Egregio Direttore delle terme di Telese,
da vecchio telesino sto progettando, insieme
alla mia famiglia, di trascorrere qualche giorno a Telese durante il mese di agosto; l’idea sarebbe di far conoscere le terme ai miei nipotini e soprattutto di far loro assaporare la magia di un bagno nella mitica piscina
“Goccioloni”.
Non Le nascondo che in fondo a tutto ciò, c’è un malinconico desiderio di trasferire l’amore per il mio paese ai miei piccoli eredi e la necessità, per quelli che come me hanno
imboccato da qualche tempo il viale del tramonto, di rivivere per qualche momento il fascino dei tempi che furono.
Senonché vengo a sapere che già adesso, e siamo alla fine del
mese di giugno, la piscina è sovraffollata anche perché, e siamo sempre alla fine del mese di giugno, la piscina “Pera” non è stata ancora aperta.
Siccome io so, come sa anche
Lei, che per il mese di agosto le cose sono destinate, da sempre e da questo punto di vista, a peggiorare, mi permetto di lanciarLe un’idea in uso già in altre piscine: Non si possono stabilire dei turni della durata di un’ora
e mezza per il bagno? Trascorso tale tempo, adattando un poco la vecchia strofetta:
- Tarantella si ‘o populo è astrinto, ‘e frische a fòre e ‘e caude a dinto.
Questo consentirebbe a tutti
di fare un bagno ragionevole, evitando certi inopportuni e antigienici carnai sia nella piscina che nelle cabine, come sappiamo sia io che Lei.
Quando e se vorrà prendere in
considerazione la mia idea, La prego di partire da un presupposto: La situazione così come è adesso, non è più tollerabile e quindi necessita di una soluzione. Se Lei ne ha un’altra che può risolvere il problema, ben venga.
Quello che però Lei non dovrebbe fare, se mi permette, è proprio quello di non fare nulla.
Se avrà voglia e tempo di rispondere a questa mia richiesta, lo potrà fare attraverso ViviTelese. Le sarei comunque grato.
Intanto Le auguro buon lavoro e
La saluto cordialmente,
Riccardo Affinito.
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