11 aprile 2008
Telese, votare guardando il presente
Giuseppe Grimaldi

 

 

Come sempre si gioca sulla pelle degli altri. Passano gli anni, cambiano i personaggi, ma l'esito è sempre lo stesso.

 

Anche l'ultimo arrivato, come del resto era facilmente prevedibile, abbocca clamorosamente all'amo  camuffato dell'abile pescatore. Lo hanno illuso in tutti i modi. Ad esempio, c'è chi “nonostante tutto” aveva deciso di rimanere a casa facendo capire che non gli sarebbe dispiaciuto se i propri fans avessero aiutato l'amico dell'opposta fazione. A questo punto, pallottoliere alla mano, i numeri c'erano e l'esca era bella e pronta. Quando i giochi ormai sembravano fatti ecco che accade l'impensabile: scende in campo (qualcuno dice è stato costretto a scendere in campo) colui che fino ad oggi si riteneva abile a buttare il sasso e nascondere la mano, uno che si è sempre nascosto nell'ombra dell'anonimato pur di non apparire.

 

Ma altri tiri mancini sono pronti a colpire. Questi sono sicuramente quelli da annoverare tra i più pericolosi perché tramati da chi maggiormente trarrebbe beneficio dal fallimento totale. Potrebbero essere scagliati dal fuoco amico (conoscente, come negli ultimi tempi lo definisce lui)  tra cui si distinguono benissimo gli ultimi arrivati dall'ennesima migrazione. Quelli che ... nessuno li voleva, ma nonostante tutto li hanno presi lo stesso. Quelli che ... potrebbero aver già manipolato altre discese in campo con il chiaro scopo di non avere nessun rappresentante della nostra comunità alla Rocca dei Rettori.  Quelli che ... un altro fiore all'occhiello ...

 

Basta leggere le liste per capire che, molto probabilmente, anche questa volta non ci sarà nessuno a rappresentarci.

 

Da martedì potrebbero cambiare tante situazioni ed aprirsi nuove prospettive. Ma qualcuno dovrà recitare il mea culpa!

 

La nostra cittadina va verso il degrado totale. Da questo sito abbiamo lanciato tanti allarmi, i lettori hanno avuto la possibilità di valutare LIBERAMENTE l'operato di chi decide e stabilisce.

 

Il verde della nostra cittadina sta soffrendo. Anche oggi, nonostante dopodomani si vada a votare, sono stati tagliati altri alberi in Via C.P. Telesino. Alcuni di voi lettori diranno: ma erano malati!.

Si, probabilmente è vero. E' anche vero però che nessuno si preoccupa di curarli e nessuno si preoccupa di impiantare nuovi alberi al posto di quelli abbattuti.

 

In questi anni stiamo assistendo impotenti alla “desertificazione” del Viale cittadino. Quel Viale che hanno reso brutto, inutile, zeppo di costosissimi paletti, privo di cestini per i rifiuti e principale causa del decadimento della locale attività commerciale. Non parliamo poi dei disagi arrecati agli automobilisti. Sono stati dimezzati gli stalli di sosta, in alcune ore il traffico si blocca. Il tratto di viale Europa proprio davanti all'ingresso pedonale delle TERME diventa, nelle ore serali, una bolgia di auto in sosta selvaggia situazione che di fatto impedisce la normale circolazione su una strada che è di proprietà della provincia (chissà perché Vigili Urbani e Forze dell'Ordine non intervengono)!

 

 

In questo comune non si è in grado nemmeno di realizzare un parco giochi.  Di tanti incontri restano le chiacchiere e le caramelle di personaggi senza dignità. Che vergogna! Basterebbero poche migliaia di euro per dare un piccolo spazio ludico a quelli che saranno i cittadini del futuro.

 

Non si è in grado di realizzare nuove scuole. L'edilizia residenziale è in forte in crescita, ma nessuno si rende conto che se ci saranno 500 nuove famiglie che verranno ad abitare a Telese TERME ci saranno almeno 400 studenti in più. Dove li mettiamo?

