Ora basta!” rompe il muro di silenzio, dei “no comment” eretto
all’indomani delle dimissioni del gruppo di maggioranza che hanno delineato la fine dell’amministrazione Pacelli a soli 253 giorni dall’insediamento. E’ un
volantino anonimo – firmato da “alcuni cittadini delusi e indignati”... –indirizzato “al sindaco, Antonello Pacelli, al vice Tonino Bartone, al gruppo consiliare di maggioranza, a tutti i cittadini che
vogliono rinnovare la politica del nostro paese”. Lo scritto nasce dall’esigenza di “esprimere il nostro forte dissenso verso un modo di fare politica
assolutamente vergognoso e scorretto”. Il seguito dello stampato è affidato a tre “siamo stanchi” (della politica vissuta come privilegio, gestione
interessata del potere, bassi compromessi, accordi privati e squallide manovre) prima di indirizzare “a coloro che hanno creato e avallato questo sistema antidemocratico…” la richiesta “di farsi realmente da
parte rendendo effettiva (…e non una forma!) le dimissioni appena rassegnate”.;a c’è una richiesta indirizzata anche agli elettori. “A coloro che hanno
sostenuto con il loro voto questa misera politica, chiediamo di aprire gli occhi perché esiste un modo diverso per servire la “cosa pubblica” senza essere asserviti e piegati a logiche di potere volute da chi
ha la presunzione e l’arroganza di ritenersi il solo capace di amministrare la nostra comunità”. “Cambiare si può, si deve!”: il messaggio in sintesi.
“C’è bisogno di una nuova coscienza in grado di generare un impegno attivo e una partecipazione libera in quanto “Puglianello ha bisogno di persone e idee muove, di una politica vissuta come servizio dove il
rispetto dell’altro, il dialogo, il confronto e la progettualità seria siano l’unico modo per costruire insieme il bene della nostra comunità”. Il
volantino,“Ora Basta!”, rompe il silenzio e sposta sulla “questione Puglianello” un’attenzione inaspettata che rende il segmento temporale che va da qui al 13 e 14 aprile, decisamente interessante. |