19 gennaio 2008
San Salvatore, riceviamo critiche pure da Fabio Romano
Maria Pia Cutillo

 

 

Comitato Civico di San Salvatore Telesino contro la costruzione

di un  Inceneritore a San Salvatore Telesino

Critiche istituzionali

E “mò”  ci facciamo criticare pure da Fabio Romano.

Non solo le “Istituzioni” di San Salvatore Telesino non fanno niente per rassicurare i cittadini del paese sul progetto di Inceneritore , per fortuna ancora “progetto” ma non certo per merito LORO.

Non solo non organizzano mai un dibattito o un’assemblea dove rispondere apertamente alle tante domande che quei cittadini vorrebbero loro rivolgere.

Non solo vanno dicendo nelle case che se anche si fa, l’Inceneritore,  poi ci pensa il sindaco a controllare che tutto vada bene. Oppure che se si fa è per colpa dell’emergenza rifiuti.

Non solo,ma se qualcuno di loro ci fa una visitina ai dibattiti organizzati dal Comitato Civico si permettono anche di criticare e “murmurià”.

L’avvocato Fabio Romano, unico rappresentante dei consiglieri di maggioranza, è venuto  sabato scorso per un cinque minuti al dibattito/assemblea sull’emergenza rifiuti e ha continuato a ripetere: si dicono sempre le stesse cose, non ci sono novità etc. etc.

Lui ha mai organizzato un dibattito o un’assemblea sull’argomento? No.

Quando era nella lista di minoranza e gli presentarono il progetto della Vocem srl  fece sapere qualcosa ai cittadini? No.

Come tutti gli altri ( maggioranza e minoranza)  lasciò che le cose seguissero il suo corso.

Essendo un avvocato ha chiesto a qualche suo amico  avvocato amministrativo qualche consiglio sul da farsi? No.

Ha mai spinto ufficialmente i suoi compagni della maggioranza, coloro che La Fazia ha definito una “famiglia” nell’ultimo consiglio comunale, a fare qualcosa per i cittadini che cosi’ sciaguratamente si sono fidati di loro e ora stanno per ritrovarsi un bell’inceneritore a San Salvatore Telesino? No.

Di che vorrebbe parlare Fabio Romano? Non lo sappiamo davvero.

A noi risulta addirittura che lui non abbia nemmeno letto le “carte” e che se gli fate qualche domanda sull’argomento non sa che rispondere. Se risponde,  allora come tutta la “famiglia” ammette, anche malvolentieri, che nella famiglia il padre comanda e basta. E nei consigli comunali ora si urla sempre più spesso, ve ne siete accorti?? Una famiglia litigiosa.

 Nei consigli comunali comunque l’avvocato Romano mostra una faccia diversa: interrompe continuamente anche il Sindaco,  persino il presidente del consiglio lo deve richiamare quando vuole parlare per forza, è intraprendente, insiste spesso nel voler dare la sua idea delle cose, insomma si vede che si sta preparando al futuro, il suo futuro.

L’avvocato Romano con tutti i colleghi eletti nelle ultime elezioni sa dove va a finire la “monnezza” di San Salvatore Telesino?

Noi del Comitato Civico se potessimo chiederemmo a lui (ed a tutti gli altri amministratori ) quanto si stia mobilitando con tutto il "suo peso politico" per fare in modo che ci sia un piano da attuare concretamente per la differenziata, per il compostaggio, per il riciclo ed il riuso.

Gli chiederei anche quanto ha fatto per costruire una filiera che renda appetibile economicamente il ritiro del materiale da riciclare. Gli chiederei se hanno intenzione di andare incontro al commissariamento fra 4 mesi, piuttosto che criticare un comitato !!!  Lui probabilmente risponderebbe che è assessore ai  Lavori Pubblici e non all’Ambiente…(sic!)

Con il Comitato Civico però non vuole averci a che fare , afferma (parlando di noi) che prima era molto bendisposto(?) ma che poi avendo noi preso posizioni un po’…come dire accusatorie, allora lui ha preso le distanze.

Bene, e chi potrebbe dargli torto, ma allora perché non se ne  sta a casa sua???Abbiamo fatto a meno del suo aiuto, sostegno morale, presenza fino ad ora. L’amministrazione comunale preferisce ignorarci, e anche lui del resto.

Ma quando Fabio Romano  viene ad un dibattito/assemblea del Comitato potrebbe offrirci il suo punto di vista, le sue idee sull’argomento, le sue proposte appena portate in Giunta ( lui che potrebbe, non noi)  e chissà quanto altro dato tutto il Suo potere politico No?

Ci è stato detto che se si invitano le persone per accusarle è poi normale che non vengano, e perché? Se li accusiamo ingiustamente si potrebbero difendere NO? E poi noi non accusiamo, noi invitiamo a lavorare insieme  per risolvere i problemi. Il problema è che da una parte ci sono i cittadini e dall’altra parte il muro, il silenzio , l’arroganza.

Come Comitato Civico insieme ad altre associazioni avevamo chiesto, a luglio 2007,  di incaricare un avvocato di leggere i documenti relativi al progetto Vocem per trovare un possibile appiglio che ostacolasse la procedura di autorizzazione della Centrale .

Sappiamo e sapevamo che forse era già troppo tardi. Il ricorso al Tar si poteva fare nei 45 giorni che seguivano il  decreto dell’assessore Nocera  dell’ottobre 2006 e non fu fatto.

Comunque vale sempre la pena consultare un avvocato in questi casi. Bene lo hanno fatto solo qualche giorno fa.

Hanno incaricato uno studio di Roma e finalmente qualcuno si sta occupando della situazione legale. Il pagamento sarà tutto a carico del nostro paese perché i paesi vicini fanno notare che chi sbaglia paga…

Perché nessuno ne ha parlato? Perché continuano ad essere così arroganti, chiusi nella casa comunale che diventa sempre più un cubo ermetico e isolante tra amministratori e cittadini?

Non abbiamo risposte perché non possiamo rivolgere le nostre domande a nessuno.

I cittadini di San Salvatore ci scuseranno per questo e condivideranno con noi questi problemi perché li riguardano molto da vicino e magari faranno anche loro le stesse domande. A chi? Non lo sappiamo. 

 

San Salvatore Telesino, 15.gennaio.2008

comitatocivicotm@libero.it

 

 

 

 

     

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