7 marzo 2008
ViviTelese non fa propaganda elettorale
Giovanni Forgione

 

 

In questo periodo sono in tanti "promotori politici" a chiedere un posto al sole nel nostro sito. Il contatore visite di ViviTelese, che parla da solo, è come se stendesse un tappeto rosso per quanti hanno voglia di divulgare le proprie idee. ViviTelese è nato ed esiste proprio per divulgare le opinioni dei cittadini. La preclusione dei gestori del sito nei confronti dei manifesti elettorali è stata sempre evidenziata  in modo netto nel regolamento e con qualche sporadica opinione.

Nell'ambiente, forse utopico, della vera democrazia propugnata da ViviTelese, tutti hanno la visibilità richiesta: associazioni, comitati civici, istituzioni, amici del condominio e, soprattutto cittadini liberi da spade di Damocle di tipo morale, politico o sociale.

Discorso a parte per i politici; ViviTelese ha sempre guardato con maggiore attenzione i comunicati politici per percepire se, tra le righe, si nascondesse una autocelebrazione o una velata propaganda elettorale o peggio, la denigrazione sistematica dell'avversario. Per questo motivo, il "filtro" per l'analisi dei comunicati è stato sempre più severo per i politici rispetto a quello per i cittadini "semplici". In teoria, anche il politico in carica è un cittadino libero di esprimersi. La realtà ci dice invece che raramente un politico parla a titolo personale perché il sistema non sempre glielo permette.

Da qui la scelta strategica di favorire il cittadino come divulgatore di proprie opinioni personali. Se è vero che i politici affermano concetti appassionati e coinvolgenti è anche vero che, per il ruolo che svolgono all'interno dell'ingranaggio amministrativo, spesso le loro opinioni risultano "corrette", "tagliate", espressione di un gruppo piuttosto che di un singolo.

In clima di campagna elettorale i comunicati politici diventano sempre più strani. Il teatrino delle promesse mai mantenute si ripete periodicamente. Oggi leggiamo con estrema facilità, in archivi internet, i programmi politici di qualche anno fa. Il paragone con la realtà attuale è deprimente.

Per questi motivi, e per il rispetto del regolamento del nostro sito evitiamo, fino alla data del voto del prossimo aprile, di pubblicare proclami e di propagandare l'attività elettorale di ogni partito o coalizione a livello nazionale e regionale.

ViviTelese resta fedele alla propria linea di sito nato per raccogliere le opinioni dei cittadini e per far parlare coloro che altrove (es.:stampa nazionale e locale) non avrebbero spazio. Come in altre occasioni, non facciamo concorrenza ai giornalisti veri ed evitiamo di ripetere ciò che le prime pagine dei quotidiani nazionali già fanno in modo egregio.

Unica eccezione, a noi gradita, è la pubblicazione dei programmi ufficiali di tutti i partiti partecipanti alle elezioni amministrative e alla tornata elettorale "locale"; questa operazione può aiutare l'elettore nella scelta e favorisce la coscienza critica del cittadino. Appena saremo in possesso di tutti i programmi li pubblicheremo contemporaneamente.

I fatti di politica locale (valle telesina) vengono pubblicati comunque, perché tutto ciò che ci riguarda da vicino ha un valore superiore (per ViviTelese) e diverso rispetto alla politica nazionale che assume una valenza maggiore nei TG e sui quotidiani nazionali.

 


Estratto dal regolamento di ViviTelese

 

No alla propaganda diretta

ViviTelese non si schiera per nessun partito, associazione o credo religioso, indipendentemente dalla bontà delle idee. Riceviamo spesso comunicati da pubblicare con inviti alla promozione di idee, di partiti, di schieramenti, alla pratica di un credo, al tesseramento o addirittura al voto. Gli enti, i partiti, le associazioni, le religioni non possono attraverso ViviTelese propagandare le proprie idee alfine di "convertire" il lettore o per cercare nuovi adepti.

 

ViviTelese è favorevole alla pubblicazione di comunicati politici (in valle telesina) se questi parlano di "contenuti" interessanti per la vita sociale dei cittadini. Al contrario, non è favorevole ai comunicati stampa che si riferiscono solo al reclutamento dei tesserati o alla divulgazione di orari in cui si riunisce il direttivo di un partito.

 

I toni “imperativi” di azione diretta sono contro l’etica dell’informazione indipendente. Non pubblichiamo frasi del tipo: Cari navigatori, diffondete in rete… raccogliete le firme… agite... fate questo... votate per noi...

Il tono usato nella propaganda politica diretta non può vedere la luce sulle nostre pagine. I comitati elettorali, le tourneé dei politici, i volantini che propagandano uno o più candidati non vengono menzionati sul nostro sito.

 

Il singolo cittadino, invece, può "parteggiare", promuovere un partito, spiegare perché vota in un certo modo e motivare con proprie argomentazioni. L'opinione del singolo ha sempre trovato spazio su ViviTelese: i cittadini possono pubblicare le proprie opinioni liberamente (a condizione che non facciano propaganda diretta).

Sulla bacheca ViviTelese si può pubblicare: "Io penso che il partito xxx sia il migliore"; non pubblichiamo: "Votate il mio partito, fate il passaparola per votare il candidato xxx"

 

Anche le singole persone che compongono lo staff di ViviTelese possono schierarsi ed esprimere la propria personale opinione, che non è quella di ViviTelese, associazione indipendente nella quale ognuno ha un credo diverso e pensa ciò che vuole con la propria testa.

 

 

 

     

  Il Crogiuolo


Per intervenire: invia@vivitelese.it