 

Stesso discorso vale per gli impianti sportivi: la pista ciclabile vanta lavori in corso da 6 anni e non è stata completata. Il palazzetto dello sport è in costruzione dal 1988. Il cantiere della piscina del Consorzio Idrotermale sta per compiere il trentesimo compleanno. La palestra di Judo è in costruzione da 4 anni, ma lascia presagire buone possibilità di emulare con successo le sorti degli altri impianti sportivi. A completare il quadro c'è il lavoro appassionato e disinteressato di zelanti istruttori e disinteressati dirigenti che continuano a perdere il loro tempo (ed il proprio danaro) per permettere ai nostri giovani di praticare una serena e salutare attività sportiva cercando di stare lontano dai mille problemi. A loro non li aiuta nessuno se non la sensibilità di qualche sponsor.

 

Non parliamo dei rifiuti. Preferiamo chi ci fa spendere di più e ci offre meno servizi. Che fine hanno fatto i contenitori per medicinali scaduti, quelli delle batterie esauste, quelli propagandati della raccolta dell'umido, ecc. Ci restano solo le belle parole di Vincenzo Fuschini, anche quelle puntualmente ri-proferite e riciclate senza che il responsabile abbandoni con un minimo di dignità l’accogliente baracca.

 

Le strade versano in condizioni pietose. Il lago, una volta pensato come oasi di pace, è diventato lo sfogo naturale della tangenziale Solopaca – Telese. Gli edifici scolastici, oltre ai tanti problemi che li affliggono, offrono poca sicurezza per gli studenti e per il corpo docente perché dopo gli strategici studi di progettualità sono venuti a trovarsi a ridosso di cavalcavia e sottovia.

 

In questi ultimi tempi purtroppo si sono rilevati numerosi episodi di criminalità e microcriminalità. Negli scorsi anni nella nostra comunità si sono verificati pochissimi episodi di scippo. Negli ultimi tempi gli episodi sono decisamente aumentati e in alcuni casi si è verificata anche l’aggressione del malcapitato. Cosa stanno facendo i nostri politici per restituire la tranquillità al nostro territorio?

 

Per completare l'opera parliamo di strisce blu. Sono scomparse tante agevolazioni come i 15 minuti di sosta gratuita ed i 9 tagliandi gratuiti a sanatoria della sanzione di 5 euro. La cosa che però mi fa inorridire è la soppressione degli stalli di sosta per disabili su Viale Minieri (lato TERME) che sono stati rimpiazzati da stalli a pagamento. Al comandante dei Vigili Urbani e all’assessore alla viabilità è da chiedere perché è stata consentita la soppressione degli stalli per disabili! Altre aree di sosta per disabili sono state eliminate anche su via Roma. Questa è una situazione vergognosa ed inaccettabile per la nostra comunità e per una qualsiasi cittadina con ambizioni turistiche!

 

 

Cari concittadini prima di recarvi ad apporre la fatidica crocetta sul nome del candidato che vi aggrada, fatevi un giro ad occhi aperti per la nostra TELESE TERME, inspirate a pieni polmoni l'aria salubre e profumata delle sponde del  Seneta, date un'occhiata ai lavori perennemente in corso per sistemare la pavimentazione del Viale appezzottato, apprezzate la rigogliosità delle erbacce che crescono indisturbate nelle aiuole, provate a contare quanti alberi sono stati rimossi e non re-impiantati, valutate la validità dello spazio dedicato e pensato per i vostri bambini, andate al di la della ferrovia ad ammirare il depuratore mai realizzato, visitate l’area dove è insediato il costosissimo impianto fotovoltaico che non produce corrente elettrica. Un giretto di pochi minuti potrebbe aiutarvi a liberavi dei sensi di colpa che in futuro potrebbero inevitabilmente affliggervi.

 

     

 Valle Telesina


Per intervenire: invia@vivitelese.it