Prendo spunto
dall’interrogazione dei consiglieri comunali di
opposizione in merito alla questione scuola per
segnalare un problema che credo preoccupi tutti
i genitori degli studenti della locale scuola
media.
Il sostenuto traffico su Via
Turistica del Lago, dovuto come segnalato in
altre occasioni, al collegamento con il
territorio di Solopaca attraverso “la
tangenziale del lago”, ha reso particolarmente
fitto il passaggio di autoveicoli su questa
strada, talvolta a velocità sostenuta come
testimonia anche il fatto che spesso vi possiamo
scorgere un autovelox mobile, nonostante
l’effettiva inadeguatezza della luce viaria, di
solito ingombrata da auto in sosta anche agli
angoli dei vari incroci, tale da rendere
difficoltose anche le semplici svolte, o
limitando la visibilità a chi si immette su tale
strada.
In un contesto così descritto
è insediato il plesso della scuola media, che
quindi, contravvenendo alla normativa in materia
di edilizia scolastica (ricordate la tematica
dell’ex mulino?) pone in maniera piuttosto seria
il problema della sicurezza dei nostri piccoli
studenti.
Anche se di mattina
l’affluenza è alla “spicciolata”, comunque si
formano assembramenti sul marciapiede
prospiciente l’entrata dell’edificio scolastico,
ma l’assidua presenza di un vigile urbano in
qualche modo costituisce un deterrente oltre che
un controllo verso gli automobilisti, inoltre il
traffico è estremamente rallentato a causa delle
fermate delle auto dei genitori che lasciano i
propri figli in prossimità della stessa scuola.
L’uscita, ahimè, rappresenta
un serio motivo di preoccupazione.
Alle ore 14,00 nessun genitore
può dirsi tranquillo, poiché i ragazzi escono in
massa dalla scuola, riversandosi sulla esigua
porzione di marciapiede disponibile e quindi
nella sede stradale, mescolandosi caoticamente
con le automobili che, clacsonanti, cercano
prepotentemente di farsi strada.
Distrazioni, spinte,
inciampate, specie quando piove ed il tutto
risulta più difficile, costituiscono tante
trappole per questi ragazzi, che in niente
potrebbero trovarsi, Dio non voglia, sotto la
ruota di un auto.
Tutto ciò senza la presenza di
un qualsiasi rappresentante delle forze
municipali.
Mi è capitato varie volte di
aspettare l’uscita di mia figlia e, vi prego di
credermi, è una seria pena per un genitore
vedere questi ragazzini farsi strada tra il caos
del traffico del momento, lungo la già ridotta
carreggiata di via Turistica del Lago.
Poi leggo qui su ViviTelese
che il nostro Sindaco si è anche permesso di
proporre un insignificante sermone in occasione
dell’apertura del nuovo anno scolastico,
confermandosi ancora una volta quello che sino
ad oggi ha rappresentato: solo chiacchiere e
fascia tricolore, tanto per parafrasare Brian De
Palma.
Vorrei dire al nostro Sindaco
che le scuole di Telese non hanno bisogno di
proclami, né di passerelle, bensì di fatti. La
sicurezza degli studenti non la si declama, né
la si auspica: la si mette in opera e con tutti
i mezzi a disposizione. Probabilmente il Sindaco
nemmeno immagina questa seria problematica,
manco ci sarà mai passato davanti alla scuola
media negli orari “topici” e quindi anche in
questo caso è piuttosto lontano dalla realtà e
della dimensione del problema: gli basta
proporre il suo improbabile sermone
all’occasione giusta, prontamente smentito dai
fatti con cui noi tutti ogni giorno facciamo i
conti.
Consiglio vivamente al sig.
Sindaco di interessarsi del problema,
possibilmente garantendo la presenza di un
vigile all’uscita delle scuole medie, o meglio
ancora, transennando la strada per quei cinque
minuti necessari al deflusso, vista anche la
viabilità alternativa presente nei dintorni.
Vorrei anche fare presente al
sig. Sindaco che l’ente ha l’obbligo di
garantire la necessaria sicurezza degli
studenti, anche nelle fasi di afflusso e
deflusso alla scuola, assumendo a sé la
responsabilità per eventuali negligenze o misure
inadeguate che dovessero causare un malaugurato
e scongiurabile inconveniente ai nostri ragazzi.
Guglielmo Caiazza
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