A Pierluigi Santillo e
a quanti hanno detto o scritto le stesse cose
Una
situazione personalissima riguardante lo stato
di salute mi ha tenuto lontano dalle vicende del
nostro paese. Negli ultimi tempi avendo, in
discreta misura, superato tali difficoltà mi è
stato possibile dedicare del tempo alla lettura
di articoli e commenti riguardanti la vita
politica e sociale di San Salvatore. Tra
le cose lette mi ha
colpito in particolare una tua lettera-articolo
pubblicata su “Vivi
Telese” rivolta all’arch. Visalli dal titolo “
Inceneritore: giochi
sporchi smascherati
”.
Un
articolo inquietante per contenuto e forma nel
quale chiedi all’arch. Visalli
di
ammettere
che
vi
sono
state pressioni illecite o indebite per
condizionare politici locali (
presumo
tu
possa provarlo con documenti visto che parli di
riuscita e non di tentativo).
Con
riferimento ad “atti ufficiali” sostieni che
esiste una richiesta fatta ad un politico locale
(
qui si parla di un politico
e non di politici)
volta a intercedere presso il Governo della
Provincia di Benevento al fine di modificare il
piano energetico per renderlo coerente al
progetto VOCEM (ipotizzo
che tu o chi ti ha riferito tanto abbiate
certezza di quanto affermate).
Poi, e riporto testualmente, scrivi che: “ anche
l’ufficio tecnico del nostro Comune, come
risulterebbe dagli atti ufficiali, è stato
tenuto all’oscuro di tutto fino a pochi giorni
prima della 2^ conferenza dei servizi. (Ritengo tu abbia elementi certi per poterlo
sostenere).
Rivolto all’arch. Visalli, dici che lo stesso ha
sempre riconosciuto si trattasse fin
dall’origine di un inceneritore di rifiuti,
definendo con generosità,
ingenui gli amministratori vittime dell’inganno.
(Hai
mai potuto accertare se ciò risponde al vero?
).
Per un attimo e per gioco
proviamo ad ipotizzare che un
“
monaciello “ (folletto dispettoso) abbia
cambiato non le regole ma le carte del gioco e
del progetto. Io fiducioso non lo credo, tu
invece da cittadino rigoroso e tecnico
scrupoloso avresti potuto e dovuto operare una
verifica
prima ancora di
pronunciarti.
Mi aspetto risposte
documentate allo scopo di integrare atti tecnici
ed amministrativi già in mio possesso, in
particolare riguardanti :
1)
pressioni illecite o indebite esercitate su
politici locali;
2)
richiesta emersa, come tu dici, dalla lettura
degli atti ufficiali che avrebbero fatto ad un
politico locale per intercedere presso
la
Provincia
(è
giunto il momento di fare nome e cognome
affinchè i soggetti chiamati in causa possano
con opportune risposte contribuire a fare
chiarezza intorno a questa vicenda)
;
3)
omesse informazioni all’ufficio tecnico, come
risulterebbe dagli atti a cui fai riferimento
(ti invito a pubblicarne una copia );
Resto
in attesa di conoscere, insieme ai cittadini di
San Salvatore , i documenti che ti hanno indotto
ad esprimere giudizi così
netti e severi.
La
mancata risposta o la mancanza di documentazione
creerebbe molto imbarazzo. Pertanto sarei
indotto ad assimilarti a quanti, in questi
ultimi anni, nel centro sinistra o nella
sinistra più estrema, per motivi più o meno
noti, sono diventati “ GIULLARI MAL VESTITI “ di
quella piccola parte della destra raffazzonata e
poco illuminata che sta emergendo nel nostro
Paese. Ti inviterei nelle risposte ad
abbandonare il piglio del
cittadino CENSORE SEVERO
dei
politici.
Trascuri di riferire di essere anche tu un
politico: prima iscritto alla locale sezione dei
DS , successivamente eletto segretario politico
della stessa e già membro del direttivo quando,
in occasione di un incontro con gli iscritti,
illustravo
il progetto di massima della centrale a
biomasse.
In un
Paese dove l’improntitudine, con la quale
politici, amministratori ed addetti
quando
scoperti
ammettono le malefatte dando spiegazioni al di
fuori della realtà o addirittura attribuendo ad
altri le proprie responsabilità, anche la tua
piccola disinformazione diventa pericolosa.
Ti saluto ed approfitto
dell’occasione per salutare cordialmente i
nostri compaesani.
San Salvatore Telesino,
10.01.2009
Vincenzo
Cicchiello
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