21 aprile 2009
Redditi, prese di posizione sull'otto per mille
Giovanni Lombardi  - fonte: I Coraggiosi
 
 

 

Le prese di posizione di questi giorni circa l’utilizzo dell’ 8x1000 per il terremoto d’Abruzzo ci suggerisce di approfondire l’argomento con ogni argomento utile di conoscenza …iniziando da qui >>> ( Definizione Wikipedia )

 

Ogni cittadino che presenta la dichiarazione dei redditi può scegliere la destinazione dell’8 per mille del gettito IRPEF tra sette opzioni: Stato, Chiesa cattolica, Unione Chiese cristiane avventiste del 7° giorno, Assemblee di Dio in Italia, Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi, Chiesa Evangelica Luterana in Italia, Unione Comunità Ebraiche Italiane.

 

In realtà nessuno destina il proprio gettito: il meccanismo assomiglia di più ad un gigantesco sondaggio d’opinione, al termine del quale si “contano” le scelte, si calcolano le percentuali ottenute da ogni soggetto e, in base a queste percentuali, vengono poi ripartiti i fondi. Come se non bastasse, la mancata formulazione di un’opzione non viene presa in considerazione: l’intero gettito viene ripartito in base alle sole scelte espresse.

 

Alcune confessioni, più coerentemente, lasciano allo Stato le quote non attribuite, limitandosi a prelevare solo quelli relativi ad opzioni esplicite a loro favore: cosa che NON fa la chiesa cattolica, ottenendo un finanziamento quasi triplo rispetto ai consensi espliciti ottenuti a suo favore.

 

Risorse: Tutto su l’otto pe mille / testo della legge /

 

 

 

 

 

     

  Il Crogiuolo


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