicata alla storia ci dice che fu un grande pensatore, un pozzo di scienza, uno strenuo difensore dei diritti umani. Un uomo la cui parola agì contro i potenti e la sopraffazione ponendo temi che oggi sono ancora una piaga.

 

L’Ordine dei Frati Minori Conventuali della Pontificia Basilica di Sant’Antonio di Padova ci ha concesso di avere una Reliquia del Santo da conservare nella nostra Chiesa parrocchiale a perenne devozione. Il Solenne triduo di preparazione è stato affidato direttamente ai Padri Predicatori dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali che giungeranno dalla Pontificia Basilica di Sant’Antonio di Padova e ci aiuteranno a conoscere meglio la vita e l’opera del Dottore Evangelico, ogni giorno con tematiche, celebrazioni e momenti di preghiera diversi.

 

Casali di Faicchio, 25  luglio 2008

 

Il Parroco sac. don Saverio Goglia    

 

Per maggiori info visitare il sito www.avegratiaplena.it

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it