01-12-2008
Esecutivo contro la determina che
esprime il sì all’impianto dal punto di
vista ambientale. Il sindaco Della
Morte: «Non è più tempo delle
chiacchiere».
Incontro pubblico l'uno
dicembre... Si ritorna a parlare
pubblicamente di termovalorizzatore.
Dopo alcuni mesi di silenzio,
l’argomento è tornato alla ribalta.
E’ stato il parere (positivo) della
Valutazione dell’Impatto Ambientale
(VIA) e quello che la giunta regionale
della Campania A.G.C. 5 ecologia, tutela
dell’ambiente, disinquinamento,
protezione civile, ha espresso, a far
tornare nelle amministrazioni, nei
comitati e tra i semplici cittadini, la
preoccupazione il decreto dirigenziale
numero 1049 del 29 ottobre 2008 ha
confermato, infatti, il parere
favorevole di compatibilità ambientale
in merito al progetto “impianto per la
produzione di energia elettrica con
termovalorizzazione di biomasse” da
realizzarsi nel Comune di San Salvatore
Telesino resa al progetto presentato.
Come si ricorderà, nel settembre 2007 la
Regione sospese l’iter sulla valutazione
dell’installazione dell’impianto e
inoltrò la richiesta alla Vocem (la
società che ha proposto la
realizzazione) di fornire un adeguamento
al progetto che rispondesse ai criteri
del piano regionale della qualità
dell’aria. Gli adeguamenti ci sono
stati: 6 novembre 2007 e 4 febbraio
2008. Di recente, la commissione
regionale di valutazione ha dato parere
favorevole di fatto rendendo procedibile
l’iter.
E come risposta a questa novità, l'uno
dicembre, alle 18.00 presso
l’hotel-ristorante ‘La Piana’ (via
Telese ad Amorosi) l'incontro dal tema:
“ Termovalorizzatore a San Salvatore
Telesino. Che fare?’
Sono stati invitati i senatori, i
deputati, i consiglieri regionali, il
presidente, gli assessori e i
consiglieri provinciali, i sindaci, i
responsabili provinciali dei partiti ed
i comitati civici. L’incontro è stato
voluto dall’amministrazione comunale di
Amorosi nella sua interezza (maggioranza
e opposizione) che ha già dato mandato
ad un legale per presentare opposizione
al Tar contro la determina dirigenziale.
“Inviterò ad opporsi a questa iniziativa
– dichiara il sindaco di Amorosi, Luigi
Della Morte -. Ai rappresentanti del
popolo presso il consiglio regionale,
chiederò di bloccare questo progetto per
le ragioni ampiamente esposte in
passato. Dopo questo incontro non ce ne
saranno altri. E’ necessario passare
alle vie di fatto”. Della Morte non
vuole anticiparci il contenuto della
protesta, lo farà nell'incontro e la
confronterà con le altre. Ma pronuncia
con fermezza: “Non è più tempo delle
chiacchiere”.
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