Come mai dopo più di un mese dalla
approvazione degli indirizzi ancora non ha
dato corso all’attivazione delle procedure
del bando di gara?
Non è il caso, a questo punto, di procedere
urgentemente e senza tentennamenti a dare
concreta attuazione alla sovrana volontà
dell’assise consiliare espressa il
5/giugno/2008, evitando, tra l’altro, che
ingiustificabili e ulteriori ritardi possano
alterare le fasi di un procedimento
amministrativo a danno della comunità
telesina?
Sono le domande contenute
nell’interrogazione al sindaco del Comune di
Telese Terme, firmata dai consiglieri
comunali: Giovanni Liverini, Michele
Selvaggio e Alessandro Grimaldi. L’oggetto
dell’interrogazione a risposta scritta fa
riferimento agli indirizzi per
l’organizzazione servizio parcheggi a
pagamento, noleggio apparecchiature
elettroniche per controlli velocità con
postazione fissa e prestazioni accessorie.
A proposito dei servizi oggetto
dell’interrogazione, si ricorda che nella
seduta del consiglio del 5 giugno scorso,
sono stati discussi gli indirizzi di ordine
generale e che nel corso del dibattito
consiliare il sindaco “dirimeva i dubbi di
un esponente della minoranza (Aceto),
assicurando la sussistenza, nel mercato di
riferimento, di diversi operatori aventi i
requisiti tecnici per rispondere alla gara
d’appalto da espletare”.
I tre consiglieri ricordano, poi, che sono
state accolte proposte migliorative
formulate dalla minoranza relativamente agli
orari di sosta da sottoporre a pagamento e
che gli indirizzi organizzativi sono stati
approvati a larga maggioranza, anche con il
voto favorevole dell’ opposizione ad
eccezione di Aceto e di un astenuto
(Maglione).
Sulla questione si registra una
comunicazione del sindaco Gennaro Capasso al
comandante della polizia municipale. Dopo
aver ricordato che nella seduta del 5
giugno, il Consiglio ha approvato gli
indirizzi per l’organizzazione del servizio
parcheggi a pagamento, noleggio
apparecchiature elettroniche per controlli
velocità con postazione fissa e prestazioni
accessorie secondo la proposta del
responsabile dei vigili urbani, il primo
cittadino “ chiede di conoscere
espressamente se le specifiche tecniche
delle apparecchiature elettroniche per il
controllo della velocità on postazione fissa
e il sistema Telepark da lei proposto al
Consiglio, sono in possesso solo di una o
due ditte a livello nazionale”.
Il chiarimento, precisa Capasso è
“essenziale al fine di non vanificare la
scelta ferma di questa amministrazione di
una legittima e sostanziale procedura aperta
per l’aggiudicamento del servizio”.