24 ottobre 2007
ValtelesinaNews, non c'è più il link?
Rosario Lavorgna

 

 

Carissimi,

è pur vero che non vivo più in valle telesina (d'altra parte non ci ho mai vissuto in quanto sono residente a Napoli), ma mi è parsa una esagerazione far sparire il quotidiano on line da me fondato a cavallo tra il 1999/2000 dalla home page del vostro pregevole portale.

Mi rendo conto che realtà come il quotidiano di Luca Colasanto, o quello di Enrico Marra, siano più radicati sul territorio e molto più importanti della mia modesta iniziativa editoriale, che che se ne dica resta la prima in assoluto in Campania come concetto web d'informazione più o meno in tempo reale (ci ho provato anche se non sempre ci sono riuscito data l'estrema solitudine).

ValtelesinaNews

E' pur vero che sono stato fermo alcuni mesi, fatto dovuto al mio trasferimento definitivo a Napoli, ma comunque cerco, nel mio piccolo, di continuare a rendere un'informazione locale anche se basandomi purtroppo adesso solo sui comunicati che mi giungono in posta elettronica.

Un abbraccio a tutti e buon lavoro a tutti

Rosario Lavorgna


Risponde Giovanni Forgione

Caro Rosario,

anche se esordisci con un "carissimi" riferendoti a tutti i gestori di ViviTelese, rispondo al singolare; probabilmente Giuseppe e gli altri faranno altrettanto.

La sparizione del link al tuo quotidiano on-line è avvenuta qualche mese fa, quando la tua home era diventata statica, non aggiornata; poiché tutti i pulsanti sulla nostra prima pagina hanno lo scopo di invitare il lettore ad una visita, devi ammettere che non avremmo offerto un servizio utile ai nostri lettori; infatti, negli ultimi mesi, il tuo sito è stato quasi fermo.

E' di indubbio valore la tua intuizione del "secolo scorso" quando per primo hai creato un quotidiano on-line; successivamente molti hanno seguito le tue orme; noi stessi "siamo nati" nel 2001, due anni dopo di te, anche se è evidente che non siamo un giornale ma una semplice bacheca. L'evoluzione è  comunque inevitabile; gli interessi dei lettori si coltivano e si curano.

Non oso operare paragoni tra i nostri due modesti siti e i colossi della carta stampata; noi siamo quattro gatti, loro una rete capillare di giornalisti sul territorio. Forse le nostre iniziative si avvicinano più a quella de "ilQuaderno.it" ma, anche in questo caso, i paragoni sono improponibili data la professionalità e la tempestività della informazione del team di Carlo Panella.

Tu affermi, concludendo il tuo intervento:

"cerco, nel mio piccolo, di continuare a rendere un'informazione locale anche se basandomi purtroppo adesso solo sui comunicati che mi giungono in posta elettronica".

I tre grassetti, si riferiscono ad argomenti che mi piace approfondire, perché rappresentano altrettante sostanziali differenze di "vedute" tra il tuo ed il mio modo di gestire i nostri siti web.

1) L'informazione locale. E' un punto nodale del servizio che offriamo ai lettori. Aprire ViviTelese significa cercare principalmente interventi in valle telesina. Se avessimo riempito la nostra home page con notizie di Giugliano, Salerno, Benevento, Napoli, avremmo allontanato gli affezionati visitatori che ormai sono "viziati". Su questo punto so che non sei d'accordo perché il tuo sito pubblica notizie dell'intera Campania.

2) I tuoi interventi sono rari per mancanza di tempo. Quando abbiamo creato ViviTelese, l'abbiamo fatto con l'intento principale di esprimerci, di scrivere, di sfogare tutta la nostra rabbia per le storture della nostra realtà quotidiana. Il sito è nato quasi a "scopo privato" come per appagare esigenze egoistiche. Da qualche anno, ti assicuro che questa esigenza non c'è più. C'è moltissima gente che scrive al posto nostro e meglio di noi. Anche se noi fondatori andassimo via domani, ViviTelese resterebbe vivo e forte per tutti i contributi quotidiani dei cittadini. E' una macchina che marcia con un moto irreversibile. Quindi, il fatto di non avere tempo per scrivere, non è il nostro cruccio primario come lo è per te.

3) Comunicati che giungono in posta elettronica. Abbiamo acquisito nel corso dei sei anni di attività, una intolleranza progressiva verso gli impostori, i falsari e i furbi. Oltre alla classica spazzatura-spam che il nostro server cestina automaticamente, riceviamo molti comunicati che preferiamo non pubblicare perché completamente fuori dalla realtà della valle telesina. In più alcuni anonimi che si firmano con nomi inventati, fanno circolare comunicati come se fossero redatti da vere agenzie, al solo scopo di propagandare l'attività di un artista, scrittore o regista ecc. Ho notato, che a volte il tuo giornale non accerta la fonte di provenienza con la stessa nostra pignoleria. Per noi è davvero deludente leggere sul tuo sito articoli di "autori" dopo che si sono rifiutati di sottoporsi alla nostra procedura di riconoscimento.

Un'altra differenza sostanziale tra il tuo e il nostro sito è sulla pubblicità. Abbiamo deciso di non fare pubblicità né gratuita né a pagamento e, su questo, tu la pensi in modo diametralmente opposto, sia per la pubblicità "pura" sia per la pubblicità redazionale. Un comunicato che promuove un libro o una mostra d'arte, con evidente scopo di lucro, se lo riceviamo nella stessa giornata, il tuo sito lo pubblica e il nostro no.

Il nostro rifiuto alla pubblicità ed alla propaganda, ci mette in cattiva luce agli occhi di quelle persone che invece, cliccando sul tuo link, leggono tranquillamente la propria pagina promozionale. Erano queste alcune contraddizioni che si sono dissolte quando abbiamo tolto il link al tuo sito; tu stesso ci hai dato l'occasione, qualche mese fa, non aggiornando più il sito.

 

     

  Il Crogiuolo


Per intervenire: invia@vivitelese.it