Il sostegno
dell’opposizione al presidente del Consiglio
apre nuovi scenari politici. La guida del civico
consesso di Telese Terme contraria al Bilancio,
il leader della minoranza ne apprezza il
coraggio...
Non è qualcosa di
irrilevante. Quanto verificatosi nel consiglio
comunale ultimo, non può passare in sordina o
essere sottaciuto. A precisarlo è Gianni
Liverini, capogruppo di “Insieme per Telese”
Quattro consiglieri dell’opposizione (
compresoLiverini) ed il gruppo di maggioranza
hanno riconfermato Michele Martucci,
dimissionario, alla carica di Presidente del
Consiglio.
“Quel voto concorde sia
di parte dell’opposizione, sia della maggioranza
. dichiara il capogruppo di Insieme…” - nasce
tuttavia da motivazioni completamente opposte e
non risponde certamente ad un’esigenza di una
mera ammucchiata, indistinta e complice. La
maggioranza ha tentato di recuperare nelle
proprie fila un esponente politico, cercando
così di stendere un velo pietoso su una sua
spaccatura che diventa sempre più acuta ed
insanabile”.
Ormai è evidente,
secondo Liverini, che l’attuale maggioranza a
causa della sua litigiosità interna, “non è piu’
in grado (ammesso che lo sia stata per il
passato) di corrispondere alle aspettative della
comunità Telesina. Essa ora ha l’esigenza
solo di sopravvivere per gli ultimi mesi di
questo mandato, mentre in essa si acuisce sempre
piu’ un lacerante bifontrismo destinato a
frantumarsi senza piu’ credibilità innanzi
all’opinione pubblica”.
Liverini, poi, vede
“una contraddizione esterna, conseguenza
dell’elezione a consigliere Provinciale
d’opposizione del sindaco Capasso. Questa
duplice veste anziché rivelarsi un valore
aggiunto sta legando le mani al primo cittadino
per poter operare scelte in favore della sua
cittadina. Da consigliere provinciale,
infatti, Capasso è costretto ad esprimere
insieme al suo gruppo d’opposizione la
contrarietà al governo provinciale, anche quando
vi sono provvedimenti a favore di Telese, mentre
in qualità di sindaco si sente costretto ad
ostacolare le iniziative per Telese adottate
dalla Giunta Provinciale (veggasi la vicenda del
liceo di Telese).
Credo che sarebbe piu’
dignitoso per lui dimettersi da una delle due
cariche per tentare di recuperare un minimo di
credibilità”.
Rispetto a tali
situazioni Martucci si è posto al di fuori di
quella maggioranza, che invece ha manifestato
incoerenza – è il pensiero di Liverini -
rispetto ad un percorso e ad un programma da
svolgere. La posizione assunta da Martucci è
giudicata netta e definitiva alla luce del suo
voto contrario espresso sul rendiconto economico
/ finanziario presentato dalla maggioranza.
“Il presidente del Consiglio di Telese ha
bocciato incontrovertibilmente l’operato della
maggioranza.
Con quel voto contrario
maturato credo con una visibile e comprensibile
sofferenza, Martucci ha mostrato un coraggio
straordinario in nome di una coerenza che vuole
ispirarsi ad una politica praticata ,
innanzitutto, nell’interesse della comunità
amministrata”. Motivi per i quali Liverini,
insieme ad altri tre consiglieri
dell’opposizione, ha espresso la fiducia al
Presidente del Consiglio comunale insieme alla
piena solidarietà e vicinanza, favorendo così
“uno strappo che sembra utile ai cittadini
telesini. Cosicché, oggi, credo che con
Martucci si apra un dialogo aperto ed autentico
per la costruzione di una alternativa di governo
credibile e forte da proporre alla comunità
Telesina nella primavera del prossimo anno”.
|