8 settembre 2008
Telese, riflessioni sul fenomeno "scippi"
Gino Di Vico

 

 

Cari amici di ViviTelese, prendo a prestito una storia personale per portare delle riflessioni sul triste fenomeno dello scippo che da un po' di tempo imperversa nelle strade telesine.

 

Tempo addietro, mia madre e una sua amica erano a passeggio quando un motorino con due ragazzi  le affiancò strappando violentemente dalle mani di mia madre il borsellino. Nel borsellino pochi spiccioli ma il danno grave fu che i due ladruncoli con il maltolto presero anche le chiavi di casa di mia madre e della sua amica la quale per non portale in mano le aveva date da custodire alla compagna.

 

Preoccupati perché le chiavi di casa fossero finite nelle mani di sconosciuti malintenzionati, dopo una notte insonne, il mattino dopo chiamammo un addetto che cambiò entrambi le serrature con una notevole spesa che ricadde sulle già povere finanze di mia madre e della sua amica, entrambi pensionate. 

 

Contestualmente denunciammo anche il fatto alla Polizia che archiviò la nostra denuncia tra tante altre messe a riposo. Abbiamo impiegato mesi, io e la mia famiglia per far superare lo spavento a mia madre che, pure donna coraggiosa, in quella occasione aveva mostrato i primi cedimenti dell'età avanzata e per quel fatto, di per sè senza gravi conseguenze se non economiche, sembrava essersi talmente preoccupata che io la vidi come perdere in un attimo anni della sua vita e nei giorni successivi divenire sempre più insicura e melanconica.

 

L'episodio dell'altra sera sul viale Minieri, accaduto per di più ad una sua amica, le ha fatto riaffiorare quelle paure che se pure non scomparse sembravano essersi attenuate, rimettendole addosso la fobia di uscire, di portare soldi, di tornare a casa da sola la sera.

 

Gli scippi credo che siano uno dei delitti più obrobriosi, soprattutto quando colpiscono persone anziane ed indifese facendole cadere in una sorte di paura latente che finisce per accompagnarle per sempre, che le condiziona in ogni azione degradando irrimediabilmente la loro qualità della vita.

 

Ho provato a chiedermi perché gli scippi e tanti altri fenomeni di delinquenza avvengano a Telese: ebbene credo che sia la conseguenza del degrado sociale e culturale che si sta impadronendo di questa cittadina, senza ordine, senza pulizia, senza controllo, dove circolano sempre più persone sconosciute, dove i sabato sera diventano delle grandi "sbevazzate" di massa, dove si permettono abusi a non finire per loschi ritorni elettorali e chi più ne ha più ne metta.

 

Ma possiamo stare sicuri perché " il Comune approva un progetto per la sicurezza nelle ore notturne".   

 

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it