Sdi - Idv, nasce il patto tra Grimaldi e Liverini Svolta nella politica locale: sostegno al dipietrista da parte
dell'ex assessore all'Urbanistica Sdi - Idv, nasce il patto tra Grimaldi e Liverini L'accordo
proietta verso altre novità. sviluppi anche per le Comunali, leadership ai boselliani? Socialisti Democratici Italiani e Italia dei Valori in tandem per le
elezioni provinciali. A Telese Terme, l’intesa sottoscritta dai due soggetti politici, acquista un particolare significato anche in vista delle
elezioni comunali previste per il prossimo anno. I personaggi di maggiore spicco delle due forze politiche, Gianni Liverini (Idv) e Alessandro Grimaldi (Sdi) nella scorsa tornata elettorale per il rinnovo del
consiglio comunale erano su fronti contrapposti: Grimaldi in quello che è diventato il gruppo di maggioranza, Liverini in quello di opposizione. Partecipare insieme alle Provinciali vuol dire sostenere la
candidatura di Liverini, da poco approdato alla corte di Tonino Di Pietro. E per le comunali? Molto dipende dall’esito delle elezioni del 13 e 14
aprile. Nel caso che Gianni Liverini, candidato a sindaco la volta scorsa, dovesse risultare eletto alla Rocca de’ Rettori, diventerebbe più verosimile l’ipotesi che il dipietrista abbandoni ogni velleità per
la carica più alta del consiglio comunale. A questo punto potrebbe spianarsi la strada ad una leadership diversa, magari etichettata Sdi o chissà
cos’altro, in ogni caso alternativa all’espressione attuale dell’amministrazione attiva che dovrebbe spendere almeno due candidati alle provinciali: il sindaco Gennaro Capasso e il presidente del consiglio
comunale, Michele Martucci: il primo con il PdL, sempre che questo raggruppamento non scelga di proporre l’attuale assessore ai Lavori Pubblici, l’ex sindaco Pino D’Occhio che qualche giorno fa ha dichiarato
di preferire il nuovo soggetto politico del centrodestra al partito di Mastella; il secondo con il Pd. La scelta di Grimaldi mette in evidenza anche un
altro elemento: la definitiva fine della collaborazione con D’Occhio che alle scorse elezioni ha contribuito alla vittoria della lista Capasso. A meno che dalle scelte per la Rocca de’ Rettori non derivi una
qualche fibrillazione interna al grippo di maggioranza capace di creare ferite non rimarginabili.
06-03-08
Intesa tra Idv e Sdi: azzardato ipotizzarla, ma...
Gianni Liverini, capogruppo in consiglio comunale dell’opposizione di “Insieme per Telese”, frena.
Di accordo tra Italia dei Valori (compagine in cui è approdato di recente) e i Socialisti Democratici Italiani, funzionale ad un progetto di governo della cittadina termale,
è prematuro parlarne. “Le notizie concernenti un accordo tra il
sottoscritto e lo Sdi cittadino - sostiene il capogruppo di Insieme… in un comunicato - appare come il frutto di azzardate previsioni, probabilmente scaturite in via deduttiva dall’accordo fatto a livello provinciale tra
l’Idv e lo Sdi. Tuttavia devo sottolineare che sul piano locale vanno
registrate concrete e serie iniziative in atto per la costruzione di una credibile alternativa politica all’amministrazione Capasso, per il governo della città di Telese”. Si sta ragionando, sostiene il consigliere
comunale. su come fare per archiviare la gestione del sindaco Capasso, che nel dispiegarsi della sua attività amministrativa appare sempre più deludente, inconcludente e con un’attenzione rivolta chiaramente a una
piccola fascia clientelare in dispregio degli interessi generali della collettività e delle aspettative della maggioranza dei cittadini.
Non mi soffermo poi su una concreta occasione buttata al vento dall’amministrazione Capasso, relativa ad ingenti risorse finanziarie, utilizzate più per fare danni che per
produrre soluzioni funzionali e confacenti alla cittadina termale. Penso ai lavori, purtroppo ancora agonizzanti, della cosiddetta filiera termale, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti: un autentico fallimento.
Rispetto a tutto ciò è ovvio come oggi si appalesa necessario cominciare a
ragionare con i soggetti che sono interessati a mettere al centro del proprio impegno politico il bene comune, lasciando da parte e definitivamente una stagione, che ormai sta durando da troppo tempo, caratterizzata dal
prevalere di miserevoli interessi di parte. E’ ovvio, pertanto, come allo
stato sia prematuro e poco appassionante poter parlare di leadership per le comunali la cui scadenza naturale è prevista per il 2009. Cominciare a mettere ipoteche su un futuro, che potrebbe essere ancora contrassegnato
da altre novità . conclude Gianni Liverini – appare del tutto irragionevole e fuori luogo, anzi controproducente per l’aggregazione di nuovi soggetti, pronti a misurarsi con serietà e competenza con i gravi problemi
della cittadina termale”. In questo momento il dipietrista ritiene più utile concentrarsi sulle ormai imminenti elezioni del 13 e 14 aprile. |